Il titolo regolare WBA dei pesi massimi coinvolto in un’altra controversia

Michael Hunter e il Combattimento per il Titolo WBA

Michael Hunter è finalmente vicino al combattimento che insegue da anni, nonostante il secondo tentativo del team di Kubrat Pulev di ostacolarlo. In una mossa decisiva, la Dong King Productions ha annunciato che la WBA ha nuovamente respinto un appello da Epic Sports and Entertainment, che cercava di bloccare il combattimento ordinato per il titolo WBA dei pesi massimi tra il campione in carica Kubrat “The Cobra” Pulev e il numero due dei contendenti, “The Bounty” Hunter.

Dettagli del Combattimento

Il veterano promotore Don King, che ha ottenuto i diritti per il combattimento con un’offerta di borsa di 1,1 milioni di dollari, ha confermato la decisione della WBA e il via libera al combattimento prima della fine dell’anno. “Dopo una serie di bugie e il rigetto di due appelli, stiamo andando avanti nella ricerca di possibili sedi e sponsorizzazioni,” ha dichiarato King. “Michael Hunter è entusiasta di questa grande opportunità e intende dimostrare al mondo che prenderà la cintura da Pulev.”

Il Percorso di Michael Hunter

Hunter (24-1-2, 17 KO), uno dei combattenti più evitati nella divisione, ha conquistato il controverso titolo WBA Gold nel giugno 2024 con una vittoria dominante su Cassius Chaney e ha seguito con una vittoria per fermo in Messico. La sua unica sconfitta in carriera è arrivata contro Oleksandr Usyk nel 2017, un risultato che ha acquisito valore dopo il trionfo storico e indiscusso di Usyk su Tyson Fury.

La Situazione di Kubrat Pulev

Pulev, che ha vinto la cintura vacante WBA in circostanze poco chiare a dicembre contro Mahmoud Charr, si trova ora costretto a difendere il titolo contro un avversario affamato come Hunter, che ha atteso anni per un’opportunità di titolo mondiale. Nonostante la natura secondaria della cintura, Hunter e King sperano che una vittoria su Pulev possa portare a qualcosa di molto più significativo, incluso un rematch con Usyk.

Pressione e Controversie

Con il team di Pulev che ha cercato, e fallito, due volte di evitare il combattimento, ora la pressione è sul veterano di 44 anni per mettere in gioco la sua corona contestata. La continua controversia e la ‘maledizione’ che circonda la cintura regolare WBA non sembrano destinati a risolversi presto. Per quanto riguarda Hunter, il momento che gli è stato negato per così tanto tempo potrebbe finalmente essere a pochi mesi di distanza.