Il Punto di Svolta del Borussia Dortmund
Ogni storia di successo nel calcio tedesco richiede un certo tipo di “punto di svolta”. Nel caso dell’allenatore del Borussia Dortmund, Niko Kovac, questo è arrivato nel mezzo di uno sforzo deludente contro il RB Leipzig il 15 marzo. Il BVB ha perso 2-0, una sconfitta netta contro un rivale diretto per un posto europeo, che ha lasciato il Dortmund apparentemente bloccato all’11° posto, con solo otto settimane rimaste nella stagione.
La Trasformazione Sotto Kovac
Per Kovac, è stata la quarta sconfitta ignominiosa in sei partite di Bundesliga da quando ha preso le redini di un club che cerca di trovare stabilità. Nonostante la sconfitta a Est, Kovac ha cambiato il modulo a metà tempo, adottando una “difesa a tre” che si adattava meglio alla rosa a sua disposizione, portando maggiore stabilità.
Poco sapevamo che stavamo assistendo all’inizio di una notevole metamorfosi del BVB sotto un allenatore con un bagaglio di esperienza e know-how di alto livello, ma che era visto come un tipo di viaggiatore poco entusiasmante. All’inizio, sembrava un accordo a breve termine che poteva portare il Dortmund fino alla fine di una campagna perplessa.
Il Ritorno alla Vittoria
Tuttavia, dalle profondità della disperazione, la squadra di Kovac è decollata verso le vette dell’estasi, intraprendendo una fantastica serie di sette vittorie e un pareggio (in trasferta contro i campioni del Bayern Monaco) per conquistare non solo un posto europeo, ma anche l’accesso alla UEFA Champions League nell’ultima giornata.
Sabato, gli avversari del BVB sono il Leipzig, contro cui Kovac ha messo in atto quel fondamentale “pietra angolare” difensivo all’inizio della primavera.
Il Duello dei Perseguitori
Stranamente, la sconfitta di Dortmund a marzo all’Red Bull Arena non è stata un presagio di ciò che sarebbe successo, con il Leipzig che alla fine ha mancato la competizione continentale per la prima volta da quando è diventato un club di Bundesliga nel 2016. Ora entrambe le squadre si trovano nel ruolo di “cacciatori di Bayern”.
Questo “duello dei perseguitori” arriva in un momento interessante per il Dortmund, che è riuscito a fare la maggior parte delle cose giuste finora in questa stagione. Non sono solo i risultati, ma anche la parsimonia che colpisce. Kovac, noto per la disciplina, la forma fisica e l’accento sulla solidità, ha supervisionato una squadra che ha messo insieme quattro vittorie consecutive in campionato, tutte con “clean sheets”.
Coesione e Prestazioni
Mai nella storia del club gli uomini in nero e giallo hanno registrato cinque vittorie di fila in Bundesliga senza subire gol. Ora, si può sostenere che questi successi in campionato all’inizio della stagione siano arrivati principalmente contro squadre che risiedono nella parte sbagliata della classifica, ma le recenti incarnazioni del Dortmund non hanno superato ostacoli apparentemente innocui con facilità.
Inoltre, il test visivo conferma che c’è una “coesione” in campo. Non c’è alcun senso che questa sia una squadra piena di componenti disconnessi. Ciò che colpisce di più è la coerenza da partita a partita. Questo si applica praticamente a tutti coloro che giocano regolarmente in una rosa progettata per essere più giovane e snella rispetto a quelle assemblate in precedenza.
Giocatori Chiave e Sviluppi
Kovac è noto per dividere la sua squadra in “gruppi di unità” durante le sessioni di allenamento presso la sede della squadra a Brackel, ma è chiaro che l’etica di squadra sostiene ciò che il BVB sta cercando di fare sotto la sua egida. Il portiere Gregor Kobel sta vivendo un inizio di campagna dominante.
Waldemar Anton, per me, ha fatto particolarmente bene quando, a causa di infortuni intorno a lui, ha dovuto essere il capo difensivo con essenzialmente tipi di terzini accanto a lui. Tutto ciò è cambiato con il ritorno di Nico Schlotterbeck dopo sei mesi ai margini a causa di un problema al ginocchio, aggiungendo varietà al mix.
Schlotterbeck offre varietà nel “costruire” con la sua impressionante gamma di passaggi con il piede sinistro. Stranamente, Ramy Bensebaini, un naturale terzino sinistro, sta prosperando nel lato sinistro del campo. I terzini – in particolare Daniel Svensson, che corre senza sosta e ha segnato due gol nelle ultime due partite competitive – si adattano alla formula, così come il versatile Julian Ryerson e Yan Couto, che è migliorato dopo una difficile prima stagione nel Ruhrpott.
Il Futuro del Dortmund
Sulla carta, il centrocampo sembra poco spettacolare, ma Felix Nmecha e Marcel Sabitzer forniscono gambe ed energia, e c’è un’abbondanza di copertura con Jobe Bellingham (anche se deve ancora entrare in ritmo), Pascal Gross, Carney Chukwuemeka e ovviamente Julian Brandt.
Sabato a Mainz, Brandt doveva partire dalla panchina, ma una decisione tardiva di ritirare Serhou Guirassy ha creato un posto per l’enigmatico trequartista 29enne, e lui ha risposto con una brillante prestazione da due assist. Guirassy, con la sua presenza fisica e il fiuto per il gol, rimarrà il fulcro dell’attacco del Dortmund, ma la storia produttiva delle ultime partite di Bundesliga è stata quella del velocissimo Karim Adeyemi.
Non ci possono essere giocatori più divertenti da guardare in questo momento nel mondo. Adeyemi, con la sua velocità e fiducia, ha trasformato la partita contro il Mainz in uno spettacolo personale, solo una settimana dopo aver risolto la questione contro il VfL Wolfsburg con un gol da lontano. E non possiamo dimenticare Maximilian Beier, che sta trovando il suo ritmo nella sua seconda stagione con il club.
Conclusione
Devo dire che mi sto divertendo di nuovo con il Dortmund. Potrebbero non essere ancora al livello del Bayern, ma c’è molto da ammirare su come Kovac ha preso un gruppo di calciatori sottoperformanti e li ha resi significativamente migliori come collettivo. La domanda è: possono Kovac e i suoi giocatori superare il test di ottobre? Leipzig in casa e Bayern in trasferta ci diranno molto sul BVB e le loro credenziali.