Jordan Clarkson diventa free agent
Jordan Clarkson è finalmente diventato un free agent dopo aver concordato un buyout con gli Utah Jazz, attualmente in fase di ricostruzione. Il veterano guard aveva diverse opzioni per il suo futuro, ma ha scelto New York.
La decisione di Clarkson
Questa decisione è stata presa mentre si trovava a Wimbledon per assistere alla partita di Carlos Alcaraz, come ha raccontato a Jalen Brunson e Josh Hart durante una registrazione pubblica del The Roommates Podcast a Central Park, riportata da Stefan Bondy del New York Post.
Tutto è iniziato con una chiamata dall’agente di Clarkson, Rich Paul. “Dove vuoi andare?” ha chiesto Paul. “Ho risposto: ‘Voglio venire a New York,'” ha ricordato Clarkson sabato sera.
Paul ha quindi contattato i Knicks per comunicare l’interesse di Clarkson. “È successo tutto in due minuti,” ha detto Clarkson. “Poi ero un Knick.”
Motivazioni e impatto
Clarkson ha spiegato che il motivo principale per cui desiderava unirsi ai Knicks era la possibilità di giocare al Madison Square Garden e di “sentire l’energia dei tifosi.” La sua presenza soddisfa un bisogno urgente per i Knicks, che la scorsa stagione si sono classificati all’ultimo posto nella lega per punti segnati dalla panchina, con una media di 21.7 punti a partita.
Questo era in parte dovuto al fatto che l’allora allenatore Tom Thibodeau si affidava molto ai titolari. Con il nuovo allenatore Mike Brown, i minuti dalla panchina aumenteranno e Clarkson avrà l’opportunità di accendere il tabellone.
L’ex Sixth Man of the Year sarà chiamato a riprendere il suo ruolo di marcatore di alto livello dalla panchina.