La strategia di rinascita nel basket di Reebok: il CEO Todd Krinsky parla di Angel Reese e Shaquille O’Neal

La carriera di Todd Krinsky in Reebok

L’impegno professionale di Todd Krinsky è stato quello di rendere Reebok una rinomata azienda di scarpe. Non si tratta di un’esagerazione: è trascorso quasi 33 anni nell’azienda, partendo dalla posizione più bassa fino a diventare CEO di Reebok.

Il rilancio della divisione basket

Lo scorso anno, l’azienda ha annunciato il rilancio della sua divisione basket, segnando un ritorno in un settore in cui aveva avuto un ruolo fondamentale. Negli anni ’90 e all’inizio del 2000, Reebok era un attore significativo nel mercato delle sneakers da basket, grazie ai suoi legami con Allen Iverson e Shaquille O’Neal. Dopo essere stata venduta ad Adidas, l’azienda ha attraversato un periodo di inattività durato quasi due decenni. Ora, con Shaquille O’Neal tornato come presidente dell’unità basket, Reebok punta nuovamente a riemergere.

“Non siamo mai stati il numero 1, né il numero 3. Siamo stati lì e vogliamo tornare a essere un attore di primo piano” – Shaquille O’Neal.

Strategie di marketing e acquisizione dei consumatori

Krinsky ha illustrato come intende farlo, cercando di adottare un approccio differente per acquisire nuovi clienti. “Il marchio è sempre stato un po’ più irriverente. Vogliamo adottare un approccio meno serio nei confronti del gioco. Abbracciamo maggiormente la cultura del basket e il lifestyle che la circonda. Questa è la nostra identità storica, e intendiamo tornare a goderne i frutti”.

Krinsky afferma anche: “Abbiamo dimostrato di saper costruire icone; il nostro obiettivo è unire personalità uniche e costruire una collezione di icone con pochi atleti”.
“Ci distingueremo grazie al nostro tono e al modo in cui raccontiamo storie sulla cultura e sul gioco”.

Il coinvolgimento di Angel Reese

Angel Reese è la prima giocatrice di basket ingaggiata dopo il rilancio della nostra linea. La sua scarpa firmata è programmata per il lancio più avanti in questa stagione. Dichiarando il motivo della scelta, Krinsky dice:

    "La sua provocazione non è solo per attirare attenzione, ma deriva da un attitudine unica e ribelle".
  

Riflessioni sulla WNBA

Quanto è centrale la WNBA e il basket femminile nella tua strategia principale? In passato, ci siamo concentrati essenzialmente sull’NBA, mentre la WNBA era una riflessione secondaria. Oggi, la WNBA è al centro di tutto ciò che facciamo. Non escludiamo nessuno: stiamo considerando il panorama globale del basket, dagli atleti maschili a quelli femminili. Desideriamo costruire relazioni solide prima di ingaggiare nomi noti.

Collaborazioni e futuro di Reebok

Attualmente, chi è il tuo unico endorser NBA? Stiamo collaborando con Matas Buzelis e Tre Mann. “Abbiamo anche alcuni giovani atleti che giocheranno al college quest’anno”. Non puntiamo a firmare solo i grandi nomi ma ad un legame emotivo con il brand. Inoltre, il marketing moderno richiede di utilizzare piattaforme come TikTok per raccontare le storie con i giovani giocatori che stiamo ingaggiando.

Dinamiche degli accordi NIL

Gli accordi NIL con i giocatori delle scuole superiori e universitari stanno crescendo, influenzando la cultura del basket. Anche mentre sono a scuola, i giovani talenti possono stipulare contratti, un’opzione che ci consente di siglare accordi a lungo termine.