Il Ritorno dei Toronto Marlies
I Toronto Marlies stanno completando il loro roster, oltre ai giocatori già firmati con contratti NHL, e hanno annunciato la firma di tre nuovi atleti, tra cui un volto noto in attacco.
Marc Johnstone
Marc Johnstone, attaccante, ha firmato un contratto biennale, segnando il suo ritorno nell’organizzazione dopo aver trascorso le ultime due stagioni con i Pittsburgh Penguins. Johnstone aveva firmato il suo primo contratto entry-level NHL poco dopo che Kyle Dubas aveva lasciato i Leafs per diventare Presidente e General Manager dei Penguins nel 2023.
Ha debuttato in NHL il 8 dicembre 2023, giocando una partita contro i Florida Panthers. Con il suo ritorno a Toronto, Johnstone si riunisce al GM dei Marlies, Ryan Hardy, che ha contribuito alla sua crescita come giocatore. A 29 anni, Johnstone sarà chiamato a fornire leadership in una squadra ricca di giovani talenti.
Ken Appleby
Inoltre, i Marlies hanno firmato il portiere veterano Ken Appleby con un contratto annuale. L’ultima volta che Appleby ha giocato in NHL è stata nella stagione 2023-24 con i New York Islanders. Alto 1,93 metri, ha trascorso la scorsa stagione con i Charlotte Checkers dell’AHL, dove ha registrato una percentuale di parate del 91% e una media di gol subiti di 1.96 in 24 partite.
I suoi sei shutout sono stati il secondo miglior risultato in AHL nella scorsa stagione, un traguardo notevole considerando il numero limitato di partite giocate. Con la partenza di Matt Murray, che ha firmato un contratto annuale con i Seattle Kraken, Appleby potrebbe diventare una presenza importante tra i pali, supportando i portieri in prospettiva come Dennis Hildeby, Artur Akhtymov e Vyacheslav Peksa.
Reese Johnson
Infine, i Marlies hanno firmato anche Reese Johnson con un contratto annuale. I Maple Leafs hanno acquisito l’attaccante dai Minnesota Wild alla scadenza per le trattative della scorsa stagione in cambio di considerazioni future. Johnson ha giocato sei partite con i Marlies dopo il trasferimento, mettendo a segno un assist.
L’attaccante fisico ha anche partecipato a due partite di playoff con Toronto, accumulando quattro minuti di penalità.
