Pacquiao: il suo ritorno al pugilato va oltre un semplice incontro; smentisce un nuovo ingresso in politica

Il Ritorno di Manny Pacquiao al Pugilato

LOS ANGELES (AP) — Manny Pacquiao afferma di aver chiuso con la politica e che è tornato al pugilato per restare. Il suo ritorno sul ring a 46 anni non è solo per un incontro di addio: l’ex campione mondiale in otto categorie intende continuare a boxare a tempo indeterminato. “In questo momento, il capitolo della politica è chiuso”, ha dichiarato Pacquiao all’Associated Press martedì a Los Angeles. “Non è nemmeno nella mia mente. Mi sto concentrando di nuovo sulla mia carriera da pugile”.

Dettagli sul Ritorno

Il suo ritorno è fissato per il 19 luglio, dopo una pausa di quattro anni. Pacquiao cercherà di superare il proprio record diventando il campione dei pesi welter più anziano nella storia del pugilato. L’ex senatore e candidato alla presidenza nelle Filippine affronterà a Las Vegas l’americano Mario Barrios, attuale campione del WBC.

Carriera Politica e Sconfitta Elettorale

Negli anni precedenti, insieme alla crescita della sua fama e fortuna, Pacquiao ha intrapreso una carriera politica, nonostante gli impegni sportivi già fitti. È stato senatore dal 2016 al 2022, quando ha ottenuto il terzo posto alle elezioni presidenziali filippine. Quest’anno si era candidato per recuperare un seggio al Senato, ma ha concluso al diciottesimo posto nelle elezioni di metà mandato. Dopo questa sconfitta, Pacquiao ha rapidamente annunciato i suoi piani di tornare sul ring e, ora che è tornato a Los Angeles per allenarsi con Freddie Roach, ha chiarito di rimpiangere di aver abbandonato il pugilato.

La Passione per il Pugilato

“Posso ancora svolgere il mio lavoro nel pugilato”, ha affermato Pacquiao. “Non ho ancora finito. Il fuoco, la determinazione e la voglia di allenarmi e lavorare sodo sono ancora lì. È incredibile“.

Pacquiao non combatte dal momento in cui ha perso per decisione contro il cubano Yordenis Ugás nell’agosto del 2021, ma ammette di aver sentito molto la mancanza del pugilato. Il suo volto si illumina quando parla di perfezionare il suo mestiere con Roach, del piacere di allenarsi ogni giorno con il suo ampio team e persino delle attività promozionali legate a essere uno degli sportivi più celebri del pianeta.

“Quando ho annunciato che avrei appeso i guanti quattro anni fa, ero molto triste”, ha confessato Pacquiao. “Non riuscivo a trattenere le lacrime. Mi mancava davvero il pugilato. Per diversi mesi, pensavo: ‘Non sono più un pugile?’.”

La Vita lontano dal Ring

Ha colmato il tempo lontano dal ring con incessanti attività sportive nella sua tenuta nelle Filippine, dove ha una palestra completa di pugilato, un campo da basket coperto, un campo da tennis e strutture per badminton, pickleball e tennis. Correva anche nel suo vasto cortile per mantenersi in forma su un’estensione di un chilometro.

Pacquiao afferma che la sua famosa velocità delle mani e la forma fisica rimangono intatte, e si sente rinnovato dopo quattro anni senza subire colpi. Tuttavia, è consapevole che i suoi fan potrebbero essere preoccupati per il suo ritorno, visto che la sua prestazione contro Ugás non è stata all’altezza.

Preoccupazioni e Nuovi Obiettivi

Il filippino ha detto di essere stato influenzato nel 2021 da numerose distrazioni, come la sua imminente campagna presidenziale e una causa legale rilevante presentata contro di lui da una società di gestione, oltre a un massaggio mal consigliato poco prima dell’incontro che lo ha lasciato dolorante quella notte.

“Ero molto preoccupato”, ha confessato. “Ho fatto molte cose che non erano buone per me”.

Pacquiao interromperà il suo allenamento questa settimana solo per partecipare a una celebrazione della sua carriera: sarà introdotto nella International Boxing Hall of Fame questo fine settimana, nel nord dello stato di New York, per poi tornare alla palestra Wild Card di Roach.