Le Difficoltà di Stefanos Tsitsipas
Stefanos Tsitsipas ha recentemente rilasciato commenti sinceri riguardo alle sue difficoltà mentali e fisiche negli ultimi anni. L’ultimo contrattempo per il tennista greco è avvenuto ai Campionati di Wimbledon 2025, dove si è ritirato dal suo match di apertura contro Valentin Royer a causa di un infortunio alla parte bassa della schiena, che lo ha afflitto in modo ricorrente.
Il Nuovo Allenatore e le Aspettative
L’ex vincitore delle ATP Finals sperava di esibirsi bene a Wimbledon con il suo nuovo allenatore, Goran Ivanisevic, che ha trionfato nel 2001 a SW19. Ivanisevic ha anche avuto un periodo di successo con Novak Djokovic, il quale non ha avuto obiezioni a lavorare con un altro giocatore ATP. Tuttavia, le speranze di Tsitsipas a Wimbledon sono svanite più rapidamente di quanto avrebbe desiderato.
Le Difficoltà Mentali
Il suo ritiro emotivo nel primo turno è avvenuto dopo un’intervista aperta con alcuni giornalisti prima del torneo, in cui il numero uno greco ha dettagliato le sue difficoltà con l’ansia, sia dentro che fuori dal campo. Questo lo ha portato a non sentirsi se stesso in campo, rendendo difficile competere efficacemente contro avversari di alto livello settimana dopo settimana.
“Negli ultimi due anni, in particolare, mi sono sentito molto stressato e ansioso, e me ne sono reso conto solo ora, quando tutto questo sta davvero pesando su di me. Non mi sento come me stesso quando sono in campo.”
Ha aggiunto: “Devo gestire meglio lo stress. È qualcosa che può riemergere, potrebbe accadere di nuovo, ma devo affrontare quei momenti di stress e di incertezza da solo. Non voglio che fattori esterni influenzino queste situazioni.”
La Vita di un Giocatore
Quando un giornalista gli ha chiesto cosa potesse causare la sua ansia, Tsitsipas ha menzionato la vita frenetica di un giocatore e il costante viaggio come fattori contributivi. Lui e Ivanisevic hanno discusso di questo argomento.
“La mia vita è… Sento che non solo la mia vita, ma quella della maggior parte dei giocatori è caotica. Dobbiamo viaggiare da un posto all’altro, cambiare fuso orario e spostarci continuamente. Fare questo per così tanti anni porta inevitabilmente a un certo punto di esaurimento, in cui si sente di averne avuto abbastanza.”
Ha continuato: “Sono un giocatore che ha partecipato al maggior numero di tornei e partite. Negli ultimi tre o quattro anni, sono stato il giocatore del tour con il maggior numero di vittorie in una singola stagione. Ma arriva un momento, ne abbiamo parlato io e Goran, in cui si paga il prezzo e non si può avere tutto nella vita. Certo, è stato fantastico in quel momento, ma internamente non sei allineato e non sei in pace con te stesso.”
Il Futuro di Tsitsipas
Dopo essersi ritirato da Wimbledon, Tsitsipas ha menzionato il problema persistente con il lato sinistro della schiena, risalente al 2023, affermando che non ha senso competere se il problema continua a trattenerlo.
“Probabilmente è la situazione più difficile che abbia mai affrontato, perché è un problema cronico che non sembra scomparire. Come persona, ho un limite, quindi dovrò sicuramente prendere una decisione definitiva su cosa voglio fare nei prossimi mesi. Questo sarà difficile, ma se vedo che la situazione non migliora, non ha senso competere. Se non sono in salute, e ne ho parlato così tante volte, se la salute non c’è, allora tutta la mia carriera tennistica diventa miserabile.”
Tsitsipas è stato più esplicito nella sezione greca della conferenza stampa, affermando che prevede di dare all’infortunio un altro anno, ma si ritirerà se il suo ritiro dalle partite diventa costante.
“Se questo si sviluppa in qualcosa che non mi permette di finire le partite, lì avrò la mia risposta. Voglio dire, non giocherò mai più a tennis.”