Primo gol di Francesco Pio Esposito con l’Inter
Francesco Pio Esposito ha segnato il suo primo gol con l’Inter, mentre i finalisti della Champions League hanno eliminato il River Plate in inferiorità numerica. Questo ha impostato una sfida negli ottavi di finale della Coppa del Mondo per club contro il Fluminense, a Charlotte, lunedì.
Situazione del Gruppo E
L’esito del gruppo E si è ridotto a una classifica a tre tra Monterrey, River Plate e Inter. I due ultimi hanno pareggiato 0-0 all’intervallo, mentre la squadra messicana ha dominato il match. Facundo Colidio ha registrato il miglior tentativo per il River, ma il suo tiro è finito tra le braccia di Yann Sommer a metà del secondo tempo.
Espulsioni e Gol Decisivo
Quando l’Inter ha ripreso il controllo, Lucas Quarta ha atterrato Henrikh Mkhitaryan ed è stato espulso, aggravando il già deludente record disciplinare del River. Esposito ha segnato il gol decisivo al 71° minuto, ricevendo il pallone di spalle alla porta sul lato sinistro dell’area, per poi aprire il corpo e scagliare il tiro nell’angolo opposto.
“A fine partita, Gonzalo Montiel del River ha ricevuto un secondo cartellino giallo e quindi espulsione, mentre i giocatori dell’Inter lasciavano il campo tra gli oggetti lanciati dagli spalti.”
Riconoscimenti all’allenatore
Un grande rispetto per l’allenatore dell’Inter, Christian Chivu, per la sua gestione dei fratelli Esposito in questo torneo. Con Marcus Thuram infortunato, Chivu non aveva molte opzioni, e quindi ha schierato il più giovane Esposito, Francesco Pio. Il risultato è stato positivo: Francesco si è dimostrato eccellente.
La Mentalità Vincente dell’Inter
L’Inter, vincitrice del treble, ha sostenuto il loro compagno Cristian Chivu, dimostrando la loro mentalità di squadra vincente. Chivu ha affermato che hanno giocatori bravi e veri campioni, e in situazioni difficili, è importante guardarsi allo specchio e accettare la situazione.
Il Problema della Disciplina del River Plate
La formazione del River ha mostrato quanto fosse disattenta sull’uso dei cartellini, con l’intero centrocampo titolare di Marcelo Gallardo squalificato. La partita ha visto immediatamente Matias Kranevitter azzoppare Kristjan Asllani, trasformando il match in un incontro fiscale.
“C’è posto per la fisicità nel calcio, forse anche per l’intimidazione. Tuttavia, l’indisciplina è un peccato ancora più grande.”