Marco Romero parla del match Wilder vs Herndon e prevede un knockout

Intervista Esclusiva con Marco Romero

Marco Romero, stella del pugilato amatoriale e promettente contendente per il titolo mondiale, ha rilasciato un’intervista a WBN per discutere della sua partecipazione all’undercard di Deontay Wilder, in programma questo venerdì. Il 19enne, che ha conquistato i National Golden Gloves nella categoria 165 libbre nel 2024, torna sul ring dopo meno di due settimane dalla sua convincente vittoria del 14 giugno.

Una Vittoria Convincente

Nella cornice del Cross Insurance Arena di Portland, Romero ha messo K.O. Nafys Garner al secondo round, portando il suo record a 8 vittorie e 0 sconfitte. Meno di due settimane dopo, il giovane nativo del Kansas si esibirà nell’evento più atteso in città da tempo. Il pugile della categoria supermedi affronterà il 2-0 Andre Amaro nell’evento Global Combat Collective, previsto per il 27 giugno presso il Charles Koch Arena.

La Preparazione per l’Evento

Avendo l’opportunità di farsi conoscere anche attraverso le principali piattaforme Pay Per View, tra cui PPV.com, Romero ha condiviso come sia nata questa occasione:

“Il mio manager, il leggendario allenatore John Brown, mi ha detto che ci sarebbe stata una card di combattimenti a Wichita con Wilder come main event e che io avrei potuto combattere su di essa,”

ha raccontato Romero a World Boxing News. “Dopo che mi ha informato, ho subito iniziato a prepararmi, e ora il momento è quasi arrivato. È incredibile!” Dal momento in cui John mi ha avvisato, sono stato davvero emozionato. Ci sono anche alcuni ex compagni di palestra che combattono in questa card. Combattere sulla stessa card di un campione del mondo come Wilder nella mia città è veramente speciale.

Preparazione e Ambizioni Future

Interrogato riguardo alla sua performance del 14 giugno, Romero ha detto:

“È stata una buona prestazione. Sono davvero felice di essere tornato a Portland (terza volta in un anno) e di aver dato spettacolo ai fan perché Portland è diventata la mia seconda casa.”

Riguardo alle informazioni su Amaro e la possibilità di un knockout, Romero ha risposto:

“Non so molto di lui, ma ho sentito che ama parlare molto. Questo mi motiva ancora di più a dominarlo. Sono eccitato di salire sul ring e combattere contro di lui.”

“Un knockout? Centouno percento, è ciò che voglio—soprattutto contro qualcuno che parla tanto. Desidero metterlo a tacere.”

Dopo aver sorpreso nel settore amatoriale e ora emergendo come professionista, Romero ha grandi ambizioni e intende farsi notare ulteriormente:

“Entro l’anno prossimo, voglio essere firmato da un grande promoter per combattere sotto le luci della ribalta. Rappresento Olathe e desidero mettere il pugilato del Kansas sulla mappa.”

“So cosa posso offrire, e quando ‘El Tiburon (Lo Squalo)’ sale sul ring, tutti sanno cosa aspettarsi. Non sarà mai noioso.”

Il Ritorno di Deontay Wilder

Nella parte principale dell’evento, l’ex campione dei pesi massimi Wilder affronterà Tyrrell Herndon, cercando di ritrovare la forma dopo un anno di assenza. Le sconfitte contro Joseph Parker e Zhilei Zhang hanno rallentato la carriera di ‘The Bronze Bomber’ nella sua ricerca di una nuova opportunità per il titolo. Romero è fiducioso che Wilder ritorni in carreggiata:

“Penso che per Wilder questo sia un buon rientro. Ha vissuto alti e bassi, ma credo sia positivo il suo ritorno, specialmente a Wichita.”

“Abbiamo visto molti pugili rientrare, e potrebbe sorprendere molti. Spero che ottenga un knockout che lo riporti nella corsa per il titolo mondiale di pugilato. La mia previsione? Wilder per knockout al quarto round,”

ha concluso Romero.

Aspettative per il Futuro

Wilder ha un’abitudine a chiudere velocemente i suoi incontri: nelle prime 32 battaglie della sua carriera, ha messo al tappeto tutti i suoi avversari nei primi quattro round. Con Romero che prevede un knockout—e punta a uno per sé stesso—i fan del Kansas potrebbero assistere a uno spettacolo di fuochi d’artificio da entrambi i combattenti.