Perché i diritti di scoperta della MLS hanno ritardato il trasferimento di Müller ai Vancouver Whitecaps

La Discovery List nella MLS: Un Meccanismo Controverso

Che si tratti di chiedere un posto davanti durante un viaggio in auto, di combattere per l’ultima fetta di pizza o di voler ingaggiare il vincitore della Coppa del Mondo e leggenda del Bayern Monaco Thomas Müller in un clamoroso trasferimento estivo per la MLS, rivendicare i diritti è fondamentale. Così fondamentale che ha le proprie regole nella lega.

Il Caso di Thomas Müller

Müller ha recentemente fatto notizia dopo essersi unito ai Vancouver Whitecaps attraverso un meccanismo atipico ma significativo nella struttura a entità unica della MLS, chiamato Discovery List. La parte “scoperta” della regola spesso solleva sopracciglia perplesse. Come si può “scoprire”, ad esempio, un internazionale tedesco di 35 anni?

Il regolamento consente alle squadre di “scoprire” e selezionare fino a cinque giocatori non appartenenti alla MLS (con alcune eccezioni), e quelle squadre possono essere le prime in fila per negoziare un trasferimento in MLS. Se due o più club hanno lo stesso giocatore nelle loro liste, la priorità viene data quindi alla prima rivendicazione o, se presentata lo stesso giorno, alla squadra con il peggior record di punti per partita.

Scambi e Costi

I club possono anche scambiare i diritti di priorità — “dibs”, se vuoi — e nel caso di Vancouver, i Whitecaps hanno pagato 400.000 dollari al FC Cincinnati per i diritti di scoperta di Müller. Per coloro che prendono appunti, perché la MLS aggiunge questi passaggi confusi?

“La Discovery List è più come una fila ordinata in cui i club ottengono la loro opportunità di negoziare a turno, il che elimina un po’ di quel rumore dal sistema. Penso che questo sia vantaggioso per la lega nel complesso.” – Christina LaBrie, vicepresidente senior delle relazioni con i giocatori della MLS

Vantaggi e Critiche

Uno degli obiettivi principali della Discovery List è aiutare a mantenere i costi bassi per i club che cercano di aggiungere giocatori non appartenenti alla MLS, un meccanismo che può aiutare a portare stelle di spicco per squadre di mercati più piccoli che non hanno le finanze dei più grandi spenditori. La parità è anche un vantaggio per le squadre di mercato più piccolo, mentre altre possono essere astute nel cercare specifici giocatori in tutto il mondo.

“C’è un vantaggio nel processo di scoperta in quanto non stai facendo offerte contro tutti gli altri in questa lega.” – Tyler Heaps, direttore sportivo del San Diego FC

Tuttavia, ci sono anche critiche riguardo alla complessità del processo. Un dirigente di squadra anonimo ha descritto il processo come “imbarazzante” e ha sollevato dubbi sulla legittimità delle regole.

Possibili Modifiche

Per McCabe, un agente che crede che la Discovery List possa funzionare per i club che si prendono il tempo di fare scouting e prepararsi, vorrebbe comunque vedere delle modifiche. Idee come riconsiderare il numero di giocatori sulla Discovery List e limitare il numero di giocatori che potrebbero essere scoperti per i club che hanno poco o nessuno spazio salariale.

“Dovrebbe essere messo in atto un limite di tempo su quanto tempo puoi mantenere la scoperta…” – Patrick McCabe, agente

Conclusione

Per ora, la Discovery List rimane. Quando utilizzata correttamente, si potrebbe sostenere che può avvantaggiare squadre come Vancouver che erano pronte a fare un’offerta per qualcuno come Müller, che può elevare il club nel 2025 e oltre. Ma c’è spazio per miglioramenti, e mentre la lega considera cambiamenti radicali attraverso la sua evoluzione più ampia nel suo terzo decennio, dovrebbero essere considerati cambiamenti e un approccio più semplificato per la Discovery List.