Situazione Infortuni in Casa Arsenal
Mikel Arteta ha dichiarato di aspettarsi che Gabriel Magalhães, Jurriën Timber e Riccardo Calafiori siano in forma per l’inizio della stagione di Premier League. Tutti e tre i giocatori hanno saltato la sconfitta per 1-0 contro il Tottenham a Hong Kong, il primo derby del nord di Londra mai giocato al di fuori del Regno Unito.
“Il gol di Pape Matar Sarr, realizzato da 45 yard, ha deciso la competizione allo stadio Kai Tak.”
Gabriel e Timber non hanno partecipato a nessuna delle tre partite che componevano il tour precampionato dell’Arsenal in Asia, a causa di infortuni subiti verso la fine della scorsa stagione. Gabriel ha giocato 45 minuti in una partita a porte chiuse contro il Watford, la sua prima apparizione dopo un intervento chirurgico ai muscoli posteriori della coscia, ma ha avvertito un “fastidio” durante l’allenamento e non ha più partecipato. Timber ha subito un intervento chirurgico alla caviglia a maggio e non ha giocato nemmeno un minuto durante il tour. Calafiori è stato costretto a lasciare il campo durante la vittoria dell’Arsenal per 3-2 contro il Newcastle a Singapore, ma da allora è tornato ad allenarsi.
Prospettive per la Partita di Apertura
Quando gli è stato chiesto se ci fossero dubbi sulla forma del trio in vista della partita di apertura di campionato contro il Manchester United il 17 agosto, Arteta ha risposto:
“Non penso. Se continueranno a evolversi come hanno fatto negli ultimi giorni, Gabriel Magalhães, Calafiori e Timber saranno tutti e tre disponibili.”
Leandro Trossard è entrato come sostituto nella ripresa contro gli Spurs, ma è stato costretto a uscire 15 minuti dopo. Arteta ha dichiarato:
“Ha avvertito un piccolo fastidio. Penso che abbia cercato di girarsi e sia stato spinto, e ha avvertito qualcosa di muscolare, quindi dovremo valutarlo.”
Situazione di Kepa Arrizabalaga
Arteta ha anche minimizzato le preoccupazioni riguardo a Kepa Arrizabalaga, affermando:
“Ha avvertito qualcosa anche nella partita contro il Newcastle. Penso che sia una questione di giorni, probabilmente. Se quella [partita contro il Tottenham] fosse stata la Premier League, avrebbe potuto giocare, ma abbiamo deciso di non rischiarlo.”