Il Ruolo di Daria Abramowicz nel Team di Iga Swiatek
Daria Abramowicz, psicologa di Iga Swiatek, ha risposto alle richieste di alcuni fan che le chiedevano di prendere le distanze dalla tennista polacca. Ogni atleta ha il proprio team, che può variare in base alle preferenze e alle possibilità.
Composizione del Team di un Tennista
Alcuni atleti optano per un team più ridotto, composto da un allenatore e, talvolta, un fisioterapista, mentre altri preferiscono avere un gruppo più ampio. Un team di un tennista può includere fino a due allenatori, un preparatore atletico, un fisioterapista, uno psicologo e altri membri che supportano l’atleta nel raggiungimento del successo. Swiatek è una delle giocatrici con un team relativamente grande, che comprende la psicologa Daria Abramowicz.
La Carriera di Daria Abramowicz
Quest’ultima, ex atleta, ha intrapreso la carriera di psicologa più tardi, studiando all’Università di Educazione Fisica e Sport di Danzica e all’Università SWPS di Varsavia. Abramowicz collabora con Swiatek dal 2019, e il fatto che continui a far parte del suo team dimostra che la campionessa di sei Grand Slam apprezza il lavoro con la psicologa 37enne, nonostante alcune richieste del pubblico per una loro separazione.
Critiche e Pressioni
Un altro psicologo sportivo, Dariusz Nowicki, ha affermato all’inizio di quest’anno che la relazione tra i due è problematica, sostenendo che Abramowicz ha oltrepassato i confini di ciò che dovrebbe essere un rapporto tra un atleta e uno psicologo. La pressione su Abramowicz è elevata, specialmente in Polonia, dove ha recentemente rilasciato un’intervista a Marek Furjan.
Durante l’intervista, Furjan le ha chiesto se avesse mai considerato di non sedere nel box di Swiatek, ma di posizionarsi qualche fila più indietro, per evitare la pressione del pubblico.
“Non hai mai pensato che sarebbe stato meglio per te, voglio dire, non hai mai voluto allontanarti un po’ da Fissette o Wiktorowski, verso la terza o quarta fila? Perché, secondo me, questo potrebbe risolvere queste tensioni.”
La Risposta di Abramowicz
Abramowicz ha prontamente risposto che lo farebbe se Swiatek glielo chiedesse. Secondo la psicologa, il suo compito è seguire le indicazioni dell’atleta. “Io faccio ciò che ci si aspetta da me, ciò che l’atleta con cui lavoro mi chiede di fare. Se un giocatore desidera avere il proprio team e chiede che noi, ad esempio, non sorridiamo nel box o non facciamo il tifo dopo ogni punto, ma piuttosto sembriamo concentrati e meticolosi, allora lo faremo.”
Abramowicz ha anche spiegato di aver discusso la questione con Swiatek, chiedendo se preferisse che lei saltasse alcuni tornei. Tuttavia, non è ciò che l’ex numero 1 WTA desiderava. “E ovviamente, ne ho parlato con Iga. Certo che lo faccio. ‘Vuoi che apportiamo delle modifiche? O forse non dovrei, per esempio, vuoi che salti un viaggio?'”
E ripeto: “faccio ciò che l’atleta si aspetta da me.”
Conclusione
Per ora, Abramowicz rimane nel box di Swiatek, e come dimostrato dalla vittoria della tennista ai Campionati di Wimbledon, probabilmente non ci sono motivi di preoccupazione per la carriera della polacca.