La Determinazione di Malik Tillman
Malik Tillman è arrivato al campo della nazionale maschile degli Stati Uniti quest’estate con una calma determinazione — enfatizzando la quiete. Mentre si trovava nella hall dell’hotel The Peninsula di Chicago all’inizio di giugno, il centrocampista offensivo tedesco-americano parlava appena sopra un sussurro. Il 23enne aveva appena concluso un’altra forte stagione con il PSV nella massima divisione dei Paesi Bassi, con 15 gol e quattro assist in tutte le competizioni.
Tuttavia, Tillman non era ancora riuscito a tradurre quella forma nel palcoscenico internazionale, e ora era determinato a cambiare questa narrativa.
“Ho avuto molte difficoltà con la nazionale degli Stati Uniti, quindi per me si tratta di mostrare il vero me… voglio mostrare alle persone qui cosa posso fare. So di avere molte qualità e di essere un buon giocatore, ma non l’ho ancora dimostrato in questa squadra.”
Un Inizio Promettente
Ha iniziato bene su questi obiettivi. Tillman ha seguito una buona prestazione amichevole contro la Turchia con due gol contro Trinidad e Tobago nell’apertura della Gold Cup. Domenica, l’allenatore degli Stati Uniti, Mauricio Pochettino, ha definito Tillman “uno dei giocatori più talentuosi che abbiamo negli USA.” Pochettino ha attribuito questo al miglioramento della comprensione reciproca tra giocatore e allenatore.
Tillman è diventato un giocatore più completo negli ultimi quattro anni, grazie a esperienze in Germania, Scozia e Olanda che hanno arricchito diversi aspetti del suo gioco. Questa nuova versione potrebbe essere il prodotto di una semplice scommessa con l’assistente allenatore del PSV, Rob Maas, che ha proposto una sfida riguardo a gol e assist in cambio di un premio.
Il Sviluppo delle Competenze di Tillman
Fino a quel momento della sua carriera, segnare da fuori area non era mai stato realmente parte del repertorio di Tillman. Crescendo nelle accademie giovanili di Greuther Fürth e poi del Bayern Monaco, era un attaccante che trovava spesso i suoi gol dentro l’area.
“Forse questo gioca un ruolo,” sussurra Tillman riguardo alla scommessa, un sorriso malizioso che si allarga mentre tiro su un altro video di un’altra rete da lontano. Questo è arrivato contro l’Heracles a maggio ed era frutto di un design su calcio piazzato.
“Nella partita precedente, abbiamo avuto un angolo corto… i miei compagni di squadra sanno che ho un buon tiro, quindi se c’è la possibilità di passarla a me, possono sempre farlo.”
La Fiducia e i Risultati
Tillman ha condiviso i suoi pensieri su come la fiducia abbia influenzato il suo gioco: “Nelle partite, non avevo mai avuto la fiducia per tirare… E poi, nella prima partita di stagione, ho segnato. E da allora è decollato.”
Dopo un anno in prestito ai Rangers, Tillman ha compreso che doveva adattarsi e “come pressare e leggere i passaggi, portandolo a un assist contro l’Heracles a maggio.
“Non so a che minuto è stato (nella sua prima partita, contro il Livingston), ma sono stato placcato come mai prima d’ora… Questo è un campionato difficile.”
Collaborazione e Gioco di Squadra
La chimica tra Tillman e i suoi compagni di squadra come Noa Lang e Ricardo Pepi ha dimostrato di essere fondamentale nel migliorare le sue performance: “Penso che tutti sappiano che Luuk non è il più veloce… e poi con Pepi, lui può anche gestire molto bene il pallone.”
Tillman si è soffermato sul suo gol preferito durante una partita della Champions League, dove ha segnato un gol incredibile nonostante la difficoltà:
“Ho pensato solo, ‘Perché non provarci? Se finisce in porta, è buono.'”
Ritorno del Calcio e le Speranze Futura
Il PSV ha continuato a prevalere, e Tillman spera di vivere più momenti di quel tipo con uno stemma degli Stati Uniti sulla sua maglia. Questa estate, certo. Ma, più importante, l’anno prossimo, quando gli Stati Uniti ospiteranno la Coppa del Mondo.