Vittoria della Spagna contro il Belgio
Alexia Putellas ha guidato la Spagna verso una vittoria convincente contro il Belgio, lasciando l’allenatrice delle Red Flames, Elísabet Gunnarsdóttir, con la voglia di piangere dopo la sconfitta per 6-2 contro le campionesse del mondo. Putellas ha segnato due gol e creato altre due occasioni, mentre la Spagna, favorita, ha ottenuto due vittorie su due nel Gruppo B, assicurandosi un posto nei quarti di finale degli Europei e eliminando il Belgio nel processo.
Performance di Alexia Putellas
La centrocampista del Barcellona ha ora segnato tre gol nel torneo e sta guidando la Spagna nella ricerca del primo trofeo agli Europei. “Va di pari passo,” ha dichiarato Putellas in una conferenza stampa dopo essere stata nominata MVP della partita, rispondendo a una domanda sulla sua forma e sul suo impatto sulla squadra. “Come individuo, penso al gruppo e quando sento che siamo tutti insieme, fluisco, e questo mi fa sentire bene, ovviamente. Ho questo ruolo di creare occasioni; a volte le finalizzo io, altre volte lo fanno altri, ma mi sento benissimo. Non è solo per i gol o gli assist, ma per come mi sento là fuori, la lucidità. L’ho detto prima dell’inizio del torneo: mi sono sentita benissimo. In alcune partite le cose vanno bene, in altre no, ma il lavoro è sempre lì, ed è quello che conta: mettermi al servizio della squadra.”
Statistiche della Spagna nel torneo
La Spagna ha aperto la sua campagna con una vittoria per 5-0 contro il Portogallo e ha ora totalizzato 11 gol nella competizione, il secondo punteggio più alto mai realizzato nella fase a gironi, dopo i 14 dell’Inghilterra nel 2022, con una partita ancora da giocare. Irene Paredes, Esther González, Mariona Caldentey e Clàudia Pina hanno anche segnato contro il Belgio, dimostrando la spietatezza della Roja davanti alla porta.
Commenti di Alexia Putellas
Putellas ha aggiunto: “Quella è una delle nostre forze: il potenziale offensivo che abbiamo, le diverse opzioni all’interno della rosa, quanto possono essere versatili i giocatori e il nostro stile di gioco. La squadra sta andando davvero bene; crediamo in quello che stiamo facendo e ci stiamo davvero divertendo.”
Reazione del Belgio
Il Belgio era riuscito a pareggiare due volte, portando il punteggio a 2-2 all’inizio del secondo tempo, prima di affievolirsi negli ultimi 30 minuti. Questo risultato significa che sono eliminati dalla competizione, nonostante abbiano ancora una partita da giocare contro il Portogallo. L’allenatrice Gunnarsdóttir ha espresso grande soddisfazione per l’impegno dei suoi giocatori, ma ha rivelato di essere quasi scoppiata in lacrime dopo aver visto la squadra lottare valorosamente senza riuscire a vincere.
“Sono davvero orgogliosa della mia squadra perché so al 100% che avevano la fiducia che stavo cercando,” ha dichiarato in conferenza stampa. “Ma, ad essere onesta, sono entrata nello spogliatoio [dopo la partita] e volevo davvero piangere. Emotivamente è stato difficile perché credevo davvero in quello che stavamo facendo e mi è piaciuto vedere i miei giocatori dare tutto ciò che avevano. Penso davvero che abbiamo dato loro una partita per almeno 60 minuti, una partita davvero buona. La Spagna è una squadra davvero forte, più efficiente rispetto all’anno scorso. Sono bravi a prendere buone decisioni intorno all’area. Se gli dai un po’ di spazio per tirare o fare quel passaggio, allora lo sfruttano. Comprendono il gioco a un livello diverso rispetto a molti altri giocatori in questo torneo, molti di loro giocano insieme anche a livello di club.”
Prossimi incontri
Il Belgio chiuderà il Gruppo B venerdì contro il Portogallo, che potrebbe ancora qualificarsi dopo aver pareggiato 1-1 con l’Italia più tardi lunedì. Devono battere il Belgio e sperare che la Spagna batta l’Italia, con un margine di sei gol necessario.