Lamine Yamal: Spagna contro Francia, il match che potrebbe decidere il Ballon d’Or con Ousmane Dembélé

Lamine Yamal e la semifinale UEFA Nations League

La stella del Barcellona, Lamine Yamal, vede con entusiasmo la semifinale della UEFA Nations League tra Spagna e Francia come una potenziale sfida decisiva per il Ballon d’Or. Yamal, 17 anni, è in corsa per il prestigioso premio individuale dopo una stagione straordinaria, con il compagno di squadra Raphinha che si aggiunge a questa lotta, mentre Ousmane Dembélé potrebbe averli superati entrambi, avendo contribuito alla vittoria del Paris Saint-Germain nella Champions League lo scorso weekend.

“Per chi voti: il miglior giocatore di questa stagione o chi vince la partita di giovedì?”

ha dichiarato Yamal a Cope, rispondendo alla domanda sulla competizione tra lui e Dembélé per il Ballon d’Or. “Per me, è il miglior giocatore dell’anno, ma ognuno ha la propria opinione. Sono fiducioso che vinceremo giovedì, ma che sia io o Dembélé a vincere, io voterei per il miglior giocatore dell’anno. Se giovedì non andrà come speravamo, per chi voteresti? Per qualcuno che gioca domenica [in finale]? Per me si tratta di tutto l’anno, ma se la gente vuole basare il voto solo su giovedì, allora possiamo giocarci.”

Yamal, che ha messo a segno 18 gol e fornito 25 assist in 55 presenze mentre il Barça ha vinto il triplete nazionale, non ha rivelato a chi andrebbe il suo voto, anche se ha menzionato Raphinha come il miglior attaccante della Champions League.

Obiettivi oltre il Ballon d’Or

Ha inoltre sottolineato che vincere il Ballon d’Or non è il suo obiettivo principale, evidenziando che la vera gloria si trova nella vittoria della Champions League e nella Coppa del Mondo con il Barça e con la Spagna, rispettivamente, auspicando un successo nel 2026.

“Alla fine della giornata, non penso al Ballon d’Or o a se lo vincerò, perché credo sia errato farsi tale ossessione. Io penso a giocare e vincere … e il resto arriverà. Se l’anno prossimo vinco la Champions League e la Coppa del Mondo, ottenendo quelle vittorie, il resto arriverà. È fondamentale divertirsi e aspettare il giusto momento per queste riconoscenze.”

La Spagna affronterà la Francia giovedì a Stoccarda, con i vincitori pronti a sfidare poi il Portogallo o la Germania in finale domenica. La partita rappresenta una rivincita della semifinale del Campionato Europeo dell’estate scorsa, in cui Yamal, che recentissimamente ha firmato un nuovo contratto con il Barça, aveva segnato, contribuendo alla vittoria della Spagna per 2-1 contro la Francia, lungo il cammino verso la conquista del trofeo.

Le critiche come motivazione

Il centrocampista francese Adrien Rabiot aveva sollevato dei dubbi su Yamal prima di quella sfida, il quale ha utilizzato l’occasione per spiegare come le critiche lo motivino prima delle partite.

“A essere sincero, non sono sempre consapevole di ciò che si dice di me, ma molte informazioni mi raggiungono… Potrei non controllare il mio telefono, ma un amico mi chiama e mi informa su tutto, quindi apprendo le notizie tramite loro. Mi inviano molte cose da TikTok, buone e cattive; spesso sono i miei due amici più stretti a mandarmi quei messaggi, poiché sanno che mi motivano, soprattutto prima di una partita.”

“Mi inviano contenuti 20 minuti prima del fischio d’inizio per incitarmi. Sanno che non sono nervoso prima delle partite… Quando la partita è iniziata, hanno segnato e io ho guardato verso le tribune e il mio amico ha fatto un gesto per dirmi: ‘Ricorda.’ Quel gesto mi ha spronato a non fermarmi e a dare il massimo. Questo mi motiva molto.”

Il punto di vista dei compagni di squadra

Anche il compagno di squadra di Yamal, Pau Cubarsí, ha evidenziato i rischi che i giocatori avversari corrono nel provocare il giovane talento. “È un giocatore straordinario,” ha affermato il difensore a Marca. “Ciò che sta realizzando a soli 17 anni nei campi più difficili d’Europa è incredibile. Gioca come se avesse già 30 anni. Lamine ama dimostrare le proprie capacità quando qualcuno lo sottovaluta. Se qualcuno si prende gioco di lui, non fa altro che aumentare la sua determinazione. E alla fine risolve le partite e porta a casa i risultati.”