L’attacco in evoluzione dell’Arsenal: Le opzioni che Viktor Gyokeres e Noni Madueke offrono a Mikel Arteta

Le Opzioni Offensive dell’Arsenal

L’Arsenal ha dovuto affrontare le proprie opzioni offensive quest’estate. La posizione di centravanti era la principale preoccupazione, ma era anche necessario costruire una maggiore profondità sulle fasce e nelle posizioni di centrocampo offensivo. Il club è sul punto di raggiungere un accordo totale per il trasferimento di Viktor Gyokeres dallo Sporting CP, mentre la firma di Noni Madueke dal Chelsea è stata confermata la scorsa settimana.

Il Futuro dei Giocatori Esistenti

Il futuro di giocatori esistenti come Gabriel Martinelli e Leandro Trossard potrebbe essere ancora incerto, ma l’allenatore Mikel Arteta inizierà la pre-stagione con più scelte. L’importanza di ciò non può essere sottovalutata, soprattutto considerando come le passate pre-stagioni abbiano fornito all’Arsenal una piattaforma per prendere il controllo di una nuova campagna di Premier League.

L’estate di tre anni fa è probabilmente il miglior esempio: Gabriel Jesus è stato firmato prima del loro tour negli Stati Uniti, poi Oleksandr Zinchenko è arrivato durante il tour, e i due erano pronti a dare alla squadra una nuova dimensione quando è iniziata la stagione 2022-23.

Strategie di Gioco e Formazioni

Arteta ha trovato quello che sarebbe stato il suo undici titolare preferito nella quinta partita di pre-stagione: una vittoria per 4-0 contro il Chelsea a Orlando. Dodici mesi dopo, Arteta ha concluso la pre-stagione utilizzando Declan Rice e un No 8 aggressivo, con Kai Havertz in attacco, nella sconfitta della Community Shield contro il Manchester City. È stato un esperimento a cui sarebbe tornato e a cui si sarebbe attenuto dalla metà della stagione 2023-24, mentre l’Arsenal beneficiava della versatilità di entrambi i giocatori.

Le aggiunte già fatte alla rosa nell’estate 2025 potrebbero rendere questa pre-stagione un momento cruciale per il prossimo stadio dell’evoluzione dell’Arsenal sotto Arteta. Poiché lo svedese è un acquisto di alto profilo, lo scenario più ovvio vedrebbe Gyokeres posizionarsi come centravanti, con Bukayo Saka a destra e Gabriel Martinelli a sinistra.

Opzioni di Centrocampo

L’impostazione del centrocampo sarà più interessante, con solo tre spazi disponibili. Un trio composto da Martin Ødegaard, Rice e un Martin Zubimendi leggermente più profondo è ciò che vedremo più probabilmente quando la stagione di Premier League dell’Arsenal inizierà in trasferta contro il Manchester United domenica 17 agosto.

In quel scenario, Zubimendi sarebbe colui che imposta il ritmo, permettendo a Rice di giocare più in un ruolo box-to-box e a Ødegaard di riscoprire il suo estro creativo. Anche se si prevede che questo sarà il trio di centrocampo principale per la prossima stagione, alcune partite potrebbero richiedere set di abilità diversi.

Giocatori Emergenti e Nuove Aggiunte

Il diciottenne Ethan Nwaneri, che è vicino a firmare un nuovo contratto con il club, è destinato a un ruolo più centrale nel 2025-26. Anche se la maggior parte dei suoi minuti sono stati giocati come un No 8 di destra o come esterno destro la scorsa stagione, ha avuto esposizione in aree a sinistra.

Nella pre-stagione dello scorso anno, Nwaneri ha giocato come un No 8 di sinistra e ha fornito un assist per Jesus contro il Manchester United a Los Angeles.

Se l’Arsenal attacca in quel modo, quelle posizioni a sinistra potrebbero essere perfette per l’obiettivo di trasferimento Eberechi Eze. Il centrocampista del Crystal Palace ha set di abilità diversi rispetto a chiunque altro nella rosa dell’Arsenal e sicuramente prospererebbe con l’intercambiabilità che potrebbe derivare in un assetto del genere.

Conclusione

Con ciò, potrebbe non esserci solo un aumento del loro totale di gol, ma anche di quanto sia divertente guardare l’Arsenal. Anche se queste aggiunte potrebbero richiedere ad alcuni giocatori, come Havertz o Mikel Merino, di lottare di più per il tempo di gioco, questo è ciò che significa costruire una rosa competitiva.

Ora l’attenzione sarà su come ottenere il meglio da questa rosa rinnovata, non solo all’Old Trafford nella partita di apertura il mese prossimo, ma per tutta una stagione di 50-60 partite.