Copa America e le sfide per il Mondiale 2026
Quando gli Stati Uniti hanno ospitato la Copa America – una competizione prestigiosa che presenta le migliori squadre nazionali del Nord e Sud America – la scorsa estate, ci si aspettava che fosse un antipasto prima del piatto principale, ovvero il Mondiale FIFA 2026, co-ospitato insieme a Messico e Canada. Tuttavia, invece di suscitare entusiasmo, la competizione ha lasciato preoccupazioni sulla qualità dei campi disponibili negli Stati Uniti, con i giocatori che hanno denunciato condizioni ‘disastrose’ e CONMEBOL che ha difeso pubblicamente quelle superfici. Ora, rimangono interrogativi su quanto gli Stati Uniti siano realmente pronti per il Mondiale, e la FIFA sta utilizzando la CWC di quest’estate per trovare risposte.
CWC 2025: Un Precusore del Mondiale
Per la prima volta, la CWC riprogettata, con 32 squadre, sarà ospitata da 12 sedi – la maggior parte delle quali utilizzate dalla NFL – in tutta la U.S.A., portando nomi come Kylian Mbappé, Erling Haaland e Harry Kane in Nord America per partite competitive. Mentre i tifosi si preparano a seguire alcune delle squadre più forti del mondo, tra cui il Real Madrid, il Manchester City e il Bayern Monaco, FIFA e gli stadi statunitensi utilizzeranno la competizione come precursore del Mondiale dell’anno prossimo, l’edizione più grande e logisticamente impegnativa di sempre.
Elementi Critici delle Sedi
Cinque sedi – il Mercedes-Benz Stadium di Atlanta, il Hard Rock Stadium (Miami), il Lumen Field (Seattle), il Lincoln Financial Field (Philadelphia) e il MetLife Stadium (East Rutherford, N.J.) – ospiteranno sia la CWC 2025 che il Mondiale 2026, ma la maggior parte di esse presenta delle sfide: si tratta di stadi NFL progettati principalmente per il manto artificiale, e alcuni hanno tetti che rendono difficile mantenere l’erba per un lungo periodo.
“Ci concentriamo esclusivamente sulle nostre competizioni CWC e Mondiale 2026 – tornei con sfide mai affrontate prima d’ora” ha dichiarato il manager senior dei campi di FIFA, Alan Ferguson, a ESPN.
Preoccupazioni sui Campi di Gioco
Durante la scorsa estate, allenatori e giocatori hanno espresso preoccupazioni aperte riguardo alle condizioni dei campi nel torneo CONMEBOL.
Il portiere della nazionale argentina, Emiliano Martínez, ha definito il campo del Mercedes-Benz Stadium un “disastro” lo scorso anno. “Era molto irregolare,” ha affermato Martínez. “Ci siamo trovati di fronte a una squadra canadese forte su un campo che era un disastro. Saltava sotto di te mentre correvi.” Anche il centrocampista della nazionale maschile statunitense Weston McKennie ha notato problemi nel campo installato da CONMEBOL.
Strategie Futura per il Mondiale
FIFA sta affrontando la situazione in maniera differente. Mai nella storia del Mondiale sono state giocate partite su erba artificiale, e per questo FIFA sta investendo risorse nello sviluppo di nuove strategie per portare l’erba negli stadi NFL, con l’intento di evitare errori già commessi durante la Copa America.
Ferguson ha affermato che FIFA ha redatto un piano completamente nuovo per gestire la logistica della CWC 2025, poiché il suo team ha affrontato sfide mai viste in nessun altro torneo FIFA.
“Per un normale Mondiale, utilizziamo profili di campo standard e stadi specifici per il calcio, rendendo tutto relativamente semplice.”
Il Cambio delle Tecniche di Installazione
Per la Copa America, CONMEBOL ha deciso di creare diverse sovrapposizioni di erba naturale, ma FIFA ha ideato “campi superficiali” per sostituire completamente la base sintetica. Questi possono essere utilizzati per fino a 60 giorni senza bisogno di sostituzioni, presentando un intreccio ibrido di erba reale e artificiale.
Ferguson ha dichiarato che questi campi devono ricevere l’acqua di cui hanno bisogno, senza essere sovra-irrigati. Il risultato è un campo che appare come erba naturale ma è temporaneo.
Conclusioni e Futuro
Con la stagione ufficialmente conclusa, FIFA richiede erba naturale per i suoi tornei di punta, quindi non c’è altra scelta che trovare un modo per convertire la superficie di gioco di ciascuno stadio. Con l’approccio alla CWC 2025 e al Mondiale 2026, FIFA cercherà in ogni modo di evitare l’eredità di incidenti legati ai campi attraverso metodologie differenti riguardo all’erba e un nuovo approccio ai terreni.