Crisi della USMNT alla Gold Cup
Nonostante le due vittorie iniziali alla Concacaf Gold Cup, la squadra nazionale maschile degli Stati Uniti (USMNT) sembra essere in crisi. Christian Pulisic, Antonee Robinson e Yunus Musah hanno già dichiarato di non voler partecipare alla Gold Cup. Anche Gio Reyna del Borussia Dortmund, Weston McKennie e Timothy Weah della Juventus, tutti potenziali titolari, non sono presenti a causa di impegni legati alla Coppa del Mondo per Club. Inoltre, Folarin Balogun del Monaco e Sergiño Dest del PSV – probabilmente i due giocatori con il maggiore potenziale di crescita – mancano dalla lista della nazionale a causa di infortuni.
Amichevoli preoccupanti e reazioni
Questa doveva essere l’ultima opportunità per la USMNT di mettersi alla prova in partite competitive prima della Coppa del Mondo dell’estate prossima, un’occasione per rimediare all’errore della sconfitta per 1-0 in Nations League contro Panama. Tuttavia, senza circa l’80% o il 90% della formazione titolare, si è trasformata in un’opportunità per quegli atleti marginali di dimostrare il loro valore nel progetto di Mauricio Pochettino.
L’ex stella della USMNT, Landon Donovan, ha criticato l’impegno di Pulisic nei confronti della nazionale.
Il padre di Pulisic ha risposto con uno screenshot di una conversazione avuta con ChatGPT. Il calciatore del Milan ha risposto a Donovan dicendo di dirglielo in faccia e ha rivelato di aver chiesto a Pochettino di poter giocare nelle due amichevoli e poi saltare la Gold Cup.
Incertezze e conflitti interni
“Quando ho firmato il contratto con la federazione, sono io il capo allenatore. Non sono un manichino.” ha chiarito Pochettino. A un anno dalla co-ospitazione della Coppa del Mondo, la USMNT sembrava promettere bene. Invece, i suoi migliori giocatori stanno dedicando più tempo al golf piuttosto che al calcio. Ci sono conflitti tra genitori e ex giocatori; il capitano e l’allenatore espongono i loro dissidi pubblicamente.
Analisi storica della USMNT
Il quadro appare disastroso, ma riflette anche la situazione di molte squadre nazionali di alto livello nel corso dell’ultimo decennio. La lega calcistica statunitense ha visto un’evoluzione dall’epoca in cui, nel 1994, si schierava una gran parte della rosa come calciatori a tempo pieno della USMNT. Nella Coppa del Mondo del 1994, più della metà della squadra (14 giocatori) era direttamente impiegata dalla Federazione calcistica statunitense.
Nella Coppa del Mondo del 2002, un giocatore della MLS si aggiudicò il premio come Miglior Giovane Giocatore, mentre un ventenne Landon Donovan portò la USMNT ai quarti di finale.
Se Donovan avesse avuto successo al Leverkusen, avrebbe rappresentato una vittoria per il calcio americano, dimostrando che i nostri migliori talenti potevano competere ai massimi livelli.
La situazione attuale e il futuro
Oggi, la realtà è cambiata. Con prospetti americani in quasi ogni accademia di club nel mondo e un numero crescente di partecipazioni in Champions League, la squadra nazionale ha perso peso. Tuttavia, la Coppa del Mondo rimane l’evento più grande per la sua storia e coinvolge tutto il mondo.
Con un numero crescente di americani che gioca in Europa, perché non dovrebbero desiderare di trascorrere meno tempo viaggiando per le loro nazionali? L’ex giocatore Kasey Keller ha analizzato la situazione di Pulisic e Pochettino, mentre la stanchezza fisica e mentale dei giocatori sta diventando un tema rilevante.
La ricerca di FIFPro ha evidenziato che il programma è difficile e molti giocatori di alto livello si sentono stanchi dal numero eccessivo di impegni. L’ultima ricerca ha mostrato che il 70% degli intervistati ritiene necessaria una pausa di riposo garantita ogni stagione.
Conclusioni sul calcio internazionale
L’attuale situazione della USMNT non è un’anomalia e riflette le difficoltà affrontate da molte squadre nazionali, sottolineando che, alla fine, ciò che conta sono le performance durante il torneo.
La vera bellezza del calcio internazionale – ciò che lo rende davvero speciale – è che l’estate prossima quasi nulla di tutto ciò avrà importanza.
Le squadre si preparano per la prossima Coppa del Mondo e storicamente, il livello di disfunzione prima di un torneo raramente influisce sulle prestazioni finali.
Questa è la realtà della maggior parte delle grandi nazionali nel tempo. Anche se la USMNT si trova in una fase turbolenta, la speranza rimane per il futuro.