La riabilitazione dell’infortunio al tendine d’Achille di Tatum raggiunge un nuovo livello con l’allenamento in piscina

Riabilitazione di Jayson Tatum

La riabilitazione dell’infortunio al tendine d’Achille di Jayson Tatum ha raggiunto una nuova fase grazie all’allenamento in piscina. La stella dei Boston Celtics è a meno di due mesi dall’intervento chirurgico per riparare un tendine d’Achille lesionato, subito in una partita di playoff il 13 maggio contro i New York Knicks.

Impegno nella Riabilitazione

Mentre la maggior parte degli americani si godeva un rilassante weekend del 4 luglio, Tatum si dedicava alla sua riabilitazione, sia in palestra che in piscina. Sabato, ha pubblicato su Instagram una foto di se stesso mentre si allena in palestra, indossando un boot ortopedico sul piede destro, accompagnata dalla motivazionale didascalia: “Continua a presentarti, JT.”

Domenica, Tatum ha temporaneamente abbandonato il boot ortopedico per un allenamento in piscina, condividendo un video sulla sua storia di Instagram in cui esegue alcuni “high knees” lenti ma costanti, sotto l’attenta supervisione del trainer Nick Sang. Tatum è stato molto attivo dopo l’intervento: ha condiviso un altro video di se stesso in palestra il 29 giugno, meno di 50 giorni dopo l’operazione.

Prospettive Future

Il 27enne ha un’etica del lavoro instancabile, quindi non sorprende che stia facendo tutto il possibile per accelerare il suo processo di recupero. Tuttavia, resta da vedere se vedremo Tatum in campo durante la stagione 2025-26.

Cautela dei Celtics

I Celtics sono stati cauti nel non stabilire un limite temporale per il recupero di Tatum. Il presidente delle operazioni di basket, Brad Stevens, ha recentemente dichiarato che Tatum non avrà una tempistica prevista per “molto, molto tempo.”

“Stiamo facendo piccoli passi in questo momento,” ha detto Stevens ai giornalisti dopo il primo turno del Draft NBA il 25 giugno. “In realtà ha fatto grandi progressi, ma non so cosa significhi in relazione alle tempistiche previste.”

“Questo sarà deciso in consultazione con lui e con i trainer, Nick Sang, Phil Coles e tutti gli altri, per assicurarci che quando tornerà in campo, sia completamente pronto e in salute. Questa sarà la nostra priorità.”

Rischi e Considerazioni

Mentre molti giocatori NBA saltano intere stagioni a causa di infortuni al tendine d’Achille, ci sono stati alcuni esempi di stelle che sono tornate in meno di 12 mesi, come Dominique Wilkins, che è tornato in campo meno di 10 mesi dopo il suo infortunio. Dato la giovinezza e l’etica del lavoro di Tatum, è certamente possibile che riesca ad accelerare il proprio processo di recupero.

Tuttavia, Boston dovrà considerare il rischio di affrettare il ritorno di Tatum, specialmente in una squadra che ha aspettative più basse per la stagione 2025-26, dopo aver perso giocatori come Jrue Holiday, Kristaps Porzingis, Luke Kornet e possibilmente Al Horford. La scelta migliore potrebbe essere quella di tenere Tatum fuori per tutta la stagione e lasciarlo tornare al 100% di salute nel 2026-27, piuttosto che lanciarlo nella mischia a marzo o aprile 2026.