Moção da Federação Calcística Irlandese
DUBLINO – La federazione calcistica dell’Irlanda ha votato sabato per presentare una mozione alla UEFA per escludere Israele dalle competizioni organizzate dal corpo governativo europeo. La mozione, proposta dal club irlandese Bohemians, richiedeva il supporto del 50% dei delegati della federazione ed è stata approvata con una chiara maggioranza, secondo una dichiarazione della Football Association of Ireland (FAI).
Motivi della Moção
Essa cita due presunti violazioni degli statuti UEFA da parte della Israel Football Association (IFA). La prima riguarda “l’organizzazione di club nei territori palestinesi occupati senza il consenso della FA palestinese”, mentre la seconda è “il presunto fallimento della IFA nell’applicare una politica anti-razzismo efficace”.
Reazioni e Sviluppi Futuri
Il Consiglio FIFA non ha preso provvedimenti contro Israele, invitando invece alla pace.
Il comitato esecutivo della UEFA si riunirà nuovamente il 3 dicembre a Nyon. Israele completerà la sua campagna di qualificazione per la Coppa del Mondo con una partita contro la Moldova il 16 novembre. Attualmente, la squadra è terza nel suo gruppo e non ha possibilità di qualificarsi automaticamente al torneo dell’anno prossimo negli Stati Uniti, in Canada e in Messico, né tantomeno di entrare nei playoff.
I piani della UEFA di votare sulla sospensione di Israele dalle competizioni europee a causa del conflitto biennale a Gaza sono stati sospesi il mese scorso, dopo una proposta di pace del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.
Nella sua dichiarazione, la FAI ha anche affermato che “chiederà alla UEFA di pubblicare criteri trasparenti per la sospensione o l’esclusione delle associazioni membri, al fine di garantire un trattamento equo per tutti i membri.”