Malik Beasley non è più un obiettivo dell’indagine sul gioco d’azzardo

Malik Beasley e l’Indagine Federale sul Gioco d’Azzardo

Malik Beasley non è più un obiettivo dell’indagine federale sul gioco d’azzardo condotta dal Distretto Orientale di New York. I suoi avvocati, Steve Haney e Mike Schachter, hanno dichiarato a ESPN venerdì che questa notizia riapre potenzialmente il mercato dei free agent per uno dei migliori tiratori della NBA.

Dettagli dell’Indagine

Haney e Schachter hanno spiegato di aver avuto conversazioni e incontri approfonditi con il Distretto Orientale di New York, ricevendo la conferma che Beasley non è considerato un obiettivo dopo le accuse riguardanti il gioco d’azzardo su partite NBA e scommesse prop durante la stagione 2023-24.

“Mesi dopo l’inizio di questa indagine, Malik rimane senza accuse e non è l’obiettivo di questa inchiesta,” ha dichiarato Haney a ESPN. “Un’accusa senza prove, incriminazione o condanna non dovrebbe mai avere le conseguenze catastrofiche che ha causato a Malik. Questo è stato letteralmente l’opposto della presunzione di innocenza.”

Un portavoce dell’Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti per il Distretto Orientale di New York ha rifiutato di commentare la questione venerdì. ESPN aveva riportato il 29 giugno che Beasley era sotto indagine federale, il che aveva portato a fermare tutte le sue trattative e offerte da free agent un giorno prima dell’inizio ufficiale del mercato.

Impatto sul Mercato dei Free Agent

Fonti hanno riferito che Beasley e i Detroit Pistons erano pronti a completare un contratto triennale da 42 milioni di dollari per riportare il 28enne guardia, ma quella proposta è svanita dopo che la franchigia è venuta a conoscenza dell’indagine federale. Diverse squadre hanno mantenuto contatti con la rappresentanza di Beasley nelle ultime settimane riguardo al suo stato.

Beasley ha registrato una media di 16,3 punti apparendo in tutte le 82 partite della scorsa stagione, la sua prima con i Pistons in una carriera NBA di nove anni. Ha realizzato 319 tiri da tre punti, il numero più alto in una stagione nella storia della franchigia Pistons e il secondo più alto nella NBA, dietro all’All-NBA star dei Minnesota Timberwolves, Anthony Edwards.

Contratti e Opportunità Future

Beasley ha firmato un contratto di un anno con i Pistons nella offseason del 2024. A causa della firma di Detroit con Caris LeVert per l’eccezione di livello medio, il massimo con cui Beasley può rifirmare con i Pistons è di 7,2 milioni di dollari, secondo Bobby Marks di ESPN. Le squadre che hanno un’eccezione per firmare Beasley con un contratto superiore a 7,2 milioni di dollari includono i Chicago Bulls, gli Indiana Pacers, i New Orleans Pelicans, i Sacramento Kings e i Washington Wizards.

Statistiche e Scommesse

Durante la stagione 2023-24, su cui si sono concentrate le accuse, Beasley ha registrato una media di 11,3 punti in 79 partite per i Milwaukee Bucks, raggiungendo un massimo in carriera di 77 partenze. Almeno un importante sportsbook statunitense ha rilevato un interesse di scommessa insolitamente elevato sulle statistiche di Beasley a partire da gennaio 2024.

Una fonte ha indicato una partita tra i Bucks e i Portland Trail Blazers il 31 gennaio 2024. Le quote su Beasley che registrava meno di 2,5 rimbalzi sono cambiate significativamente nei sportsbook prima della partita, passando da circa +120 a circa -250 a causa di un aumento dell’azione sul sotto.

Beasley ha concluso con sei rimbalzi, e le scommesse ritenute insolite hanno perso. L’anno scorso, l’ex ala dei Toronto Raptors, Jontay Porter, è stato bandito dalla NBA dopo che un’indagine della lega ha scoperto che aveva divulgato informazioni riservate a scommettitori e scommesso su partite.

Conclusioni e Riflessioni

L’Associazione Nazionale Giocatori di Basket ha ribadito venerdì che non ci sono prove di un problema maggiore con il gioco d’azzardo nella lega al di fuori di Porter. “I giocatori NBA competono al massimo livello con la massima integrità e sono preoccupati che le scommesse prop siano diventate una fonte sempre più allarmante di molestie per i giocatori, sia online che di persona,” ha dichiarato un portavoce della NBPA.

Nel 2020, quando Beasley giocava per i Timberwolves, si è dichiarato colpevole di un’accusa di reato di minacce di violenza ed è stato condannato a 120 giorni di carcere, che ha scontato dopo la stagione 2020-21. È stato anche sospeso per 12 partite dalla NBA nel 2021 a causa della sua dichiarazione di colpevolezza.