La Juventus sospende tre tifosi del Parma per abusi razzisti nei confronti di McKennie

Incidenti di Razzismo nel Calcio

La Juventus ha sospeso venerdì tre tifosi del Parma per aver rivolto abusi razzisti al centrocampista statunitense Weston McKennie durante l’incontro di Serie A tra le due squadre, avvenuto ad agosto. Il club bianconero aveva già condannato l’incidente dopo la partita di apertura della stagione a Torino, il 24 agosto, affermando che McKennie era stato preso di mira da commenti razzisti da parte dei tifosi avversari mentre si riscaldava con i compagni di squadra sul campo. McKennie, che è entrato nella Juventus nel 2020, è subentrato come sostituto nel finale della partita.

“Grazie al sistema di sorveglianza all’avanguardia dello Stadium Allianz, incluso un sistema di telecamere multifocali, le autorità di polizia sono state in grado di identificare e confermare le identità di tre sostenitori in visita che, come annunciato al termine della partita, erano responsabili di commenti discriminatori e razzisti nei confronti del giocatore della Juventus Weston McKennie mentre si allenava sul campo dopo la partita,” ha dichiarato la Juventus in un comunicato venerdì.

Il Juventus Football Club, che condanna fermamente e inequivocabilmente questo grave incidente e qualsiasi forma di razzismo, ha deciso di applicare il ‘Codice di Gradimento’ contro i responsabili, in linea con il proprio ‘Codice di Condotta’, che prevede il divieto di partecipare a eventi calcistici organizzati dal Club.

Il club aveva già preso provvedimenti simili contro i tifosi in visita di Roma e Torino dopo le partite nel 2023 e nel 2024, rispettivamente. Nel 2023, la Fiorentina ha subito un divieto parziale sospeso dello stadio dopo che i tifosi hanno rivolto cori razzisti e discriminatori a McKennie e ad altri giocatori della Juventus.