Osservazioni sulla sconfitta 5-2 dei Blues contro i Bruins

ST. LOUIS – Analisi della partita contro i Boston Bruins

Dopo una striscia vincente di tre partite, i St. Louis Blues avevano l’opportunità di ottenere una rivincita contro i Boston Bruins. Tuttavia, un copione fin troppo familiare si è ripetuto: nonostante un vantaggio iniziale e una reazione, alla fine sono stati i Bruins a segnare tre gol senza risposta nel terzo periodo, portando a una vittoria per 5-2 all’Enterprise Center. Robert Thomas ha segnato due volte, Pavel Buchnevich ha fornito due assist, estendendo la sua striscia di punti a quattro partite, e Joel Hofer ha effettuato 26 parate, ma tutto ciò non è bastato per impedire ai Blues (11-13-7) di ottenere quella sfuggente striscia vincente di tre partite.

“Pensavo fossimo un po’ troppo rilassati dopo i primi 10 minuti,” ha dichiarato l’allenatore dei Blues, Jim Montgomery. “Mi sono piaciuti i nostri primi 10 minuti di gioco, e non mi dispiace il nostro primo periodo, quando abbiamo pareggiato nel terzo. Non so se fossero otto minuti nel terzo. Non era male, ma a parte quello, eravamo molto rilassati nel non fermarci in casa. Difensivamente, non correvamo abbastanza verso i dischi liberi.”

Osservazioni della partita

  1. Opportunità sprecata – I Blues hanno avuto l’opportunità di prendere il controllo della partita dopo aver pareggiato nel terzo, ma non ci sono riusciti. Erano sotto di un gol entrando nel terzo periodo contro una squadra che era stata impeccabile in quella situazione (13-0-0) prima di questa partita. Quando Thomas ha pareggiato al 4:51, portando il punteggio a 2-2, ci si aspettava che la squadra di casa aumentasse l’intensità e prendesse il controllo del momentum. Invece, i Bruins, ora 14-0-0 quando sono in vantaggio dopo due periodi, hanno trovato un’altra marcia e segnato i successivi tre gol. Il terzo gol, segnato da Mark Kastelic, è stato un perfetto esempio delle difficoltà che i Blues hanno affrontato.
  2. Difficoltà nel secondo periodo – I Blues avevano iniziato bene, ma il secondo periodo è stato problematico. A parte una buona prestazione contro i Montreal Canadiens, i Blues sono a meno-14 nel periodo centrale. Dopo essere stati superati 2-0, un vantaggio di 1-0 si è trasformato in un deficit di 2-1 grazie ai Bruins, che hanno mantenuto il possesso nella zona offensiva. I Blues hanno faticato a generare occasioni, venendo superati 13-3 nei tiri.
  3. Battaglie sui dischi – È stata una di quelle partite in cui i Bruins hanno avuto la meglio in ogni battaglia per il disco. Se un disco era lungo la parete, i Bruins lo portavano via. Questo ha richiesto un maggiore sforzo per mantenere il possesso e sostenere il tempo nella zona offensiva. Boston ha segnato non solo gol belli, ma anche quelli sporchi, approfittando di rimbalzi e traffico davanti alla rete.
  4. Giocatori di fondo in difficoltà – È difficile incolpare i ragazzi della formazione, ma i Blues stanno affrontando una situazione difficile con molti infortuni. Quando giocatori come Fraser Minten e Kastelic segnano due gol, i ragazzi di livello inferiore si trovano in difficoltà. La mancanza di esperienza e di continuità ha pesato sulla prestazione della squadra.
  5. Chimica tra Thomas e Buchnevich – Un aspetto positivo è stata la prestazione di Robert Thomas e Pavel Buchnevich, che hanno mostrato una buona intesa. Buchnevich ha ora cinque punti in quattro partite, mentre Thomas ha sette punti nelle ultime otto. La loro collaborazione è stata fondamentale per il gol di apertura e il pareggio.
  6. Incapacità di vincere tre partite consecutive – I Blues hanno tentato tre volte di vincere un’altra partita oltre due, ma senza successo. La coerenza è stata un grande problema per la squadra quest’anno. “Dobbiamo tornare in carreggiata e cercare di metterci di nuovo in quella posizione. Inizia con una vittoria e continua a rotolare,” ha affermato Faulk.

Conclusione

In conclusione, i Blues devono lavorare su questi aspetti per migliorare le loro prestazioni e cercare di ottenere una striscia vincente. La prossima sfida sarà fondamentale per il loro percorso nella stagione.