Il ritorno di Manny Pacquiao
Il pugile filippino Manny Pacquiao ha ripreso ad allenarsi al Wild Card Gym di Hollywood in preparazione del suo ritorno sul ring il mese prossimo (Robyn Beck). Mercoledì, Pacquiao ha dichiarato che la sua lunga inattività dal pugilato ha riacceso la sua passione per lo sport, mentre si prepara a sfidare Mario Barrios per il titolo mondiale dei pesi welter, previsto a Las Vegas il 19 luglio, quattro anni dopo il suo ultimo incontro, che si è concluso con una sconfitta.
Preparazione e motivazione
Il pugile icona filippino di 46 anni affronterà il campione del World Boxing Council (WBC) Barrios. Pacquiao si è riunito con il suo storico allenatore Freddie Roach per affrontare questa sfida, e ha parlato con i giornalisti mentre si allenava nel leggendario Wild Card Gym.
“Quattro anni di riposo sono stati buoni per me,” ha detto Pacquiao, mostrando un’impressionante velocità di mano durante una sessione di allenamento. “Sono stato nel pugilato per così tanti decenni, quindi è stato bello per il mio corpo riposare per quattro anni. Ora sono tornato e ho voglia di combattere di nuovo. Ho fame di un grande incontro come questo. Lavoro sodo e ho disciplina, ecco tutto.”
Passione e forma fisica
“Mi è mancato il pugilato. Sento che la passione e il fuoco nei miei occhi sono ancora presenti, e sto lavorando duramente,” ha aggiunto.
Pacquiao ha anche sottolineato che, sebbene i suoi tempi di recupero siano leggermente più lunghi, non ha notato alcun calo nella sua condizione fisica.
“Sono veloce, riesco a muovermi come prima. Posso correre in montagna con pugili più giovani, quindi sono felice,” ha detto. “Mi sto godendo questo campo di allenamento. Ci sono alcuni aggiustamenti da fare per il recupero fisico. Dobbiamo controllare il corpo e concedergli il tempo necessario per riposare e recuperare.”
Futuro da pugile
Con 12 titoli mondiali vinti in otto diverse categorie di peso durante una carriera professionale iniziata nel 1995, Pacquiao ha rifiutato di esprimere opinioni riguardo alla possibilità che il suo ritorno rappresenti “un colpo e via” o solo il primo passo di un completo ritorno allo sport.
“È difficile dirlo,” ha commentato quando gli è stato chiesto circa le sue aspirazioni future. “Ora sono tornato, quindi un passo alla volta; dopo questo incontro possiamo pianificare ciò che vogliamo.”
Tuttavia, alcuni esperti di pugilato vedono il ritorno di Pacquiao sul ring come un rischio non necessario. Il promoter britannico Eddie Hearn ha recentemente espresso dubbi riguardo al ritorno del filippino, prevedendo che il trentenne Barrios sarà “troppo giovane e troppo forte” per Pacquiao.
Pacquiao ha sorriso mercoledì quando gli è stato chiesto di commentare le affermazioni di Hearn.
“Basta guardare il 19 luglio,” ha detto. “Sarà un grande incontro.”