Il WBC revoca il divieto su Ryan Garcia dopo la sospensione per post razzisti

Revoca del divieto su Ryan Garcia

Il WBC ha annunciato la revoca del divieto su Ryan Garcia, consentendogli di tornare a competere per il titolo mondiale. “Il WBC è stato molto vicino a Ryan, alla sua famiglia, alla sua gestione e al suo promotore, e ci fidiamo che una nuova vita, dentro e fuori dal ring, avrà inizio,” si legge nel post del WBC sui social media giovedì sera. “Ti accogliamo a braccia aperte e siamo certi che sarai un ambasciatore per la nuova generazione.”

Controversie e comportamenti passati

Garcia era stato espulso dall’organismo di sanzione lo scorso luglio dopo aver utilizzato ripetutamente insulti razziali contro le persone di colore e aver denigrato i musulmani sui social media. Questo episodio si è aggiunto a una serie di comportamenti controversi da parte del popolare combattente, che aveva già ricevuto una sospensione di un anno dalla New York State Athletic Commission dopo essere risultato positivo al farmaco per migliorare le prestazioni, l’ostarine, dopo il suo incontro con Devin Haney. Quella che inizialmente era stata una vittoria per Garcia è stata annullata in un no contest, dando inizio a un anno tumultuoso per il pugile.

“Rifiutiamo qualsiasi forma di discriminazione,” aveva dichiarato Sulaiman lo scorso anno. “Temo per il benessere di Ryan, poiché ha rifiutato più tentativi di aiuto per la salute mentale e l’abuso di sostanze.”

Possibile incontro con Mario Barrios

Con la revoca del divieto, si prospetta la possibilità che Garcia affronti l’attuale detentore del titolo WBC dei pesi welter, Mario Barrios. Fonti hanno riferito a ESPN che un incontro tra i due è stato discusso, anche se un accordo deve ancora essere finalizzato. Barrios arriva da un controverso pareggio di maggioranza contro la leggenda del pugilato Manny Pacquiao a luglio. Garcia non combatte da quando è stato sorpreso da Rolly Romero a maggio.