Incontra la classe 2025 della Hall of Fame del pugilato: Pacquiao, Paz e altri

Pacquiao: Induzione nella Hall of Fame

Se Manny Pacquiao avesse bisogno di un promemoria che la sua straordinaria carriera nel pugilato appartiene ormai al passato, i suoi numerosi successi saranno celebrati quando sarà indotto nella International Boxing Hall of Fame domenica a Canastota, New York. La maggior parte degli inductees dell’IBHOF arriva all’evento cerimoniale con le loro carriere nel pugilato saldamente nel retrovisore, ma non Pacquiao.

Il Ritorno sul Ring

Con i suoi anni migliori indiscutibilmente lontani, il 46enne tornerà su un ring di pugilato dopo quasi quattro anni di assenza per affrontare Mario Barrios per il titolo WBC dei pesi welter il 19 luglio al MGM Grand Garden Arena di Las Vegas. Si pensava che la brillante carriera di Pacquiao fosse giunta al termine, ma lui ha annunciato il suo ritorno per fare “storia”.

I Successi di Pacquiao

“Pac Man” ha già il suo capitolo scritto nella storia del pugilato, avendo vinto titoli in otto divisioni senza pari; con una vittoria contro Barrios, Pacquiao diventerà il primo combattente a vincere un titolo mondiale da Hall of Famer. Inoltre, sta cercando di battere il suo stesso record come il pugile di 147 libbre più anziano a diventare campione del mondo (40 anni e 215 giorni).

“Sono profondamente onorato di unirmi ai miei compatrioti… nella prestigiosa International Boxing Hall of Fame,” ha dichiarato Pacquiao a ESPN.

La Carriera in Breve

Pacquiao ha intrapreso la sua carriera a 16 anni, in mezzo alla povertà nelle Filippine. Ha incredibilmente vinto il suo primo titolo mondiale all’età di soli 18 anni nella categoria mosca nel 1998. Entro il 2010, Pacquiao aveva conquistato la sua ottava divisione di peso con un titolo di junior middleweight.

La sua carriera ha preso il volo quando si è trasferito a Los Angeles per lavorare con l’allenatore Freddie Roach, con cui si è riunito per prepararsi a Barrios. Con Roach al suo fianco, Pacquiao ha battuto un lungo elenco di Hall of Famers del pugilato.

Rivalità e Vittorie Celebri

Ci sono state grandi rivalità lungo la sua carriera con i pugili messicani come Erik Morales e Juan Manuel Marquez. Tra le prestazioni più celebri di Pacquiao figurano le vittorie per KO contro Morales, Hatton, Barrera e Cotto.

È riuscito a tornare dopo una dura sconfitta per KO da Marquez nel loro quarto incontro nel 2012, vivendo un finale di carriera trionfale con le vittorie contro Keith Thurman e Adrien Broner nel 2019.

La Leggenda Continua

Pacquiao è attualmente classificato al n. 2 nella top 10 dei pugili maschili del XXI secolo di ESPN, subito dopo Mayweather. Alto 5 piedi e 5 pollici, ha affrontato e battuto avversari più grandi di lui durante la sua carriera, ispirandosi a pugili filippini del passato.

La sua dedizione non si ferma al pugilato; negli ultimi anni, si è dedicato anche alla sua carriera come senatore nelle sue Filippine natali.

Altri Inductees e Riconoscimenti

Oltre a Pacquiao, anche altri pugili come Vinny Paz, Bobby Nunn, Julio Cesar Chavez, e Kathory Mathis saranno celebrati nella stessa cerimonia. Questi pugili hanno lasciato un’impronta duratura nel mondo del pugilato e ognuno ha una storia unica da raccontare, dalla lotta contro le avversità a storie di successi incredibili.

Pacquiao ha chiuso il suo messaggio con un forte auspicio per il futuro dei pugili filippini e il desiderio di continuare a ispirare le generazioni future.