L’Eastern Conference della NHL: Un’Incredibile Parità Storica

Introduzione alla Stagione NHL

Potrebbe sembrare difficile da credere, ma novembre è già arrivato. Con questo, il primo mese della stagione NHL è ufficialmente passato. Normalmente, a questo punto della stagione, i tifosi iniziano ad avere un’idea più chiara di quali squadre potrebbero qualificarsi per i playoff. Tuttavia, questo non è affatto il caso nell’Eastern Conference in questo momento.

Situazione Attuale dell’Eastern Conference

Ogni squadra dell’Eastern Conference ha attualmente una percentuale di punti di .500 o migliore. Non era mai successo, entro il 4 novembre, nella storia delle conferenze NHL, istituite nella stagione 1974-75. Anche i Philadelphia Flyers, che si trovano in fondo alla classifica dell’Eastern Conference, hanno un record di 6-5-1 e una percentuale di punti di .542.

I Boston Bruins, dopo aver iniziato con un record di 3-6-0 a causa di sei sconfitte consecutive in regolamentare, si sono ripresi e ora hanno un record di 7-7-0, avendo vinto le ultime tre partite. In base alla percentuale di punti, sono ultimi nell’Est con .500.

Anche i Tampa Bay Lightning hanno avuto difficoltà all’inizio, ma hanno cambiato rotta. Dopo aver iniziato la campagna con un record di 1-4-2, i Bolts ora sono a 6-4-2 dopo aver vinto cinque partite consecutive.

I Pittsburgh Penguins, che molti si aspettavano fossero tra i peggiori club della NHL, si sono invece rivelati una delle migliori squadre della lega all’inizio, con un record di 8-4-2, occupando il secondo posto nella Metropolitan Division.

Classifica e Competitività

Ogni squadra dell’Eastern Conference con una percentuale di punti di .500 o migliore ha contribuito a creare una classifica molto ravvicinata. I Carolina Hurricanes, Columbus Blue Jackets, Lightning, New York Rangers, Ottawa Senators e Bruins hanno ciascuno 14 punti. Nel frattempo, i New York Islanders, Washington Capitals, Florida Panthers, Buffalo Sabres e Flyers completano la classifica dell’Eastern Conference con 13 punti ciascuno.

In cima alla conference, i Montreal Canadiens, New Jersey Devils, Detroit Red Wings e Penguins hanno ciascuno 18 punti. I Canadiens hanno giocato solo 12 partite e hanno una percentuale di punti di .750, mentre New Jersey e Detroit hanno giocato 13 partite, e Pittsburgh ha giocato 14. Solo cinque punti separano il primo e l’ultimo posto nell’Est, quindi la situazione è incredibilmente affollata, e una serie di vittorie o sconfitte può cambiare completamente la posizione di una squadra nella classifica.

Il 4 novembre 2024, i Penguins, Islanders, Sabres, Canadiens e Flyers avevano tutti percentuali di punti inferiori a .500. L’anno precedente, i Flyers, Blue Jackets, Penguins e Senators erano in quella categoria.

Confronto con l’Ovest

L’Eastern Conference, nel frattempo, non ha la stessa parità. I Colorado Avalanche e Winnipeg Jets guidano la classifica con 19 e 18 punti, rispettivamente. Mentre l’Est ha sei squadre con una percentuale di punti superiore a .600, l’Ovest ne ha sette. Inoltre, cinque squadre si trovano sotto .500: i Nashville Predators, Minnesota Wild, San Jose Sharks, St. Louis Blues e Calgary Flames.

Conclusione

Con tutto questo, non c’è dubbio che la parità nell’Eastern Conference sia incredibilmente alta in questo momento. Anche se le cose cambieranno quasi certamente, i tifosi stanno assistendo a un hockey emozionante e molto competitivo all’inizio della stagione.