“Non sei Superman”: la stoccata di Tim Tszyu a Sebastian Fundora

Tim Tszyu vs Sebastian Fundora: Una Questione Personale

Tim Tszyu afferma che questa è una questione personale, con la superstar australiana che promette di mettere Sebastian Fundora al suo posto e unirsi a suo padre, già nella Hall of Fame, come campione mondiale di boxe multiplo.

Il Rematch e le Controversie

Mentre Fundora cerca di minimizzare qualsiasi animosità tra i due pugili, Tszyu è furioso per il fatto che il team americano stia mettendo in discussione la sua integrità in vista del rematch per il titolo mondiale che si svolgerà a Las Vegas sabato sera (domenica AEST).

Tszyu sostiene da 16 mesi di aver combattuto contro Fundora per 10 round, sanguinante e quasi cieco, dopo aver subito un colpo di gomito errato dal “Towering Inferno” che gli ha provocato la rottura di un’arteria nella testa. Tszyu è stato universalmente lodato per il suo coraggio nel continuare a combattere nonostante l’infortunio potenzialmente fatale.

“Non è la cintura. È Fundora,” ha detto Tszyu alla conferenza stampa ufficiale prima del combattimento al MGM Grand. “Le cinture vanno e vengono. Ma battere qualcuno con cui hai una storia, il fatto che sia stata la mia prima sconfitta, riscrivere quella storia, questa è la sfida.”

Le Dichiarazioni di Fundora

Fundora ha acceso la miccia per un incontro di ritorno esplosivo quando ha affermato la scorsa settimana, e ha ribadito giovedì, di aver guardato Tszyu dritto negli occhi e di aver visto il “killer di Sydney” combattere, dal suo punto di vista, senza essere influenzato.

Tszyu è anche seriamente infastidito dal fatto che Fundora neghi di aver avuto il naso rotto all’inizio del primo incontro sanguinoso a Las Vegas. La Commissione Atletica dello Stato del Nevada ha ordinato a Fundora di non combattere per sei mesi, eppure il 26enne giovedì ha affermato che non c’era stata alcuna frattura.

“Non so perché stiano mentendo,” ha detto Tszyu. “Deve essere suo padre. Potrebbe essere Sampson (Lewkowicz, l’agente di Fundora). Chi lo sa. Ma tutti noi l’abbiamo visto. Aveva sangue che scorreva, respirava dalla bocca. Sono fatti.”

La Preparazione per il Combattimento

Nonostante il terribile infortunio di Tszyu, il figlio di un colpo ha perso il primo incontro dello scorso anno per decisione divisa dopo essere stato premiato con il contest da uno dei tre giudici. “Ho ancora vinto,” ha detto Fundora giovedì. “Sono tornato a casa con due titoli.”

Rimanendo fedele alla sua reputazione di guerriero della boxe old-school, Tszyu è tornato sul ring appena sei mesi dopo, solo per subire una brutale sconfitta contro il russo Bakhram Murtazaliev in Florida lo scorso ottobre. Tszyu non riesce a comprendere la sicurezza di Fundora.

“Ha una sorta di arroganza attorno a sé ora,” ha detto a AAP quando gli è stato chiesto del suo coraggioso atteggiamento. “La sua vibrazione è cambiata. Cammina in giro come Superman. Rilassati, non sei Superman.”

Conclusione

In un altro intrigante sottotesto del loro sequel, Fundora ha privato Tszyu della sua cintura WBO dopo che Fundora era stato messo KO dal connazionale Brian Mendoza, sei mesi dopo che Tszyu aveva conquistato il titolo con una vittoria fragorosa su Mendoza sulla Gold Coast.

“Ha detto che ho il PTSD,” ha detto Tszyu. “Ma sento che lui ha il PTSD per quello che Mendoza gli ha fatto. Sento che ci pensa ancora. Essere messo KO in quel modo, ti toglie un po’ di energia. Anche se sono stato fermato da Bakhram (Murtazaliev), mi sono assicurato di rialzarmi ogni volta. Lui non si è rialzato. Era andato.”

Questo articolo AAP è stato reso possibile grazie al supporto di No Limit Boxing.