La causa legale accusa il proprietario dei Suns, Mat Ishbia, di trattare la squadra come un ‘salvadanaio personale’

La Battaglia Legale tra Mat Ishbia e i Proprietari Minoritari

La battaglia legale tra Mat Ishbia, proprietario dei Phoenix Suns e delle Mercury, e due dei proprietari minoritari della franchigia ha preso una nuova piega lunedì. Gli azionisti accusano Ishbia di utilizzare le organizzazioni di basket come un “salvadanaio personale”, nascondendo dettagli delle sue spese.

Accuse di Malfeasanza Finanziaria

Andy Kohlberg e Scott Seldin sostengono che Ishbia ha gestito male le organizzazioni di basket professionistico, accusandolo di malfeasanza finanziaria e di tentare di intimidire gli azionisti affinché cedessero alcune delle loro azioni nelle franchigie. Invece, affermano, si è ritorto contro Ishbia, offrendogli l’opportunità di acquisire una quota di maggioranza delle squadre.

“Ishbia non possiede i Suns per fare soldi per la società, ma li gestisce come un feudo personale per il suo guadagno e per il beneficio delle sue altre attività, inclusa la sua compagnia di mutui, United Wholesale Mortgage,” afferma l’atto legale.

I due proprietari minoritari sostengono che Ishbia ha concesso un prestito ai Suns a un tasso di interesse significativamente superiore al tasso di mercato e che ha affittato a se stesso la nuova struttura di allenamento delle Mercury. Inoltre, affermano che ha trasformato i Suns e le Mercury in franchigie in perdita, mentre intende guadagnare attraverso UWM.

Reazioni e Controquerela

“Questa non è una causa legale; è un ricatto sfacciato travestito da processo legale,” ha dichiarato un portavoce di Ishbia.

Il disaccordo deriva da una chiamata di capitale avvenuta quest’estate. Kohlberg ha dichiarato di essere andato da Ishbia lo scorso settembre, chiedendo che il proprietario di maggioranza comprasse la sua quota a causa dei suoi problemi di liquidità. Ishbia ha acquistato più della metà delle squadre all’inizio del 2023 a una valutazione di 4 miliardi di dollari e da allora ha comprato altre azioni di minoranza.

Le Conseguenze della Chiamata di Capitale

I due proprietari minoritari affermano anche che una chiamata di capitale dell’8 luglio 2025 non è stata completamente finanziata in tempo. Sostengono che, secondo l’accordo operativo della squadra, avrebbero avuto il diritto di acquistare le azioni che Ishbia non aveva finanziato. Se lo avessero fatto, avrebbero avuto una quota di maggioranza nelle franchigie.

“Ishbia è caduto nella trappola che aveva preparato per i proprietari minoritari e ha affrontato una devastante diluizione del suo interesse di proprietà se il suo fallimento fosse stato scoperto,” afferma l’atto.

Le Promesse di Ishbia e le Performance delle Squadre

Da quando ha assunto il controllo delle organizzazioni di Phoenix nel febbraio 2023, Ishbia ha promesso campionati. Ha iniziato spendendo, scambiando per la superstar Kevin Durant e successivamente per Bradley Beal. Tuttavia, le mosse si sono rivelate controproducenti, con i Suns che hanno chiuso la scorsa stagione con un record di 36-46.

Le Mercury, nel frattempo, hanno aperto una nuova struttura di allenamento da 100 milioni di dollari e sono arrivate alle finali WNBA, ma i problemi extra-campo continuano.

Conclusione

Kohlberg e Seldin sono gli unici proprietari minoritari rimasti che hanno ancora investito nei Suns e nelle Mercury. Ishbia ha professato quest’autunno che non intende risolvere nessuna delle sette cause legali che lui e le squadre affrontano. I Suns hanno negato queste accuse.

“La verità è che, in realtà, devi vincere una causa legale,” ha detto Ishbia a settembre.

Questo articolo è apparso originariamente su The Athletic.