Le trattative della NBA per una lega europea continuano in fase iniziale

Trattative della NBA per una nuova lega in Europa

OKLAHOMA CITY — Le trattative della NBA con la FIBA e altre entità riguardo all’aggiunta di una nuova lega in Europe sono in corso. Il commissario Adam Silver ha dichiarato che potrebbero essere necessari almeno un paio di anni per trasformare queste idee in realtà.

Silver ha parlato durante un evento della lega per presentare un Boys & Girls Club ristrutturato a Oklahoma City venerdì, un giorno di pausa dalle NBA Finals. Ha sottolineato che è difficile stabilire un calendario specifico per i progetti in Europa.

“Posso dire che questo processo si misura in anni, non in mesi,” ha affermato Silver. “Pertanto, siamo a almeno un paio d’anni dal lancio. Si tratterebbe di un’impresa enorme. Sebbene vogliamo procedere con un ritmo ponderato, desideriamo anche assicurarci di consultare tutti gli attori coinvolti, come la lega esistente, le sue squadre, i giocatori europei, le aziende mediatiche e i partner di marketing. C’è molto lavoro da fare.”

Collaborazione con la EuroLeague e altri sviluppi

Silver e il segretario generale della FIBA, Andreas Zagklis, hanno annunciato a marzo che la lega e l’organo di governance del gioco stanno compiendo finalmente passi tanto attesi per formare una nuova lega, con un obiettivo iniziale di 16 squadre.

Si discute di questo progetto da anni, e in alcuni casi da decenni. Dalla divulgazione della loro intenzione di procedere, le trattative tra la NBA e la FIBA sono diventate più costruttive, ha dichiarato Silver.

Il commissario ha anche rivelato che la NBA ha avviato colloqui diretti con la EuroLeague e alcuni dei suoi club membri riguardo a una partnership. La sua preferenza è che la NBA collabori con la lega esistente a un certo livello, anche se è ancora troppo presto per definire esattamente il significato di questa collaborazione.

“In ogni caso, continuiamo a ritenere che ci sia un numero considerevole di appassionati di basket trascurati in Europa, e ci sia una forte opportunità per un’altra lega ispirata alla NBA,” ha commentato Silver.

Impacto dei giocatori europei nella NBA

Circa uno su sei dei giocatori attuali della NBA proviene dall’Europa, tra cui Nikola Jokic (Serbia) dei Denver Nuggets e Giannis Antetokounmpo (Grecia) dei Milwaukee Bucks, che insieme hanno conquistato cinque dei sette ultimi premi MVP, oltre a Luka Doncic (Slovenia) dei Los Angeles Lakers e Victor Wembanyama (Francia) dei San Antonio Spurs.

Prossimi passi e città interessate

Il consiglio dei governatori della NBA discuterà ulteriormente dei prossimi passi relativi ai piani europei durante la loro riunione programmata a luglio a Las Vegas, ha detto Silver. È possibile che l’iniziativa europea possa ricevere una visibilità iniziale, se non addirittura avviarsi, in occasione delle Olimpiadi di Los Angeles 2028, vista l’attenzione che verrà rivolta al basket internazionale in quel periodo.

“Questo potrebbe rappresentare un buon trampolino di lancio per un annuncio riguardante una nuova competizione,” ha affermato Silver.

Alcune delle città che si prevede possano nutrire un interesse a far parte della nuova iniziativa includono Londra, Manchester, Roma e Monaco, ma ci saranno anche altre città, naturalmente.

“Non abbiamo ancora avviato conversazioni dirette,” ha concluso Silver. “Tuttavia, diverse organizzazioni si sono già fatte avanti, affermando di essere interessate e pronte a operare in quei mercati principali in Europa.”