Joao Fonseca: La promessa brasiliana pronta a sorprendere Jack Draper

Joao Fonseca: La nuova promessa del tennis brasiliano

Joao Fonseca è il giocatore più giovane nella top 100 maschile.

French Open 2025

Data: 25 Maggio – 8 Giugno

Sede: Roland Garros

Copertura: Commenti radio dal vivo su 5 Live Sport e BBC Sounds, oltre a commenti testuali dal vivo sul sito web di BBC Sport e sull’app.

Il talento emergente

Alla scoperta della rampa di accesso ai campi, ovunque Joao Fonseca giochi, è evidente che solo i pianificatori e i più pazienti sono ricompensati. Questo sabato, il brasiliano di 18 anni – che fino a quest’anno non aveva mai giocato una partita nel tabellone principale di un Grande Slam – affronterà il britannico Jack Draper nel terzo turno del French Open. I due si sfideranno sul Campo Simonne Mathieu, il terzo principale, dove la mancanza di posti riservati nel piano superiore potrebbe portare a una mischia.

La maggior parte di coloro che non sono all’interno della bolla del tennis non hanno mai sentito parlare di Fonseca, ma il numero 65 del mondo sta generando un forte interesse all’interno di essa.

“Credo che tutti possano notare il suo potenziale per come gioca”, ha dichiarato Draper. “Le sue qualità sono potenti, molto dinamiche ed esplosive, attirando così l’attenzione di molti.”

Le opinioni di Djokovic

Un altro fan di Fonseca è Djokovic. Dopo averlo visto vincere il titolo ATP Next Gen le finali di fine stagione disputate da giocatori under 21 lo scorso anno, Fonseca ha sorpreso l’ottavo seed Andrey Rublev al suo debutto nel Grande Slam all’Australian Open di gennaio. In quell’occasione, il campione di 24 titoli major, Novak Djokovic, ha già rivelato di essere “un suo fan”.

“Ha sicuramente il talento”, ha affermato Djokovic.

Tuttavia, una serie di sole quattro vittorie in nove partite di livello ATP Tour, compresa una sconfitta per 6-4 6-0 contro Draper a Indian Wells, ha temperato le aspettative.

Abilità e crescita personale

Il colpo forte di Fonseca è un dritto feroce che lascia l’avversario sconfitto e il pubblico ansante di ammirazione. Mentre dimostra grande potenza da fondo campo, presenta anche segni di inesperienza, continuando a colpire in modo aggressivo invece di adottare un approccio più strategico.

“Quando ero giovane, amavo sempre colpire vincenti, ma a volte la palla finiva fuori”, ha raccontato Fonseca a BBC Sport. “Ho iniziato a migliorare e diventare più paziente. Quando avevo 13 anni non ero paziente. Crescendo, ho iniziato a capire il momento giusto per cercare i colpi, ma il dritto è una qualità naturale in me.”

La fama che cresce

Il clamore attorno a Fonseca, etichettato come la nuova superstar dello sport brasiliano, continua a crescere. Le icone del calcio Ronaldo e Neymar hanno inviato messaggi di congratulazioni, mentre le trasmissioni brasiliane sono desiderose di ospitarlo. Quest’anno, dai campi di Melbourne a Miami e fino a Rio de Janeiro, l’atmosfera da carnevale creata dai fan è stata palpabile.

“La gente lo urlava costantemente; dovevamo trovare modi per farlo passare dal retro del club”, ha dichiarato a BBC Sport il direttore del torneo del Rio Open, Lui Carvalho. “Non poteva più mescolarsi con la folla.”

Responsabilità e aspettative

Per alcuni giovani atleti, questa attenzione potrebbe risultare schiacciante. Ma Fonseca, che appare timido nelle interviste, sta abbracciando l’attenzione.

“Adoro rappresentare il Brasile e portare la bandiera”, ha affermato. “È gratificante ricevere così tanto supporto; ovunque vado ci sono brasiliani che mi sostengono. Ogni volta che salgo nel ranking, ci sono sempre più persone che vengono a seguirci.”

Il futuro del tennis brasiliano

L’ascesa di Fonseca ha ridato speranza al Brasile di produrre un nuovo campione del Grande Slam. Solo due atleti brasiliani, Maria Bueno e Gustavo Kuerten, hanno vinto titoli di singolare importanti. Kuerten è stato l’ultimo a trionfare in un Grande Slam, conquistando il suo terzo titolo al French Open nel 2001.

“Investiamo così tanto in Fonseca a causa di ciò che Gustavo ha fatto in passato. Ora Joao è la nostra speranza”, ha dichiarato il brasiliano Luis Gustavo a BBC Sport durante il Madrid Open. “Ci fidiamo di lui per diventare il nuovo numero uno e un vincitore di un Grande Slam. Ci manca moltissimo Guga.”

Origini e formazione

A differenza di molte superstar sportive brasiliane, la storia di Fonseca non è di umili origini nelle favelas di Rio. Cresciuto in una famiglia benestante, ha iniziato a giocare a tennis al Rio de Janeiro Country Club, uno dei posti più esclusivi del Brasile. Suo padre, Christiano, è un imprenditore e sua madre Roberta è stata una pallavolista junior, ora impegnata nella gestione di eventi sportivi.

“Per me, il tennis è iniziato come un hobby a 10 o 11 anni”, ha dichiarato Fonseca. “Le cose sono diventate più serie quando a 12 anni ho cambiato allenatore e scuola. Durante la pandemia ho iniziato a allenarmi due volte al giorno. Le cose sono cambiate rapidamente.”

Le prospettive commerciali

Gli sponsor globali hanno iniziato a presentare offerte lucrative, tra cui il marchio di abbigliamento sportivo On, co-proprietario di Roger Federer, mentre agenti di alto profilo desideravano ingaggiarlo. Tuttavia, i genitori di Fonseca hanno deciso di guidarlo personalmente con l’aiuto di Gustavo Abreu, un ex collaboratore di Christiano.

“Ho una buona base con la mia famiglia e il mio team”, ha fatto eco Fonseca. “Mi aiutano a mantenere l’umiltà e concentrarmi sulla mia routine. Sanno come migliorare il mio gioco e la mia personalità.”

Conclusione

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