Il Caso di Jannik Sinner e il Doping nel Tennis
Jannik Sinner ha risposto a coloro che sostengono di aver ricevuto un trattamento privilegiato rispetto ad altri giocatori coinvolti nel sistema di doping. Il caso di doping del numero 1 ATP ha scosso il mondo dello sport per diversi mesi.
Dettagli del Caso
Sinner è risultato positivo al clostebol due volte durante il 2024 Indian Wells Open, ma la notizia è diventata pubblica solo ad agosto, pochi giorni prima del 2024 US Open. Dopo essere stato inizialmente programmato per un’udienza di appello presso il Tribunale Arbitrale dello Sport, lui e l’Agenzia Mondiale Antidoping hanno risolto il caso. Sinner ha accettato una sospensione di tre mesi, che scadrà pochi giorni prima del 2025 Italian Open a maggio, in cambio della chiusura del caso.
Reazioni e Critiche
Questo accordo ha suscitato reazioni polarizzate tra fan e giocatori di tennis. Molti difendono Sinner, sottolineando che tutte le indagini hanno confermato che non ha assunto il clostebol deliberatamente e che non era a conoscenza che fosse entrato nel suo sistema tramite massaggi dal suo fisioterapista dell’epoca. Altri, invece, sono furiosi per il fatto che gli sia stato permesso di risolvere il caso.
Nick Kyrgios, un critico frequente di Sinner da quando la vicenda è emersa, ha espresso il suo disappunto, affermando che non c’è giustizia nel tennis.
Kyrgios e altri fanno riferimento a giocatori le cui infrazioni erano simili a quelle di Sinner, ma che non hanno avuto l’opportunità di risolvere i loro casi. Questo solleva interrogativi su come sarebbero andati a finire altri casi se i giocatori coinvolti fossero stati ricchi o famosi come Sinner, vincitore di tre titoli del Grande Slam.
La Risposta di Sinner
In una conferenza stampa ai Campionati di Wimbledon 2025, Sinner ha respinto qualsiasi insinuazione di aver beneficiato di un pregiudizio a suo favore. Tuttavia, ha riconosciuto che la possibilità di pagare i migliori avvocati potrebbe averlo avvantaggiato.
“Ero in una posizione per assumere un grande avvocato perché ho i soldi che altri non hanno, guadagnati con i miei meriti. Ho seguito lo stesso processo degli altri giocatori di tennis nella stessa situazione, non ho ricevuto un trattamento favorevole. Forse, la mia difesa è stata più efficace perché ho i migliori professionisti intorno a me.”
Nonostante stia scontando una sospensione, Sinner afferma che la sua innocenza è stata dimostrata dal riconoscimento della WADA che non ha assunto consapevolmente la sostanza. Sente che il caso, durato quasi un anno, ha ricevuto un’adeguata attenzione.
“L’ITIA impiega lo stesso tempo per dare una risposta a tutti. So che ci sono state decisioni controverse in passato, ma il mio caso è stato analizzato in dettaglio più volte e la mia innocenza è sempre stata dimostrata.”
Controversie Recenti
Le domande su Sinner riguardo al caso, nonostante sia ufficialmente chiuso, evidenziano l’impatto che ha avuto sul tennis. C’è stata ulteriore controversia l’anno scorso quando Iga Swiatek ha ricevuto una sospensione di un mese per aver assunto inconsapevolmente trimetazidina. Molti ritengono che Swiatek sia stata molto sfortunata a ricevere una sospensione, poiché aveva acquistato compresse di melatonina, un prodotto legale da un produttore. Non c’era modo che la polacca potesse sapere che le compresse erano contaminate, ma ha comunque ricevuto una breve sospensione.