Inizia l’Era di Luka: la trasformazione che guida i Lakers dopo LeBron

Luka Dončić: Il Nuovo Giocatore Franchigia dei Los Angeles Lakers

Luka Dončić è il nuovo giocatore franchigia dei Los Angeles Lakers. Sono passati nove mesi e mezzo da quando il trade che ha sconvolto il mondo dello sport è stato annunciato tramite un tweet di Shams Charania, portando molti dei suoi follower a pensare che il suo account fosse stato hackerato. Fresco da un viaggio alle NBA Finals, il giovane superstar sloveno è stato trasferito nel cuore della notte ai Lakers in cambio di Anthony Davis, cambiando per sempre la NBA come la conosciamo.

Le Conseguenze del Trade

Le conseguenze di uno dei trade più scioccanti nella storia dello sport si stanno ancora evolvendo: il disonorato general manager dei Mavericks, Nico Harrison, che ha orchestrato la transazione, è stato licenziato dalla squadra la scorsa settimana, in una mossa che i fan dei Mavericks avevano richiesto a gran voce. Dall’altra parte, però, si è aperta una nuova era.

Dončić, che aveva immaginato di trascorrere tutta la sua carriera a Dallas come il mentore Dirk Nowitzki, si è trovato improvvisamente a essere il volto della franchigia più iconica della NBA, sotto le luci brillanti di Hollywood. E, a quanto pare, il futuro è adesso.

Il Nuovo Ruolo di Dončić

Sebbene la rottura di Dončić con i Mavericks sia stata molto pubblica e caotica, i lati positivi si sono manifestati rapidamente. Potrebbe non aver considerato di essere adatto ai riflettori di Los Angeles, ma con il suo flair per il drammatico e un senso per il teatro dello sport, giocare per una franchigia così di alto profilo si è rivelato un abbinamento inaspettatamente positivo.

I Lakers stavano affrontando un futuro incerto, con il ritiro del 40enne LeBron James che incombeva, e la storia degli infortuni di Davis creava dubbi sulla sua capacità di essere l’opzione numero 1 nel futuro. Entra in scena Dončić, un biglietto per la salvezza della franchigia, dotato della nuova motivazione che può nascere solo dall’essere trascinati pubblicamente nel fango.

La Collaborazione con LeBron James

Naturalmente, il ritiro di James si è rivelato meno imminente di quanto chiunque avesse previsto; la sua longevità senza precedenti e il livello di gioco continuano a infrangere record e a sfidare la logica del basket. Così, invece di un passaggio di testimone, i mesi dopo l’arrivo di Dončić a metà stagione sembravano più una collaborazione.

Tuttavia, il problema di sciatica di James quest’estate ha portato a una sorta di prova generale per l’era post-LeBron dei Lakers. Il roster rimane un po’ ingombrante, ma Dončić sta iniziando a prendere confidenza nel suo nuovo ruolo di leader, e quelli intorno a lui sono convinti che sia l’uomo giusto per il lavoro.

Le Prestazioni di Dončić

Non solo perché i suoi 34.4 punti a partita guidano la NBA di un ampio margine. I Lakers sono 10–4, quarti nella Western Conference, e la prospettiva di una vita dopo LeBron sembra, beh, non così spaventosa dopo tutto.

“Solo un incredibile spirito competitivo,” mi dice Erik Spoelstra. “Ricordo la prima volta che l’ho visto giocare – non lo dimenticherò mai.”

Dončić è sempre stato speciale, e le menti più brillanti della NBA lo hanno riconosciuto fin dall’inizio. La sua competitività quasi maniacale potrebbe essere il suo tratto distintivo.

La Crescita Personale e Professionale di Dončić

Dončić riconosce che il suo approccio è cambiato. È stato visibilmente più vocale questa stagione, e quando gli viene chiesto se sia intenzionale, non esita. “Sicuramente [più vocale], sto solo cercando di aiutare i ragazzi,” dice.

Quelli intorno a lui hanno notato la crescita. JJ Redick, allenatore dei Lakers, dice di aver visto un vero cambiamento rispetto alla scorsa stagione: “Penso che stia lasciando entrare i suoi compagni di squadra in questo momento.”

Quando James torna per fare il suo debutto stagionale, l’apertura soft dell’Era di Luka dei Lakers giungerà a una chiusura temporanea. Ma il progresso non si fermerà: i miglioramenti che Dončić ha fatto con le chiavi della franchigia in mano sono palpabili e probabilmente qui per restare.

Sa che il futuro è suo, e sembra più a suo agio con questo fatto che mai.