Le entrate del calcio europeo raggiungono un record di 38 miliardi di euro nella stagione 2023-24

La Crescita dell’Industria Calcistica Europea

La crescita dell’industria calcistica europea continua a non mostrare segni di rallentamento: le entrate collettive per la stagione 2023-24 hanno raggiunto un record di 38 miliardi di euro (32,2 miliardi di sterline, 43,6 miliardi di dollari). Deloitte, la principale società di revisione contabile, ha pubblicato oggi la sua 34ª Revisione Annuale delle Finanze del Calcio, evidenziando un incremento dell’otto per cento del fatturato in tutto il continente.

Big Five Leagues

Le già note “big five leagues” — le prime divisioni di Inghilterra, Spagna, Italia, Germania e Francia — continuano a contribuire con i numeri più elevati, con le loro entrate aggregate che hanno superato per la prima volta i 20 miliardi di euro nella scorsa stagione. Oltre un terzo di quel totale proviene ancora dai 20 club della Premier League, che hanno registrato una crescita del quattro per cento rispetto alla campagna precedente. La Bundesliga tedesca è stata l’unica grande lega europea a segnare un calo delle entrate, con una diminuzione dell’uno per cento su base annua, arrivando a 3,8 miliardi di euro.

Questo ha avvicinato la ricchezza combinata della La Liga, che ha beneficiato di un incremento del sei per cento per il 2023-24, posizionandola come il principale concorrente della Premier League.

Prospettive Future

Le entrate aggregate del calcio europeo, incluse le leghe nazionali e associazioni, sono cresciute costantemente dall’inizio del secolo e Deloitte prevede che continueranno a salire nei prossimi due anni. È stimato che le entrate raggiungeranno 39,3 miliardi di euro nella stagione in corso, prima di tornare a salire a 43,1 miliardi di euro nel 2025-26. Tuttavia, accanto a queste proiezioni positive, emergono anche segnali d’allerta.

“La pressione cresce affinché più club generino ulteriori entrate mentre gestiscono i costi crescenti”, ha dichiarato Tim Bridge, partner principale del Deloitte Sports Business Group.

Il rapporto prevede una crescita modesta per le big five leagues nel 2024-25, prima che le entrate si stabilizzino la stagione successiva. Ciò è principalmente dovuto all’incertezza riguardo ai diritti di trasmissione della Ligue 1, ma sono previsti per la Serie A e la Bundesliga numeri in gran parte stagnanti. Queste proiezioni suggeriscono che il ruolo della Premier League come leader di mercato crescerà ulteriormente.

Entrate nel Campionato e WSL

Nella scorsa stagione, le entrate commerciali dei primi 20 club inglesi hanno superato la soglia dei 2 miliardi di sterline per la prima volta, con le entrate da giornata di gara che hanno raggiunto i 909 milioni di sterline. Le entrate da trasmissione, che ammontano a 3,3 miliardi di sterline incluse quelle guadagnate dalle competizioni europee, superano già quelle generate da qualunque altra grande lega europea in totale.

I club del Championship hanno registrato entrate poco al di sotto di 1 miliardo di sterline, ma gli stipendi sono aumentati significativamente a 892 milioni di sterline. Questo ha comportato che il 93% del fatturato dei 24 club fosse destinato agli stipendi.

La maggiore crescita si è registrata nella Women’s Super League: il rapporto ha trovato che sono stati generati 65 milioni di sterline, il 34% in più rispetto alla stagione precedente. Tutti i 12 club della WSL hanno riportato un reddito superiore a 1 milione di sterline per la prima volta, e le previsioni stimano che le entrate totali per il massimo campionato del calcio femminile inglese raggiungano i 100 milioni di sterline nel 2025-26.