Kylian Mbappé e la Maglia Numero 10
Quando Kylian Mbappé si è avvicinato al Real Madrid a luglio per comunicare la sua intenzione di ereditare la maglia numero 10 di Luka Modric, sia il presidente del club, Florentino Pérez, che Adidas si sono leccati le labbra con avidità. Si trattava di un colpo di fortuna per il marketing e le vendite, con i segni del dollaro che lampeggiavano. Tuttavia, la reazione di Xabi Alonso è stata leggermente diversa, più sfumata. Ha avvertito il suo superstar, con cui sta costruendo una promettente nuova relazione, che il numero di maglia comporta delle responsabilità, non solo romanticismo e commercialismo.
Le Responsabilità della Maglia
Alonso ha sottolineato che Modric ha indossato la maglia con dignità negli ultimi sette anni, non solo per le sue prestazioni sul campo, ma anche per il suo atteggiamento, comportamento e il valore aggiunto che ha portato al club e alla squadra.
“La vuoi ancora?”
era la sfida implicita. La risposta di Mbappé, da quando ha scambiato la sua maglia numero 9, è stata impeccabile.
Prestazioni e Successo Commerciale
Sul campo, il suo terzo gol in due partite di LaLiga — una doppietta nella vittoria per 3-0 contro il Real Oviedo domenica — è routine per il 26enne, che, con 44 gol nella scorsa stagione, si è affermato come il debuttante più prolifico nella lunga e stellare storia di Madrid. Anche commercialmente, le cose sono esplose esattamente come Adidas e il presidente Pérez si aspettavano. Fermín de la Calle, un rispettato scrittore di Diario Sport, ha riportato (citando Euromericas Sport Marketing) che 345.000 maglie Mbappé numero 10 sono state immediatamente acquistate, facendo guadagnare milioni ad Adidas e sottolineando enormemente il valore del Real Madrid come cliente per la compagnia tedesca.
Il Giocatore e il Leader
L’allenatore e il giocatore hanno entrambi cantato dallo stesso spartito su questo argomento. Dopo aver battuto l’Osasuna, Alonso ha ammesso, non riuscendo a nascondere un sorriso davvero soddisfatto:
“Dopo un primo anno fantastico a Madrid, dove ha fatto così tante cose buone, penso che Kylian voglia di più. Che sia a causa del suo cambio di numero di maglia o semplicemente della sua fame e ambizione di vincere… È chiaro che pensa di poter fare ancora meglio — individualmente, per il collettivo e ispirare quelli intorno a lui.”
Il Lato Umano di Mbappé
Mbappé ha dimostrato di essere non solo un grande calciatore, ma anche una persona generosa. Ad esempio, ha cercato un giovane tifoso in maglietta blu accanto al tunnel dei giocatori e gli ha consegnato questa tanto desiderata maglia numero 10. Un gesto che non dimenticherà mai. Inoltre, quando Antonio Rüdiger ha rifiutato di scambiare maglie con Kwasi Sibo, Mbappé ha trovato la sua maglia scartata del secondo tempo e l’ha data al deluso centrocampista dell’Oviedo.
Conclusione
Questi sono semplicemente bei gesti, non necessariamente il materiale dei campioni, ma comunque, ulteriore prova di cosa sia Mbappé come persona. Gab Marcotti e Julien Laurens discutono se pensano che l’allenatore del Real Madrid, Xabi Alonso, creda ora in Rodrygo, poiché è partito nella loro vittoria per 3-0 contro l’Oviedo.
“Puoi vedere che Kylian è in forma, puoi vedere che è coinvolto in ciò che stiamo cercando di fare, il suo comportamento e il suo desiderio di eccellere sono contagiosi per il resto della squadra.”