Eliminazione di Katie Boulter a Wimbledon
Katie Boulter ha subito una deludente eliminazione al secondo turno di Wimbledon. La sua avventura si è conclusa in modo inaspettato, dopo essere stata sorpresa dalla lucky loser Solana Sierra, che ha vinto con il punteggio di 7-6, 2-6, 6-1. Boulter, che aveva mostrato grande determinazione nel primo turno battendo la nona testa di serie Paula Badosa, ha faticato a mantenere il suo livello di gioco contro la tenace argentina, che era stata eliminata nel turno di qualificazione ma ha ricevuto una chiamata tardiva per entrare nel tabellone principale.
La Partita
La partita è rapidamente diventata una lotta, con Boulter che non è riuscita a imporsi come favorita. Nonostante un tentativo di recupero dal 5-2 nel primo set, il suo livello di gioco è calato, e ha commesso un totale di 14 doppi falli in una partita caratterizzata da errori reciproci piuttosto che da scambi costruiti. A un certo punto, Boulter ha messo a segno solo il 44% dei suoi primi servizi, e, dopo una breve striscia vincente che le ha permesso di forzare un tie-break nel primo set, ha faticato a trovare slancio.
Nel secondo set, Boulter si è trovata sotto di un doppio break e ha continuato a essere ostacolata dai suoi problemi al servizio, mentre nel set decisivo ha vissuto un vero e proprio incubo. È stato difficile credere che fosse la stessa giocatrice che aveva iniziato la stagione sull’erba come numero 1 britannica. Una grande opportunità è sfumata, considerando il numero di teste di serie eliminate nel tabellone femminile; se avesse battuto Sierra, avrebbe affrontato la numero 40 del mondo, Cristina Busca.
Le Parole di Solana Sierra
Sierra, visibilmente emozionata dopo la vittoria, ha dichiarato in un’intervista post-partita con la BBC: “È fantastico! Sapevo che sarebbe stata una partita davvero difficile. Katie è un’ottima giocatrice, quindi ho cercato solo di concentrarmi su me stessa e godermi il momento, perché è un sogno giocare qui a Wimbledon, su questo campo, e con questo pubblico. Sono super orgogliosa di aver vinto contro una giocatrice top-50 per la prima volta. Ho creduto in me stessa fin dall’inizio con il mio team, quindi sono super felice.”
Sierra ha anche parlato delle difficoltà logistiche che ha affrontato, avendo dovuto cambiare casa più volte durante il torneo: “Ho perso al terzo turno di qualificazione, quindi abbiamo già cambiato appartamento tre volte e ora cambieremo di nuovo perché ho vinto. Ma, come diciamo, è un buon problema.”