Il Debutto di Charan Kaur Dhesi
Charan Kaur Dhesi ha vinto il suo debutto professionale a maggio a Hull [Humber Boxing Network]. In una palestra tranquilla a Hull, una ragazza di 13 anni stava in piedi sulla soglia, aspettando che suo fratello minore iniziasse la sua sessione di boxe. Non aveva guanti e nessuna intenzione di unirsi. Otto anni dopo, Charan Kaur Dhesi è ora una pugile professionista e una pioniera. A 21 anni, è la prima donna sikh nata in Gran Bretagna a entrare nei ranghi pagati della boxe, aprendo nuove strade per il suo sport e la sua comunità.
“Ho creato storia e ho appena iniziato,” dice a BBC Sport.
Tuttavia, il suo percorso è stato tutt’altro che facile. Come donna sudasiatica in uno sport dominato dagli uomini, Dhesi ha affrontato scetticismo, resistenza culturale e pressioni finanziarie. Ma con ogni pugno lanciato, ha trasformato i dubbi in sostenitori.
“È stata molta pressione essere la prima donna della mia comunità a fare questo, ma cosa puoi dire? La pressione crea diamanti,” aggiunge.
Il Successo e le Sfide
Dhesi ha fermato Amy Greatorex nel quarto round a Hull [Humber Boxing Network]. Da quel giorno in poi, Dhesi non ha mai guardato indietro. Come dilettante giovanile, ha collezionato tre titoli nazionali, una medaglia d’argento europea e tre corone internazionali. Ma non si è mai trattato solo di riconoscimenti. Dhesi voleva rompere gli stereotipi facendo il passaggio alla boxe professionistica.
Tuttavia, diventare professionista ha portato nuove sfide e un nuovo riflettore, in particolare all’interno della sua stessa comunità.
“Mi è stato chiesto ‘E se ti fai male, chi ti sposerà?’, ‘Non dovresti essere in cucina?’ – cose del genere, era piuttosto negativo – e persino, ‘Qual è il tuo piano B?’. “Ma il mio piano A è la boxe e il mio piano B è la boxe,” dice.
A maggio, Dhesi ha risposto a quelle domande con i suoi pugni quando ha avuto un impatto immediato nel suo debutto professionale, vincendo per knockout. Il video è diventato virale e così anche la sua storia.
“All’improvviso, le stesse persone che dubitavano del mio potenziale mi stavano lodando per aver reso orgogliose le comunità punjabi e sikh,” aggiunge.
Un Futuro Promettente
Dhesi ha rappresentato l’East Hull Amateur Boxing Club come dilettante [Humber Boxing Network]. Il successo di Dhesi potrebbe aver creato titoli, ma la realtà quotidiana rimane una lotta. Senza sponsorizzazione, l’intera carriera è ancora finanziata dai suoi genitori.
“Non lavoro perché sono concentrata sull’allenamento. Quindi è difficile. Mi mancano opportunità di allenamento, di avere attrezzature migliori, di uscire il più spesso possibile,” dice.
Ma per lei, la boxe è sempre stata più di cinture o premi in denaro. È una piattaforma per mostrare orgoglio per le sue radici e per aprire porte per gli altri.
“Ci sono così tante ragazze sikh che vogliono entrare nella boxe. Sono stata avvicinata a eventi e mi chiedono come superare la paura. E io dico, ‘Sai una cosa, ragazza? Ti mostrerò come farlo e ti darò tutto l’aiuto,'” dice.
“Onestamente, se una ragazza mi chiedesse supporto – potrebbe vivere a Londra o ovunque, andrei lì. Questo è ciò che voglio. Voglio che più ragazze sikh siano coinvolte e anche ragazzi sikh.”
Un giorno, spera di aprire una palestra tutta sua nei Midlands – non solo per allenare pugili, ma per creare uno spazio dove l’ambizione supera le aspettative. E il suo consiglio per la prossima generazione di pugili – sia dentro che fuori le corde – è fermo.
“Fallo e basta. Puoi fare qualsiasi cosa tu metta in mente. Finché credi in te stesso, è tutto ciò che conta. A chi importa cosa pensa qualcun altro?”