Il Ritorno di Deontay Wilder
Durante la settimana che precede il suo ritorno sul ring per il combattimento dei pesi massimi in programma venerdì sera, Deontay Wilder è stato ripreso in video senza la presenza del suo allenatore Malik Scott. Wilder ha scelto di lavorare con Scott dopo aver licenziato Mark Breland nel 2020.
Storia e Collaborazione con Malik Scott
Nonostante la loro amicizia risalga ai tempi in cui erano compagni di allenamento, la loro collaborazione ha avuto alti e bassi. Scott è intervenuto in un momento critico per Wilder, che aveva subito una pesante sconfitta per KO per mano di Tyson Fury all’MGM Grand, dopo un precedente pareggio. In quel periodo, Wilder attribuì la colpa della sua sconfitta a fattori esterni, escluse le sue responsabilità.
Sotto la guida di Scott, Wilder ha visto un miglioramento significativo, ottenendo il riconoscimento di Combattimento dell’Anno nel 2021 per la sua prestazione nella trilogia contro Fury. “The Bronze Bomber” ha quindi mandato al tappeto Robert Helenius in 177 secondi, facendo presagire un buon rapporto di lavoro tra i due.
Critiche e Difficoltà Recenti
Sotto la direzione di Scott, Wilder ha tentato di migliorare i suoi fondamentali e la sua capacità di contrattacco, allontanandosi dalla sua storica dipendenza dai KO. Tuttavia, non sono mancate le critiche, con alcuni esperti che sostenevano che i cambiamenti fossero giunti troppo tardi nella sua carriera, evidenziando una certa esitazione sul ring, in particolare nei match contro Joseph Parker e Zhilei Zhang.
Nella sfida del ‘Day of Reckoning’ a Riyadh, Parker inflisse a Wilder una pesante sconfitta ai punti. Solo cinque mesi dopo, Zhilei Zhang ha messo KO Wilder con un colpo devastante in un incontro di Matchroom contro Queensberry. Questa serie di risultati negativi ha portato a tre sconfitte in quattro combattimenti sotto la guida di Scott.
Le Opinioni di Esperti e Fan
Herring ha affermato: “Credo che Malik Scott stesse preparando Wilder fin dalla loro sfida dieci anni fa e ha trovato l’occasione perfetta!”
Fox, invece, ha dichiarato: “Malik Scott può essere stato una parte della caduta di Wilder. Aveva buone intenzioni, ma non è riuscito a farlo migliorare; anzi, potrebbe averlo compromesso.”
Nonostante i dubbi e le critiche, non c’erano notizie di una separazione ufficiale tra Scott e Wilder, che lo ha avuto nel suo angolo per l’incontro contro Zhang. Tuttavia, WBN ha notato l’assenza di contenuti video di Scott sui social durante gli allenamenti di Wilder nella sua nuova e innovativa palestra a casa.
Prossimo Incontro e Aspettative
Il pugile affronterà Herndon venerdì sera, 27 giugno, a Wichita, sperando di interrompere la sua serie negativa. Un fan ha dichiarato che molti apprezzeranno il nuovo approccio di Wilder all’inizio del match: “Ho visto Deontay Wilder colpire i colpitori, ma Malik Scott non era da nessuna parte in vista. Un dettaglio curioso che probabilmente farà felici in tanti.”