Mock Draft NBA 2026: Darryn Peterson, AJ Dybantsa e Cameron Boozer in prima linea

Introduzione al Draft NBA 2026

Il Draft NBA 2025 è ormai alle spalle, il che significa che è tempo di presentare il nuovo gruppo di prospetti per il Draft NBA 2026, i quali hanno la possibilità di essere selezionati. La buona notizia? Questa classe è prevista essere più profonda rispetto a quella del 2025, sia nella parte alta che in quella centrale e finale del primo turno. Non solo i diritti di nome, immagine e somiglianza hanno spinto i giocatori a rimanere a scuola per anni extra, ma la classe di matricole in arrivo è considerata piuttosto forte, guidata da un trio in cima: Darryn Peterson, AJ Dybantsa e Cameron Boozer. Anche se attualmente classificherei Cooper Flagg sopra questo trio, tutti si profilano come potenziali talenti di livello uno, a seconda di come si svolgeranno le loro stagioni universitarie. Annuncio: preparatevi e entusiasmatevi per questo gruppo in arrivo.

Analisi dei Prospetti

Darryn Peterson

Peterson è la mia attuale scelta per il primo posto. È un eccellente realizzatore e marcatore, sviluppato oltre i suoi anni grazie al suo controllo e alla sua abilità con la palla. Può giocare sia con la palla che senza e si proietta come un realizzatore di alto livello nel backcourt, simile a Donovan Mitchell. Ha una comprensione innata di come cambiare ritmo e direzione per arrivare esattamente nei punti del campo che desidera. Si prevede che sarà un tiratore di alto livello e mi piace anche la sua abilità nel raggiungere la linea di tiro libero. Difensivamente, è super competitivo e duro con la palla, rimbalza bene per la sua posizione ed è tipicamente coinvolto anche lontano dalla palla. Il prossimo passo per Peterson sarà continuare a svilupparsi come arma principale con la palla, capace di creare tiri sia per sé che per i suoi compagni. Si unirà a Kansas e contenderà per un posto All-America come matricola.

Cameron Boozer

Boozer si proietta per essere il miglior giocatore di basket universitario tra il chiaro trio di giocatori in questa classe. Il figlio dell’ex ala NBA Carlos Boozer è il più raffinato dei tre in questo momento, capace di influenzare il gioco in tutto il campo. Il suo gioco nel post alle superiori era straordinario, ma ciò che è più entusiasmante per il livello successivo è il suo miglioramento sul perimetro come ala grande. Gestisce molto bene la palla come quattro e può usare ritmo e cambi di direzione per superare il suo avversario. Tira bene da lontano al volo già, e lo vedo come un tiratore da 3 punti. In definitiva, la chiave per il suo potenziale sarà come si svilupperà come tiratore in pull-up. Ma se questo avviene, ha un potenziale da All-Star. È un mostro nei rimbalzi, un difensore acuto che è sempre nel posto giusto e qualcuno con un’elite sensibilità per il gioco. Boozer sarà un professionista di successo. È solo una questione di determinare quale sarà il suo potenziale alla fine della giornata.

AJ Dybantsa

Dybantsa probabilmente ha il potenziale più alto nella classe se tutto va bene. È un grande realizzatore che può arrivare al suo tiro dalla media distanza apparentemente a volontà. Può arrivarci da set nel mid-post, da schermi o in isolamento. È un incubo per i mismatch in attesa di accadere, poiché può tirare sopra le guardie o semplicemente superare i lunghi. Difensivamente, ci sono momenti in cui puoi vedere il potenziale, quando copre terreno in tutto il campo ed è adattabile sui giocatori avversari più difficili. Ho visto Dybantsa scomparire troppo spesso, e mi piacerebbe vederlo impegnarsi completamente quest’anno a BYU in modo costante. Ma quando è al suo meglio, il suo potenziale è migliore di chiunque altro come il tipo di ala apicale che ogni squadra desidera.

Ament

Puoi vedere i contorni di un giocatore straordinario in Ament, e la sua costanza continua a migliorare ogni volta che scende in campo. Ament è un ibrido ala/ala grande massiccio che si proietta almeno come un abile giocatore 3-and-D. È un realizzatore dagli angoli e dalle ali, capace di colpire tiri da 3 al volo con facilità. Abbiamo anche iniziato a vedere un potenziale di gestione della palla, in particolare in transizione, anche se la sua mancanza di forza può ostacolarlo dal raggiungere i suoi punti in modo costante. Copre anche terreno a un alto livello in difesa, qualcosa che sicuramente lo farà apprezzare dall’allenatore del Tennessee Rick Barnes mentre entra in un probabile anno one-and-done. Ament potrebbe entrare nella discussione per i primi tre se raggiunge il suo potenziale, ma ha un po’ più di margine rispetto ad alcuni degli altri prospetti.

Altri Prospetti

Il giocatore più giovane della NBL australiana la scorsa stagione, il nativo del Messico è stato a lungo considerato un potenziale top-10 pick grazie alla sua capacità di influenzare il gioco in tutto il campo. Ha iniziato lentamente come 17enne in una lega professionale di alto livello lo scorso anno, ma ha recuperato tardi e ha mostrato il potenziale di un lottery pick. Ha avuto una media di 11.8 punti, 4.3 rimbalzi e 1.2 assist mentre tirava il 48% dal campo, il 37% da 3 e il 77% dalla linea nelle sue ultime 13 partite della scorsa stagione, emergendo come un chiaro titolare e differenziatore sull’ala.

Generalmente non sono il più grande fan delle piccole guardie che non sono particolarmente forti, ma farò un’eccezione per Brown. Per me, è il miglior regista in questa classe. Il suo controllo è superbo e non è disturbato dalla pressione. È abbastanza veloce da entrare nella vernice ed è abbastanza raffinato da mantenere vantaggi con il suo gioco di piedi per attirare i difensori verso di lui prima di distribuire la palla in ogni direzione. È un passatore in dribbling vivo che può colpire letture da una varietà di angoli con entrambe le mani e metterle su un centesimo con velocità o tocco. È anche migliorato enormemente come marcatore, realizzando tiri al volo o in pull-up. Segna i suoi tiri liberi e ha chiaramente tocco.

“Mullins è stato uno dei migliori difensori tra le guardie che ho visto nella classe, con una mentalità incredibilmente aggressiva e dirompente in quel lato del campo.”

Wilson è un po’ incoerente in attacco perché il suo livello di abilità non è sviluppato come quello di alcuni dei suoi coetanei. Spesso sembra cavarsela grazie ai suoi strumenti fisici e all’atletismo, qualcosa che è stato facile per lui perché è enorme, quasi 6 piedi e 9 pollici con braccia lunghe. Si muove in modo straordinario in tutto il campo. Ma probabilmente non c’è un’ala in questa classe con più potenziale difensivo di Wilson, un atleta adattabile con tutti i tipi di talento dirompente.

Conclusione

Il Draft NBA 2026 si preannuncia ricco di talenti promettenti, con prospetti che potrebbero cambiare il volto della lega nei prossimi anni. Con giocatori come Darryn Peterson, AJ Dybantsa e Cameron Boozer in cima alla lista, gli appassionati di basket possono aspettarsi una classe di reclutamento che offre non solo talento, ma anche potenziale per una carriera di successo nella NBA.