Il Trionfo del Barcellona sul Real Madrid
Ewa Pajor ha segnato due gol al suo primo avvio dopo più di un mese, mentre il Barcellona si è vendicato del Real Madrid sabato, vincendo 4-0 in un incontro infuocato allo Stadio Olimpico, estendendo il proprio vantaggio in cima alla Liga F a sette punti. Le sostituzioni Sydney Schertenleib e Aitana Bonmatí hanno contribuito al punteggio finale dopo la doppietta di Pajor nel primo tempo.
Un Incontro Acceso
Il risultato non racconta tutta la storia di quello che è stato a tratti un incontro acceso tra i due rivali. Il Madrid rimpiangerà le occasioni sprecate, in particolare il rigore fallito da Caroline Weir quando il punteggio era di 2-0 nel secondo tempo, un momento che ha davvero animato la partita e acceso l’atmosfera tra i 36.276 tifosi presenti allo stadio.
Alla fine, è stato l’istinto predatorio di Pajor a inclinare la bilancia a favore del Barça in un avvio di partita frizzante. L’attaccante polacca ha messo la palla in rete quattro volte in 30 minuti: uno è stato annullato per un fuorigioco marginale e un altro per un dubbio fallo di mano, dopo che Alexia Putellas era stata negata dal legno dopo solo 30 secondi.
Dall’altra parte, il Madrid avrebbe facilmente potuto segnare due gol: Weir ha avuto un gol annullato per fuorigioco, Naomie Feller ha colpito il palo, Linda Caicedo è stata fermata dal superbo portiere del Barça, Cata Coll, e Irene Paredes ha salvato un tentativo di Weir sulla linea.
Il Ritorno di Pajor
Due settimane fa, era il Barça a sprecare quelle occasioni, subendo una rara sconfitta contro la Real Sociedad. Con Pajor assente per infortunio, sono stati battuti 1-0 nel Paese Basco, fallendo di segnare in una partita di Liga F per la prima volta da gennaio 2020.
Potrebbe essere andata diversamente se Pajor fosse stata in forma allora. Si è infortunata al ginocchio all’inizio di ottobre e inizialmente si temeva che sarebbe stata fuori per mesi, ma è tornata come sostituta lo scorso fine settimana ed era in forma per partire e tormentare il Madrid sabato. La sua doppietta la porta a 10 gol in questa stagione in tutte le competizioni e ha dimostrato perché è così vitale per questo Barça nella fase finale.
“Questa è una partita molto speciale,” ha dichiarato Pajor. “Non solo in Spagna, ma nel mondo, e ovviamente sento questa rivalità. È una bella sensazione giocare contro il Real Madrid e sono davvero felice di aver vinto questa partita.”
Una Rivalità in Crescita
La sua doppietta ha anche aiutato la sua squadra a rimediare a una sorprendente sconfitta in questo incontro la scorsa stagione. Quando le due squadre si sono incontrate allo Stadio Olimpico a marzo, il Madrid ha vinto inaspettatamente 3-1, ponendo fine a una serie di 18 sconfitte consecutive. È stato il segno più grande che il divario tra le due squadre sta finalmente cominciando a chiudersi lentamente.
Quella partita ha dominato la preparazione per questa. La difensore del Barça, Esmee Brugts, che è uscita per infortunio nel secondo tempo, aveva parlato di voler “vendetta” per quella sconfitta, mentre Paredes aveva detto che erano disperati di cogliere questa “opportunità” di battere il Madrid dopo essere stati “massicciamente feriti” dalla sconfitta di marzo.
Il Rigore Controverso
Una vittoria per 4-0 aiuterà a lenire quelle ferite e a ristabilire la superiorità del Barça in Spagna ancora una volta, ma sarebbe errato suggerire che sia stata tutta una questione a senso unico. C’è stato un periodo nel secondo tempo, quando al Madrid è stato assegnato un rigore all’81° minuto, in cui si è davvero sentita la rivalità più che mai.
Dopo che Coll aveva lasciato cadere la palla e sembrava aver colpito Athenea del Castillo, l’allenatore del Madrid, Pau Quesada, ha contestato la decisione di non assegnare il rigore. Ogni squadra ha due sfide per partita come parte del Football Video Support (FVS) utilizzato nella Liga F e, dopo una lunga revisione, il rigore è stato concesso.
Dopo i gol annullati di Pajor nel primo tempo, la decisione ha suscitato un senso di ingiustizia tra i giocatori e i tifosi del Barça. Fischi assordanti hanno accompagnato i giocatori che si scontravano e venivano separati in area prima che Weir si preparasse dal dischetto. Sembrava tranquilla, ma non è riuscita a superare Coll, che si è tuffata a sinistra e ha respinto il rigore dall’internazionale scozzese, che era stata la vincitrice della partita qui l’ultima volta.
“Se non salti su e giù, sei un tifoso del Madrid,” risuonava nello stadio.
“Non era un rigore per me,” ha dichiarato Coll ai giornalisti. “C’era molta rabbia nel salvataggio. Ero disperata per la porta inviolata.” C’era ancora tempo per lei di fare un’altra bella parata, questa volta da Athenea, ma ciò ha segnato la fine delle possibilità del Madrid.
Schertenleib e Bonmatí hanno aggiunto gol nei 11 minuti di recupero, principalmente dovuti al ritardo sulla decisione del rigore, per dare al Barça una vittoria netta, ma sapevano di essere stati in una partita.
“Alla fine della giornata, eravamo quasi lì,” ha detto il portiere del Madrid, Misa Rodríguez. “Le occasioni che abbiamo avuto, non le abbiamo sfruttate. Questa è la differenza tra una squadra e l’altra oggi. Le partite si decidono sui piccoli dettagli.”