Introduzione all’OFC Pro League
Il 17 gennaio 2026, presso il famoso Eden Park di Auckland, avrà inizio l’OFC Pro League. Anche se potresti non averne sentito parlare fino ad ora, questa lega rappresenta uno dei progetti calcistici più ambiziosi degli ultimi anni. Coprendo l’ampia area del Pacifico, la lega, sostenuta dalla FIFA, mira a portare il calcio professionistico non solo in un singolo paese, ma in un’intera confederazione, con uno sguardo già rivolto all’espansione verso gli Stati Uniti.
Obiettivi e Sviluppo della Lega
L’OFC Pro League è una competizione professionale creata dalla Confederazione Calcistica dell’Oceania (OFC), con il supporto della FIFA. A causa delle dimensioni ridotte e dello stadio di sviluppo calcistico relativamente embrionale della regione – con la Nuova Zelanda come nazione più grande – nessuno dei membri dell’OFC è stato in grado di sostenere in precedenza una competizione completamente professionale, obiettivo che questa nuova competizione interconfederale si propone di raggiungere.
Fornendo una nuova destinazione professionale, si spera che la competizione contribuisca a elevare il livello del calcio nell’OFC, che ora detiene un posto di qualificazione diretta per la FIFA World Cup, sotto il nuovo formato espanso a 48 squadre. La competizione offrirà anche un percorso e una piattaforma più solide per i giocatori del Pacifico, consentendo loro di guadagnare trasferimenti a club in Australia, Asia e nel resto del mondo.
“Essere accettati in questa lega professionale è già un grande traguardo per noi,” ha dichiarato il direttore tecnico delle Isole Salomone, Moses Toata, a ESPN. “Significa molte opportunità per allenatori, giocatori e per il calcio nel nostro paese. Cambierà molte cose; il modo in cui guardiamo al calcio, il modo in cui ci approcciamo a questo sport.”
Struttura della Competizione
L’edizione inaugurale della competizione vedrà otto squadre, con un mix di entità esistenti e di nuova creazione. La Nuova Zelanda è l’unica nazione con due rappresentanti: Auckland FC, che rappresenta l’Isola del Nord, e South Island United (ex Christchurch United), che rappresenta il Sud. Le squadre partecipanti sono:
- Auckland FC (Nuova Zelanda)
- Bula FC (Figi)
- PNG Hekari (Papua Nuova Guinea)
- Solomon Kings (Isole Salomone)
- South Island United (Nuova Zelanda)
- South Melbourne (Australia)
- Tahiti United (Polinesia Francese)
- Vanuatu United (Vanuatu)
La nuova competizione si svolgerà da gennaio fino alla fine di maggio, con ogni partecipante che giocherà un minimo di 17 partite. Le squadre si affronteranno inizialmente due volte in una serie di turni di circuito previsti per svolgersi ad Auckland, Port Moresby, Melbourne, Honiara, Lautoka e Suva. Al termine della serie di circuiti, le quattro squadre con il punteggio più alto saranno divise in un gruppo di “leader”, mentre le ultime quattro saranno collocate in un gruppo di “sfidanti”.
Investimenti e Sostenibilità
Oltre a guadagnarsi il diritto di chiamarsi campioni del Pacifico, il vincitore dell’OFC Pro League garantirà un posto nella FIFA Intercontinental Cup. I club saranno tenuti a coprire i costi del proprio personale, ma l’OFC si è impegnata a sovvenzionare i primi quattro anni della competizione con un investimento di 40 milioni di dollari USA, reso possibile grazie al sostegno finanziario della FIFA.
“Siamo grati per questo investimento, che rende il calcio professionistico una realtà nella nostra regione,” ha affermato il presidente della Fiji Football Association, Rajesh Patel.
Prospettive Future
A lungo termine, i club sperano che le competizioni si espandano e diventino finanziariamente sostenibili al punto da adottare un formato di andata e ritorno. Castillo ha indicato che l’OFC aspira ad espandere la lega a due squadre il prima possibile, ma che questo dipenderà dal finanziamento.
“La lega deve crescere,” ha detto Castillo all’evento di lancio. “Iniziamo ora con otto squadre, perché si tratta di finanziamenti, e abbiamo i finanziamenti per otto squadre. Ma vogliamo avere più di otto squadre in futuro. E siamo molto fiduciosi in questo.”
Conclusione
Con l’Auckland FC e il South Melbourne come partecipanti di spicco, l’OFC Pro League si propone di diventare un punto di riferimento per il calcio professionistico nella regione del Pacifico. La lega non solo offre opportunità ai giocatori locali, ma mira anche a creare un legame più forte con il mercato statunitense e a promuovere il calcio a livello globale.