Michelle Alozie della NWSL spera che il WAFCON porti a un aumento di giocatori africani nella lega statunitense

Impatto dei Calciatori Africani nella Coppa d’Africa Femminile

MAROCCO — I calciatori africani attivi negli Stati Uniti hanno avuto un impatto significativo nella Coppa d’Africa Femminile (WAFCON). Michelle Alozie, attaccante nigeriana dell’Houston Dash, è convinta che la qualità del talento presente al torneo possa spingere più squadre della NWSL a dare priorità ai giocatori africani nei loro piani di reclutamento.

Rilevanza dei Calciatori Africani nella NWSL

Negli ultimi anni, i calciatori africani hanno acquisito sempre più rilevanza nella lega statunitense, con Temwa Chawinga del Malawi che ha guidato la classifica dei marcatori nella scorsa stagione e Barbra Banda dello Zambia nominata nella Squadra dell’Anno. Questa influenza si è estesa al WAFCON, la principale competizione continentale per le calciatrici africane, con 14 giocatori basati negli Stati Uniti provenienti da squadre della NWSL e dal calcio universitario.

“Mi piace vedere le mie colleghe atlete della NWSL qui rappresentate nel WAFCON,” ha dichiarato Alozie a ESPN. “Penso sia molto importante vedere che i giocatori africani stanno eccellendo nella NWSL e poi venendo qui a brillare nel WAFCON, proprio come hanno dimostrato Banda e Racheal Kundananji. È fondamentale che le persone prestino attenzione ai calciatori africani, specialmente in un grande torneo come il WAFCON.”

Il Percorso di Michelle Alozie

Alozie è un prodotto delle strutture calcistiche statunitensi, avendo rappresentato la squadra del liceo Granite Hills Cougars di Apple Valley, nel suo stato natale della California, prima di giocare per i Yale Bulldogs durante il suo periodo alla Yale University, dove ha conseguito una laurea in biologia molecolare. Dopo la laurea, si è trasferita all’Università del Tennessee, dove ha giocato per i Tennessee Volunteers, e si è unita al Dash nel 2021 dopo un breve periodo in Kazakistan con il BIIK Kazygurt di Shymkent.

Investimenti delle Squadre NWSL

Le squadre della NWSL hanno dimostrato di essere disposte a investire ingenti somme per ingaggiare i migliori talenti africani: il trasferimento di Kundananji dal Madrid CFF al Bay FC per 862.000 dollari ha stabilito un record mondiale per una calciatrice nel 2024. La 28enne Alozie spera che la qualità mostrata al WAFCON spinga altri club a considerare il talento del continente.

“Poiché ci sono così tanti giocatori di alto livello qui da tutto il mondo, ma soprattutto dalla NWSL, spero che più squadre della NWSL guarderanno al WAFCON,” ha affermato. “[Vedranno] il potenziale che tanti giocatori africani hanno e, si spera, aumenteranno i contratti disponibili.”

Giocatori Nigeriani al WAFCON

La Nigeria ha convocato quattro giocatori con sede negli Stati Uniti per il torneo, con Alozie affiancata da Deborah Abiodun (Dallas Trinity della USL Super League), Chioma Okafor (University of Connecticut Huskies) e la veterana Asisat Oshoala, che si è unita al Bay FC dal Barcellona nel febbraio dello scorso anno. Oshoala è una leggenda del calcio femminile e sei volte vincitrice del premio CAF Calciatrice Africana dell’Anno, avendo conquistato tre titoli WAFCON con la Nigeria tra il 2014 e il 2018, e punta a ripetere il successo a livello continentale.

Oshoala, ora 30enne, ha segnato il primo gol della Nigeria nella vittoria per 3-0 contro la Tunisia nella loro prima partita del Gruppo B, ma non è più una titolare indiscussa per le Super Falcons, anche se la sua influenza nello spogliatoio, in quanto una delle giocatrici più esperte della squadra, è evidente.

“È fondamentale avere una squadra delle Super Falcons con molte dimensioni, e una di queste è avere giocatori star o leggende come Asisat Oshoala,” ha affermato Alozie. “È meraviglioso avere qualcuno del suo calibro presente nel ritiro. Ha fatto tantissimo per il calcio africano, e penso che sia sicuramente una delle poche persone che ha aperto la strada affinché il calcio internazionale guardasse ai giocatori africani, che meritano sicuramente quella considerazione.”

“È fantastico averla qui, così come tutte le altre leggende nigeriane che sono ancora attive e che hanno fatto parte delle Super Falcons negli ultimi due Mondiali o negli ultimi tre o quattro WAFCON. È cruciale avere giocatori come lei nella squadra per mantenere viva e presente quella mentalità da veterano.”