Preparazione per le Olimpiadi del 2026 a Milano
In preparazione per le Olimpiadi del 2026 a Milano, che si svolgeranno a febbraio, ci sono preoccupazioni diffuse all’interno della lega riguardo all’arena in cui i giocatori giocheranno. Sono emersi rapporti che indicano che l’arena potrebbe non essere pronta e che la superficie di gioco sarà circa tre piedi più corta rispetto a un campo NHL.
Preoccupazioni sulla superficie di gioco
Durante il programma ‘Saturday Headlines’ di Sportsnet, l’insider Elliotte Friedman ha affermato di avere buone possibilità che tutto andrà per il meglio e che i giocatori NHL parteciperanno alle Olimpiadi per la prima volta dal 2014. Tuttavia, Friedman ha parlato con il direttore esecutivo assistente della NHLPA, Ron Hainsey, riguardo a quale sarà il problema più grande con l’arena olimpica. Sebbene la superficie di ghiaccio più corta non sia ideale, Hainsey e la NHLPA sono più preoccupati per la sicurezza e la qualità del ghiaccio a Milano.
La lega dovrebbe tenere un evento di prova dal 9 all’11 gennaio, come riportato da Friedman.
Penso che questo evento di prova sarà fondamentale e molto importante per determinare quanto sarà buono questo ghiaccio.
Inoltre, Friedman ha fatto riferimento al programma dei primi due giorni dell’evento di hockey su ghiaccio maschile, spiegando che ci saranno cinque partite giocate in 30 ore, che si svolgeranno dopo alcune competizioni dell’evento femminile.
Roster Proiettato della Team USA
Il profondo e talentuoso roster di hockey maschile degli americani li rende co-favoriti per vincere l’oro alle Olimpiadi, il che significa anche che ci saranno alcune esclusioni sorprendenti. Con tutto ciò, il messaggio che Hainsey ha trasmesso era chiaro:
La salute e la sicurezza dei nostri giocatori mentre giocano su qualsiasi superficie non saranno compromesse.
In precedenza, durante questo segmento della trasmissione Hockey Night in Canada, Friedman ha spiegato perché Hainsey e la NHLPA non sono così preoccupati per la dimensione del ghiaccio rispetto alla qualità. Hainsey ha sottolineato che i giocatori NHL hanno già giocato su superfici più piccole in passato. All’inizio di questa stagione regolare, i Pittsburgh Penguins e i Nashville Predators hanno disputato due partite in Svezia come parte del Global Series della NHL. Entrambe le partite si sono svolte all’Avicii Arena di Stoccolma e, secondo Friedman, la superficie di 197 piedi era simile a quella con cui questi giocatori dovranno confrontarsi alle Olimpiadi.
Dimensione del ghiaccio e preoccupazioni organizzative
Il ghiaccio olimpico di Milano potrebbe essere leggermente più piccolo rispetto agli standard NHL, suscitando timori di errori organizzativi e di un’esperienza di hockey compromessa per giocatori e fan che hanno atteso 12 anni per un hockey di alto livello. In questa situazione, la dimensione della zona neutra era leggermente più corta, mentre le due zone rimanenti sui lati opposti del ghiaccio rimanevano di dimensioni NHL.
Hainsey ha condiviso che la NHLPA non ha mai ricevuto lamentele riguardo alla dimensione del ghiaccio e crede che non dovrebbe essere un grande problema a febbraio per i Giochi Olimpici. Per questioni ricche di azione, accesso all’intero archivio della rivista e un numero gratuito, abbonati a The Hockey News su THN.com/free. Ricevi le ultime notizie e storie di tendenza iscrivendoti alla nostra newsletter qui. E condividi i tuoi pensieri commentando sotto l’articolo su THN.com o creando il tuo post nel nostro forum comunitario.