Il Mercato degli Attaccanti
Ogni finestra di trasferimento sembra ripetersi, ma gli attaccanti dominano nuovamente il mercato delle voci. Ogni grande club, ad eccezione del Manchester City grazie alla presenza di Erling Haaland, sembra essere alla ricerca di un attaccante centrale. Quali sono quindi le migliori opzioni disponibili? E quali club potrebbero adattarsi meglio a loro se decidessero di trasferirsi quest’estate?
Le Migliori Opzioni
Sesko appare come un’ottima scelta per l’Arsenal, che ha tenuto d’occhio il 22enne da tempo. Tuttavia, la natura prolungata delle trattative per un potenziale trasferimento da 70 milioni di euro solleva alcune domande. Alto 1,95 m, mobile, difficile da sbilanciare e tecnicamente valido, offre sia un obiettivo su cui giocare che una minaccia per le difese avversarie, rendendolo ben adatto a una squadra che domina il possesso e cerca di aggiungere incisività. Il suo tiro potente e preciso (una media di 3,09 tiri ogni 90 minuti nella scorsa stagione) si distingue tra gli attaccanti U23, mentre il suo gioco di collegamento è diventato più raffinato. Anche se non è ancora un prodotto finito, combina presenza e promesse, aggiungendo un profilo di attaccante centrale molto necessario all’attacco di Mikel Arteta. La maggior parte degli scout concorda sul fatto che l’Arsenal si assicurerebbe uno degli attaccanti giovani più promettenti del panorama calcistico.
Nella sua stagione di svolta, Woltemade dello Stoccarda ha segnato 10 gol in Bundesliga da gennaio e ha brillato sulla scena internazionale con un sensazionale Campionato Europeo Under-21 per la Germania, dove ha concluso come capocannoniere del torneo (6 gol), registrando il maggior numero di assist (3) e passaggi chiave (3,0 ogni 90 minuti).
Le sue abilità offensive complete sono impressionanti, ma essendo più alto di Sesko a 1,98 m, Woltemade è notevolmente meno mobile, il che limita la sua minaccia nei momenti di transizione. Inoltre, curiosamente per qualcuno della sua statura, ha vinto solo il 33% dei suoi duelli aerei nel 2024-25, che è il 17% in meno rispetto a Sesko (50%). Detto ciò, il recente ritorno di gol di Woltemade e la sua straordinaria precisione di tiro (62% dei suoi tentativi vanno a segno) hanno suscitato interesse per un possibile trasferimento da 60 milioni di euro tra alcuni grandi club, in particolare il Bayern Monaco.
Altre Opzioni Interessanti
Il Chelsea ha firmato Liam Delap dall’Ipswich Town per 30 milioni di sterline e ha concordato un accordo da 60 milioni di sterline per João Pedro del Brighton & Hove Albion, mentre ha anche Nicolas Jackson nel proprio roster. Tuttavia, il loro desiderio di aggiungere più giovani attaccanti sembra essere senza fine. Anche se questo dovesse accadere l’anno prossimo quando il ciclo ricomincia, Ekitike si sta affermando come uno degli attaccanti centrali giovani più intriganti d’Europa. Ora all’Eintracht Francoforte, dopo un’uscita relativamente discreta dal Paris Saint-Germain, il 22enne ha iniziato a ritrovare la lucidità che un tempo lo ha reso una stella emergente a Reims, segnando 22 gol in 48 partite nella scorsa stagione.
Alto 1,90 m, veloce e fluido nei suoi movimenti, Ekitike combina un’accelerazione esplosiva con corse intelligenti, eccellendo particolarmente contro linee alte e difese disorganizzate. Più vicino all’area, tempistica bene i suoi movimenti e trova istintivamente spazio dentro l’area. Ha anche acquisito fiducia quando scende in profondità per collegare il gioco, e la sua finezza tecnica in spazi ristretti sta migliorando. Tuttavia, Ekitike è al massimo della sua pericolosità quando affronta la porta e si dirige verso il terzo offensivo, dove il suo istinto di finalizzazione e il desiderio di segnare rappresentano una vera minaccia. L’Eintracht sa quanto sia importante, poiché stanno chiedendo una cifra di 80 milioni di sterline per qualsiasi trasferimento.
Collegamenti e Opportunità
Come club affiliato del Chelsea, lo Strasburgo potrebbe offrire ai Blues un percorso diretto per firmare Emegha nel caso in cui altri obiettivi falliscano. L’attaccante olandese U21, destro, potrebbe essere ancora un po’ inesperto per tuffarsi direttamente nella Premier League, ma ha goduto di una campagna di Ligue 1 di successo, segnando 14 gol. Alto 1,95 m, Emegha combina una presenza imponente e abilità tecniche superiori con una sorprendente velocità, raggiungendo una velocità massima di 36,5 km/h in questa stagione.
Gab e Juls reagiscono ai collegamenti del Manchester United con Hugo Ekitike dell’Eintracht Francoforte. Nonostante il suo allontanamento dal Napoli e il prestito ai giganti turchi del Galatasaray, Osimhen rimane uno degli attaccanti centrali più ambiti d’Europa, grazie a un’impressionante miscela di atletismo, finalizzazione letale (0,62 gol non di rigore ogni 90 nella scorsa stagione) e movimenti senza palla acuti. Tatticamente, il nazionale nigeriano eccelle sia in transizione che contro blocchi bassi, sfruttando lo spazio dietro le difese con un buon tempismo delle sue corse e una velocità esplosiva.
La sua intelligenza gli consente anche di trovare i giusti spazi in un’area affollata. È forte nei duelli aerei (3,2 riusciti ogni 90) e collega il gioco in modo efficace quando necessario.
Manchester United, Chelsea, Liverpool, Al Hilal e Galatasaray (con un contratto permanente) sono riportati in corsa, ma un ritorno in Serie A potrebbe offrire sia familiarità che un immediato adattamento tattico. Rimane un giocatore molto attraente per le squadre che necessitano di un attaccante centrale diretto e ad alto impatto, e la Juventus potrebbe beneficiarne.
Giocatori in Evidenza
Dopo aver scelto di lasciare il Lille a parametro zero quest’estate, fonti hanno riferito a ESPN che David si sta avvicinando a un trasferimento alla Juventus. Un marcatore provato in Ligue 1, ha messo a segno 87 gol in 174 presenze e combina movimenti rapidi con una finalizzazione clinica. Tuttavia, persistono dubbi sulla sua idoneità a lavorare come unico attaccante centrale, in particolare in sistemi che richiedono un forte gioco di sponda. E quei dubbi non esistono con Osimhen. Tuttavia, la velocità di David, le corse intelligenti e l’istinto da cacciatore in area quasi garantiscono una doppia cifra in termini di gol, e la sua costanza lo rende uno dei free agent più intriganti sul mercato, quindi non è affatto una scommessa per la Juve.
Dan Thomas è affiancato da Craig Burley, Shaka Hislop e altri per portarti gli ultimi momenti salienti e dibattere le più grandi storie. Trasmetti su ESPN+ (solo negli Stati Uniti). Aggiungere Isak (secondo nella classifica dei marcatori della Premier League nella scorsa stagione con 23 gol) a un attacco del Liverpool già composto da Mohamed Salah (che ha chiuso al primo posto con 29) e dal nuovo arrivo da 100 milioni di sterline, il centrocampista offensivo Florian Wirtz, porterebbe i campioni a nuovi livelli.
Basato sulle statistiche della scorsa stagione, Isak si colloca tra i migliori in ogni metrica chiave: 4,97 tocchi nell’area avversaria ogni 90 minuti, tra i primi quattro per tiri in porta (46) e il miglior contributo ai gol della lega con 0,84 ogni 90. Anche se non è necessariamente rinomato per il suo lavoro difensivo, il nazionale svedese è maturato in un attaccante centrale più completo al Newcastle. Ma ciò ha un costo e qualsiasi club dovrebbe separarsi da circa 150 milioni di sterline per convincere i Magpies ad accettare un’offerta, dato che il suo contratto scade nel 2028.
Più un classico cacciatore di gol che un moderno attaccante centrale, Burkardt ha attirato l’interesse dei migliori club d’Europa dopo una stagione eccezionale con il Mainz. Il 23enne ha messo a segno 18 gol, ha indossato la fascia di capitano in alcune occasioni e ha svolto un ruolo fondamentale nella sorprendente qualificazione del Mainz per la UEFA Conference League. Il suo gioco si basa su movimenti intelligenti senza palla, un’eccellente tecnica di tiro con il piede destro, una pressione intensa, istinti posizionali acuti e un’abilità straordinaria di arrivare nell’area giusta al momento giusto.
Anche se la sua velocità massima (32,3 km/h) non lo distingue come un attaccante penetrante, Burkardt compensa con una buona anticipazione e un gioco aereo ingegnoso. È uno specialista nel trovare spazio e punire la disorganizzazione difensiva.
Julien Laurens afferma che Alexander Isak ha bisogno di esperienza in Champions League per essere considerato nella stessa frase di Mbappé e Lewandowski.
Con 68 gol in 66 partite di campionato per lo Sporting, Gyökeres è diventato uno degli attaccanti più discussi d’Europa e un’uscita estiva sembra inevitabile. Naturalmente, il Manchester United è emerso come una possibile destinazione, in parte a causa del suo evidente rapporto con l’allenatore che ha sbloccato il suo talento prolifico allo Sporting: Ruben Amorim. Anche se stanno cercando di firmare anche Bryan Mbeumo del Brentford e hanno già aggiunto Matheus Cunha. Gyökeres offre molto più della semplice abilità di finalizzazione. Ha guidato tutti gli attaccanti in Portogallo per tentativi riusciti nella scorsa stagione (3,36 ogni 90), evidenziando la sua esplosività dentro e intorno all’area di attacco.
Il suo gioco di collegamento è intelligente e fluido, permettendogli di scendere in spazi o combinarsi con i compagni in spazi ristretti, mentre la sua mobilità e intensità smentiscono il suo fisico di 1,88 m. A 27 anni, ci sono voluti alcuni anni affinché la carriera del nazionale svedese decollasse. Ma pochi possono eguagliarlo per forma, capacità di segnare, fisicità e completezza tecnica in questo momento. E Amorim sa già che può inserirsi perfettamente nel suo 3-4-2-1 in attacco.
Samu ha firmato per l’Atlético Madrid dal Granada nel 2023, ma non ha mai giocato per la prima squadra e ha trascorso un anno in prestito all’Alavés, dove ha attirato l’attenzione. Il Chelsea stava per firmarlo per 40 milioni di euro nel 2024, fino a quando un imprevisto dell’ultimo minuto ha rovinato l’affare. È finito per trasferirsi al FC Porto, dove ha goduto di una promettente campagna di debutto, chiudendo secondo nella classifica dei marcatori della Primeira Liga con 19 gol (ancora 20 dietro Gyökeres).
Anche se la sua forma è leggermente diminuita nella seconda metà della stagione, il profilo del 21enne è quello di un tradizionale attaccante centrale: potente, diretto e dominante aereo. Vincendo il 45% dei suoi duelli aerei, il suo salto verticale, la tecnica di testa e il tempismo lo rendono una minaccia costante sui cross. Ma è anche sempre più abile nell’usare il suo corpo per proteggere la palla e tenere a bada i difensori, rendendolo un’opzione preziosa da servire spalle alla porta. Anche se non è dinamico come Gyökeres, la mobilità di Samu è più che adeguata e il suo gioco di collegamento sta migliorando. Lo United è alla ricerca di una presenza fisica in area, quindi il nazionale spagnolo offre un’alternativa interessante con un significativo potenziale essendo cinque anni più giovane.