Jack Draper e la Preparazione per Wimbledon
La preparazione di Jack Draper per Wimbledon non è terminata in modo ideale, non solo a causa della sua recente sconfitta, ma anche a causa di problemi di salute. Draper sarà uno dei protagonisti di Wimbledon di quest’anno, essendo il quarto testa di serie e rientrando tra i favoriti, subito dopo Carlos Alcaraz, Jannik Sinner e Novak Djokovic.
Il Percorso ai Queen’s Club Championships
Il britannico ha avuto l’opportunità di mettere in mostra il suo talento sulla superficie erbosa dei Queen’s Club Championships, ma il suo percorso all’evento di Londra non è stato così scontato come molti fan si attendevano. Draper ha iniziato il torneo battendo Jenson Brooksby, per poi sconfiggere Alexei Popyrin e Brandon Nakashima, perdendo un set contro entrambi. Tuttavia, in semifinale, il numero 4 del mondo è stato sconfitto da Jiri Lehecka in un incontro estremamente combattuto, terminato 6-4, 4-6, 7-5.
Al termine della partita, Draper era chiaramente frustrato per non essere riuscito a chiudere il match e ha riversato la sua frustrazione su uno dei cartelloni pubblicitari.
Le Riflessioni di Draper dopo la Sconfitta
Dopo la sconfitta, il 23enne ha commentato quel momento, spiegando di non essere soddisfatto del proprio comportamento: “C’era un po’ di tutto, in realtà. Il modo in cui giocavo a tratti. Ovviamente, il fatto di aver lavorato duramente per arrivare in quella posizione. Ho cercato di motivarmi, di trovare l’energia per andare avanti. Quando vedi quella palla passarti, è difficile rimanere concentrato e non subire il break nel gioco successivo… Non giustifico il mio comportamento, ma era esattamente così che mi sentivo quel giorno.”
Le Condizioni Fisiche di Draper
Durante la conferenza stampa, Draper ha anche discusso delle sue condizioni fisiche, ammettendo di non essere al 100% della forma a causa di una tonsillite, che potrebbe influenzare i suoi preparativi per Wimbledon. “Ho un po’ di catarro. Ho combattuto a lungo… ho la tonsillite. Non mi sono sentito bene per tutta la settimana, ma ho dato il massimo per prepararmi alle partite… Penso che i miei alti e bassi nelle gare siano stati in parte influenzati da questo.”
Affrontare le Difficoltà
“Ho cercato di incoraggiarmi a ogni punto. Quando sei in quella situazione, specialmente sul campo in erba contro avversari che servono e giocano in modo efficace, ogni errore può costare caro. Sono orgoglioso di come ho affrontato le cose, considerando tutto. Ma è difficile, perché in uno sport professionistico sei sia un intrattenitore che un atleta, e non hai scelta. A nessuno importa, sai? Devi solo scendere in campo e dare il massimo. Sono orgoglioso di questo, mi sono dato una chance.”
Obiettivi per Wimbledon
Draper punta a superare questo contrattempo e a esprimere il suo potenziale al prossimo Wimbledon. Da giocatore di casa, sarà sicuramente sostenuto dal pubblico londinese.