L’off-season della NHL e i Boston Bruins
L’off-season della NHL ci offre l’opportunità perfetta per esaminare i pool di prospect di ogni squadra, e oggi ci concentriamo sui Boston Bruins. In questa serie, Tony Ferrari analizzerà i punti di forza e di debolezza di ogni squadra NHL, fornendo una rapida panoramica dell’ultima classe di draft, la situazione della profondità di ogni squadra per posizione e chi potrebbe essere il prossimo a ottenere un’opportunità in NHL. Un giocatore che non ha più diritto di rookie nella NHL è considerato laureato e non è più un prospect per questi esercizi.
Pensieri Iniziali
Dopo oltre un decennio da uno dei contendenti più pericolosi della NHL, i Boston Bruins iniziano a guardare al futuro. Che si tratti di una ristrutturazione o di una ricostruzione, i Bruins hanno ceduto giocatori chiave alla scadenza per il mercato e sembrano avere gli occhi puntati sul draft e sul mondo dei prospect. Hanno acquisito Marat Khusnutdinov, Will Zellers e Fraser Minten alla scadenza, iniziando così a rifornire il loro magazzino. Khusnutdinov è un attaccante incredibilmente intelligente e tattico, capace di giocare sia come centro che come ala. La sua velocità e la sua abilità di transizione sono notevoli; anche se non è riuscito a emergere offensivamente in un ruolo limitato sia prima che dopo il trade, possiede abilità intriganti di doppia minaccia. Rimarrà nella formazione grazie al suo gioco a 200 piedi, e le sue capacità di transizione lo aiuteranno a trovare un buon ruolo nei sei centrali.
Zellers è un maneggiatore di puck estremamente abile, con uno dei reel di momenti salienti più divertenti tra i prospect. I suoi strumenti offensivi gli consentono di entrare in ottime posizioni di scoring, e il suo tiro è migliorato notevolmente negli ultimi anni. Il suo punteggio deriva dal dribblare un difensore e dal tirare rapidamente e con precisione. Non è un giocatore tipico nello stile dei Bruins, ma c’è molto da apprezzare in termini di potenziale e abilità. Minten, invece, rappresenta una scelta più in linea con lo stile Bruins: è un giocatore intenso e intelligente, capace di giocare con grinta. Il suo tiro è buono e gioca un hockey semplice, nord-sud, che non stupisce, ma è efficace. L’intero gioco di Minten si basa sulla sua capacità di leggere il ghiaccio e fare la giocata giusta.
Fabian Lysell ha disputato una dozzina di partite NHL la scorsa stagione e, nonostante non sia riuscito a segnare frequentemente, l’impatto che ha avuto sui Bruins dopo la scadenza del trade è stato impressionante. La sua velocità e la sua abilità di transizione erano immediatamente evidenti. Lysell dovrà conquistare un posto nella rosa durante il training camp, ma il suo talento è tra i più alti nella pipeline, a parte James Hagens, scelto settimo in assoluto. Lysell ha avuto alcune difficoltà di crescita; quando si gioca a 110 miglia all’ora ogni volta che si è sul ghiaccio, possono sorgere problemi. Se riuscirà a rallentare un po’ e a giocare in modo più tattico, potrebbe diventare un grande giocatore per i Bruins.
La difesa è un po’ scarsa per i Bruins. Jackson Edwards porta un interessante margine fisico e potrebbe rivelarsi un giocatore di fondo. Loke Johansson è un difensore grande e orientato alla difesa, mobile, ma non è un grande differenziatore. Kristian Kostadinski potrebbe essere un difensore interessante se perfeziona il suo gioco difensivo al Boston College, grazie al suo margine fisico.
Giocatori U-23 Chiave Probabili per Giocare Partite NHL Questa Stagione
- Fraser Minten (C)
- Matthew Poitras (RW)
- Marat Khusnutdinov (C/LW)
- Fabian Lysell (RW/LW)
Classe di Draft NHL 2025
Primo Turno, 7° in assoluto – James Hagens, C, Boston College (NCAA)
Secondo Turno, 51° in assoluto – Will Moore, C, U.S. NTDP (USHL)
Secondo Turno, 61° in assoluto – Liam Pettersson, D, Vaxjo Jr. (Swe.)
Terzo Turno, 79° in assoluto – Cooper Simpson, L, Shakopee (Minn. H.S.)
Quarto Turno, 100° in assoluto – Vashek Blanar, D, Troja-Ljungby Jr. (Swe)
Quinto Turno, 133° in assoluto – Cole Chandler, C, Shawinigan (QMJHL)
Sesto Turno, 165° in assoluto – Kirill Yemelyanov, C, Loko Yaroslavl Jr. (Rus.)
Quando i Bruins hanno deciso di scambiare pezzi chiave alla scadenza del trade, hanno segnato l’inizio di una nuova era con il draft NHL 2025. Anche se non sono arrivati in fondo alla classifica, hanno selezionato tra i primi 10 con la loro scelta per la prima volta in molto tempo. Nonostante i tentativi di squadre come i New York Islanders di scambiare e superare i Bruins, non è successo, e hanno scelto il centro di Boston College, James Hagens. L’abbinamento è perfetto: i Bruins hanno bisogno di un nuovo pezzo centrale per il futuro, e Hagens ha il potenziale per esserlo.
Entrando nell’anno, Hagens era il miglior prospect della classe di draft di quest’anno, ma le stagioni forti di alcuni altri e un anno non all’altezza dei recenti draft eligibili del college, come Adam Fantilli e Macklin Celebrini, hanno portato Hagens a scendere nella classifica. Hagens è un creatore di gioco estremamente abile, con una creatività incredibile. La sua pattinata è agile e veloce, e si muove con una scorrevolezza che può mettere in difficoltà i difensori, permettendogli di aprire linee di passaggio e creare piccoli vantaggi in tutto il ghiaccio. Non è nemmeno un pigro come marcatore, usando la sua velocità per attaccare lo slot, e ha un tiro secco che può colpire gli angoli. Ha anche aggiunto un certo livello di fisicità al suo gioco, nonostante la sua corporatura minuta. Hagens ha una reale possibilità di diventare il volto dei Bruins un giorno.
Nel secondo turno, i Bruins hanno selezionato un futuro compagno di squadra di Hagens al Boston College, Will Moore. Il centro NTDP è un connettore di gioco che cerca sempre di muovere il puck in una direzione positiva. È un passatore forte che lavora a un alto livello con passaggi e ritorni, mostrando un tocco eccellente sui passaggi in tutto il ghiaccio. Moore porta anche un margine fisico. Sebbene gli manchi la marcia alta di un produttore di alto livello, offre stabilità necessaria nei sei centrali.
Il gioco del difensore svedese Liam Pettersson è grezzo, ma il potenziale è incredibilmente intrigante. La sua pattinata e il suo passaggio in transizione gli permettono di far muovere il gioco verso l’alto. Pettersson è un maneggiatore di puck scattante che può evitare la pressione e lanciare passaggi verso le uscite. Il suo gioco difensivo avrà bisogno di molti miglioramenti, ma con gli strumenti e un po’ di maturità fisica, potrebbe rivelarsi davvero interessante.
Cooper Simpson è stato uno dei giocatori delle scuole superiori più intriganti nel draft, grazie al suo tiro secco, alla pattinata di alto livello e al maneggiamento versatile del puck. Come per la maggior parte degli studenti delle scuole superiori, ci sono alcune preoccupazioni su come si tradurrà a livello professionistico, poiché non porta molto in termini di gioco fisico e può vacillare sotto pressione. Simpson eccelle nello spazio e ama attaccare in discesa, il che dovrebbe giovargli mentre avanza in ambienti a ritmo più elevato. Deve lavorare sul suo gioco difensivo, ma Simpson è un marcatore, quindi questo è ciò che i Bruins sperano di aver trovato.
La selezione dei Bruins di Vashek Blanar è stata un po’ inaspettata, ma dopo aver visionato alcuni filmati aggiuntivi su di lui, sembra che i Bruins stiano scommettendo su dimensioni e potenziale. Mostra lampi di creazione di gioco dalla retroguardia ed è molto vicino a realizzare giocate dalla blu offensiva, anche se a volte non ci riesce. Difensivamente, usa bene la sua lunghezza e chiude rapidamente la maggior parte delle volte. Ci sono momenti in cui vorresti vederlo essere un po’ più intenso, ma c’è una solida base di strumenti e dimensioni con cui lavorare.
Cole Chandler è un giocatore tipico in stile Bruins, sottovalutato. Fa molte delle piccole cose bene e gioca un hockey ad alta energia e orientato ai dettagli. Chandler cerca di iniziare il contatto nelle corse per il puck e cerca di guadagnare i piccoli vantaggi. Non è il più abile, il più veloce o nemmeno il più forte, ma fa così tante delle cose giuste. Potrebbe finire per essere un giocatore che trova un buon ruolo nei sei inferiori in futuro.
Una scommessa in un turno tardivo su Kirill Yemelyanov potrebbe rivelarsi una scelta astuta per i Bruins, mentre aggiungono un centro che gioca un solido hockey a 200 piedi. Non è il più abile o il più veloce, ma ha abbastanza per essere un legittimo prospect. Yemelyanov mostra passaggi davvero intelligenti e sembra capire come muovere il puck con passaggi brevi e semplici per portarlo in ottime posizioni verso l’alto.
Punti di Forza
Nonostante alcuni punti deboli, i Bruins hanno fatto un buon lavoro nel trovare giocatori che riempiano la loro profondità centrale. Giocatori come Letourneau e Gasseau sono stati centri abbastanza spesso nelle loro carriere fino a questo punto, ma probabilmente si proiettano come ali al livello successivo. Anche con ciò, hanno aggiunto Hagens e Moore a un gruppo che già presenta Locmelis e Minten, entrambi dei quali potrebbero giocare partite NHL questa stagione.
Punti di Debolezza
I Bruins sono stati una squadra molto competitiva per molto tempo, e anche se si sono impegnati a una ristrutturazione, mancano significativamente di prospect. La pipeline presenta diversi punti deboli, inclusa una completa mancanza di talento U-23 in porta. Questo è in parte scusabile, considerando che Boston ha già il suo portiere del futuro in Jeremy Swayman nella grande squadra. Ciò che è sempre più preoccupante è la loro mancanza di prospect difensivi, specificamente sul lato destro. Wanner è l’unico difensore destro notevole nel sistema, mentre il loro lato sinistro è quasi altrettanto scarso. I Bruins devono infondere il loro pool di prospect con alcuni difensori, poiché non hanno nessuno che si proietti come più di un giocatore di profondità.
Gemma Nascosta: Dans Locmelis, C/W
Uno dei migliori esempi di un giocatore con una serie di strumenti mediocri o leggermente superiori alla media, ma con la capacità di diventare più della somma delle sue parti, Locmelis sarà un giocatore interessante per i Bruins nei primi anni della loro ricostruzione. Dopo una stagione solida a UMass nella NCAA, Locmelis è saltato nell’AHL e ha messo a segno 12 punti in sole sei partite. I suoi playoff non sono andati altrettanto bene, con solo un punto in quattro partite, ma c’è un grande potenziale come marcatore di profondità. Locmelis è stato uno dei performer più impattanti per la nazionale lettone a tutti i livelli, dall’U-18 alla squadra maschile. Sta migliorando continuamente su quel palcoscenico, quindi trovare un ruolo nel sistema dei Bruins sembra una scommessa decente.
Prossimo in Linea: Fraser Minten, C
I Bruins hanno aggiunto Minten alla scadenza la scorsa stagione, ottenendolo nell’affare che ha inviato Brandon Carlo a Toronto. Minten è un centro intelligente e costante, con un ottimo tiro e un solido gioco a 200 piedi. Gli manca il dinamismo e il potenziale di un vero centro di top-six, ma porta tutto ciò che potresti desiderare in un centro di terza linea. Il suo motore non si ferma mai, prende ottime linee sul ghiaccio e non è un tipo che inseguirà l’offensiva. Minten è stato un ottimo acquisto per i Bruins, ed è un giocatore che sono stati in grado di inserire quasi immediatamente nella loro formazione, segnando l’inizio di una nuova era dell’hockey di Boston.
Notabili della Tabella di Profondità dei Prospect
- LW: Cooper Simpson, Will Zellers, Cole Spicer, Brett Harrison, Andre Gasseau, Christopher Pelosi
- C: James Hagens, Fraser Minten, Dans Locmelis, Will Moore, Cole Chandler, Kirill Yemelyanov
- RW: Fabian Lysell, Dean Letourneau, Ryan Walsh
- LD: Jackson Edward, Loke Johansson, Kristian Kostadinski, Frederic Brunet, Elliott Groenewold
- RD: Max Wanner
- G: Philip Svedeback
Per un’analisi più approfondita del pool di prospect con classifiche dei giocatori, controlla le edizioni Yearbook e Future Watch della versione cartacea di The Hockey News. Ottieni le ultime notizie e storie di tendenza seguendo The Hockey News su Google News e iscrivendoti alla newsletter di The Hockey News qui. Condividi i tuoi pensieri commentando sotto l’articolo su THN.com.