Introduzione
Mentre il Manchester United cerca di rinforzare posizioni chiave sotto la guida di Ruben Amorim, un nome che è emerso silenziosamente come candidato per rafforzare il gruppo dei portieri è John Victor del Botafogo. Dopo una prestazione eccezionale al Club World Cup e un periodo impressionante durante la stagione domestica brasiliana, il 29enne è considerato uno dei portieri più in forma del Sud America, rendendolo un serio candidato per un trasferimento in un club europeo quest’estate.
Chi è John Victor?
Per capire cosa rende John così speciale, dobbiamo considerare la chiarezza e la qualità della sua distribuzione. Possedendo calma e capacità tecnica nel passare dal retro, è diventato un requisito imprescindibile per i portieri nei club di alto livello. Mentre molti portieri moderni sono abili nel giocare corto per mantenere il possesso, John cambia le carte in tavola: è al suo meglio quando gioca lungo.
Stile di Gioco e Statistiche
Proprio come Ederson, il cui passaggio diretto ha trasformato il gioco di costruzione del Manchester City, John può bypassare interi centrocampi con un solo passaggio ben colpito. I suoi passaggi sono più tesi che fluttuanti, rendendoli più difficili da intercettare. Che si tratti di passare a zone laterali per ali che corrono nello spazio o di giocare sopra la difesa per allungare la linea difensiva, John prospera in questi momenti e può calciare da area ad area con facilità.
In questa stagione, John sta completando passaggi lunghi con un tasso del 53,4%, in aumento rispetto al 50,4% dell’anno scorso, mentre la sua precisione complessiva nei passaggi è salita all’80,8%. A titolo di confronto, l’attuale numero 1 dello United, Andre Onana, ha avuto una precisione nei passaggi lunghi del solo 36,6% nella Premier League la scorsa stagione, con una precisione complessiva del 72,6%.
Presenza Fisica e Decisioni
Quando gli attaccanti avversari lanciano la palla nella sua area di rigore, John sfrutta appieno la sua presenza fisica e il suo corpo di 6 piedi e 5 pollici (196 cm). Di solito si posiziona più indietro, ma una volta che la palla è in volo, diventa aggressivo, coprendo rapidamente il terreno per attaccare i cross. La sua prestazione eccezionale nella sconfitta per 1-0 del Botafogo contro l’Atletico Madrid al Club World Cup è stata un chiaro esempio.
“Ha ripetutamente attraversato il traffico per mettere in sicurezza il pericolo, mostrando convinzione e padronanza della sua area.”
Nonostante parta da una posizione neutra a circa tre metri dalla sua linea, John non esita a estendersi quasi 10 metri per raggiungere il bordo del suo punto di rigore e reclamare la palla con autorità.
Metriche di Parata
Tenere fuori i tiri è forse dove John ha silenziosamente fatto il suo caso più forte come performer di alto livello. Gli expected goals on target (xGOT) sono una metrica che quantifica la qualità dei tiri in porta e possono essere utilizzati per creare un quadro statistico delle abilità di parata di un portiere. Nel 2024, John ha registrato un differenziale xGOT di 8.0, il che significa che ha prevenuto otto gol in più rispetto a quanto ci si aspetterebbe da un portiere medio.
Conclusione
Ci sono molte cose positive nel gioco di John: la gamma e la precisione nella distribuzione, la calma nei duelli aerei, le forti metriche di parata. Ma lanciare un giocatore relativamente non testato nella Premier League comporta dei rischi. Nonostante la sua impressionante forma recente e il crescente interesse da parte dei club europei, John è visto come una scommessa più temperata e strategica per essere un No 2 ad alto potenziale, piuttosto che un titolare pronto per la Premier League.
Tuttavia, se lo United — o qualsiasi altro club inglese di alto livello — dovesse completare l’affare, sarebbe un’aggiunta intelligente e sottile. John potrebbe non generare titoli, ma in una lega dove ogni ruolo in squadra conta, potrebbe diventare silenziosamente uno degli acquisti più importanti dell’estate.