Il Calcio e i Trasferimenti
“Il movimento è parte integrante del calcio, ma le persone più importanti al Liverpool Football Club sono quelle che vogliono essere qui.” Queste parole di Kenny Dalglish, pronunciate il 31 gennaio 2011, cercavano di rassicurare i sostenitori del Liverpool, che stavano per affrontare la perdita del loro attaccante di punta.
Il Trasferimento di Fernando Torres
L’imminente trasferimento di Fernando Torres per 50 milioni di sterline (68 milioni di dollari) da Anfield al Chelsea è stato uno dei trasferimenti più discussi della Premier League. Lo spagnolo ha lasciato uno dei tradizionali colossi dell’Inghilterra per un club che, all’epoca, offriva migliori possibilità di vincere trofei. Per i tifosi del Liverpool, è stata una pugnalata al cuore.
Questo trasferimento poteva essere interpretato come un segnale che il club, che aveva vinto l’ultimo dei suoi 18 titoli di campione 20 anni prima, non riusciva a trattenere i suoi migliori giocatori di fronte alla pressione di nuovi arrivati benestanti e di successo.
Il Successo di Luis Suarez
Se le parole di Dalglish erano destinate a essere una rassicurazione a breve termine, il vero conforto è arrivato con la partenza di Torres, sotto forma di un attaccante uruguaiano proveniente da Amsterdam. Con una cifra di circa 23 milioni di sterline, Luis Suarez è costato al Liverpool meno della metà dei soldi ricevuti per Torres. Sebbene i loro record di gol per il club fossero notevolmente simili — 65 gol in Premier League in 102 presenze per Torres e 69 in 110 per Suarez — la maggior parte dei tifosi del Liverpool considererebbe Suarez un miglioramento rispetto al suo predecessore più costoso.
Le Lezioni dai Trasferimenti
Questo potrebbe essere stato l’esempio perfetto di affari di trasferimento nella Premier League, se il Liverpool non avesse rovinato il tutto spendendo il resto della cifra incassata per Torres e altro ancora per Andy Carroll, che sembrava un acquisto sensato ma si è rivelato un fallimento.
“Sostituire un giocatore di punta con un giocatore uguale o superiore e uscire con un guadagno può essere un’arte sfuggente.”
Diversi club ci sono riusciti nel corso degli anni. Nel 1995, il Newcastle United ha venduto il capocannoniere Andy Cole al Manchester United per 6 milioni di sterline più l’ala Keith Gillespie. La decisione ha portato a proteste, ma il club ha reinvestito 5 milioni di sterline per firmare Les Ferdinand, che ha segnato 25 gol nella sua prima stagione a Tyneside.
Il Caso dell’Everton
Quando l’Everton ha venduto Wayne Rooney al Manchester United per un iniziale 20 milioni di sterline, ha reinvestito solo 500.000 sterline in un sostituto diretto, Marcus Bent. Tuttavia, il milione e mezzo speso per Tim Cahill e la cifra di prestito per Mikel Arteta hanno portato due giocatori che sono diventati icone di Goodison Park.
Il Successo del Nottingham Forest
Negli ultimi tempi, il Nottingham Forest ha incassato 47 milioni di sterline dal Tottenham Hotspur per Brennan Johnson e ha reinvestito 15 milioni di sterline su Anthony Elanga e 5 milioni di sterline su Callum Hudson-Odoi. Questo ha portato a due stagioni di successo, concludendo con la qualificazione per la Conference League.
Preparazione per il Futuro
Un’abilità avanzata è quella di non aspettare che un giocatore di punta parta, ma di firmare un sostituto in anticipo. Un ex direttore della Premier League ha spiegato come questo approccio impedisca ad altri club di approfittarne.
“In un mondo ideale, ottieni prima i tuoi sostituti e dai loro la possibilità di adattarsi e ambientarsi senza alcuna pressione.”
Il Liverpool ha dimostrato questo approccio quando ha pagato 36,5 milioni di sterline per Mohamed Salah dalla Roma, non sapendo che Philippe Coutinho stava per partire per il Barcellona. L’uscita di Coutinho ha sbloccato il famoso trio d’attacco di Salah, Sadio Mané e Roberto Firmino, che ha guidato il Liverpool alla vittoria della Champions League nel 2019.
Il Brighton e la Strategia di Sostituzione
Il Brighton & Hove Albion ha trasformato la pratica di sostituzione in una fine arte, vendendo Yves Bissouma al Tottenham per 30 milioni di sterline e reinvestendo in Moises Caicedo. L’uscita di Bissouma ha permesso a Caicedo di giocare 37 partite di Premier League, contribuendo a far finire il club al sesto posto.
Il Brighton ha poi venduto Caicedo nel 2023 per una cifra record britannica di 100 milioni di sterline, mentre ha firmato Carlos Baleba per 23 milioni di sterline, mantenendo la tendenza di successo.
Conclusione
I club possono trovare successo sia che il sostituto arrivi prima che dopo la grande vendita. A volte, un sostituto più economico può essere l’opzione migliore rispetto a mantenere il giocatore di punta.