Annuncio dei Giocatori per le Olimpiadi Invernali 2026
Lunedì, USA Hockey ha annunciato i primi sei giocatori della rosa per le Olimpiadi Invernali del 2026 in Italia. Tra i nomi noti figurano i fratelli Matthew e Brady Tkachuk, insieme ai talentuosi attaccanti Auston Matthews e Jack Eichel, e i difensori Quinn Hughes e Charlie McAvoy. Tuttavia, sorprendentemente, non è stato nominato alcun portiere.
La Questione del Portiere
La scelta di non indicare un portiere in questa fase riflette l’eccezionale profondità della pool di portieri statunitensi. Dato che ogni nazione può annunciare solo sei giocatori, sarebbe stato logico nominare un’intera formazione titolare, composta da tre attaccanti, due difensori e un portiere. Tuttavia, solo sei delle dodici squadre hanno selezionato un portiere tra i loro primi sei.
Per USA Hockey, c’è molto da considerare quando si tratta di scegliere tra i portieri fino alla scadenza del 31 dicembre, quando sarà presentata la rosa olimpica ufficiale. Nominare un portiere ora potrebbe indicare la preferenza per un titolare, un segnale probabilmente superfluo al momento.
Esiste la possibilità che gli Stati Uniti portino gli stessi tre portieri coinvolti nel 4 Nations Face-Off a febbraio: Connor Hellebuyck, Jake Oettinger e Jeremy Swayman. Tuttavia, non è ancora chiaro il loro ordine di merito. Altrettanto importante è che ci sono numerosi portieri di talento che potrebbero anch’essi contendersi un posto nella rosa.
Panorama dei Portieri Statunitensi
Il panorama dei portieri statunitensi è ricco di talenti, tra cui il neonato fenomeno di Calgary, Dustin Wolf, Anthony Stolarz e Joey Daccord, senza dimenticare Thatcher Demko, se sarà in buona salute.
“Hellebuyck ha dimostrato di essere il numero uno al 4 Nations, risultando formidabile durante il torneo.”
Hellebuyck ha recentemente aggiunto un terzo Vezina Trophy al suo palmarès ed è diventato l’ottavo portiere nella storia a vincere il Hart Trophy. La sua carriera è orientata a infrangere i record stabiliti dai portieri americani, e in teoria, ciò potrebbe renderlo il titolare scontato.
La Competizione per il Ruolo di Portiere
Tuttavia, non è così semplice. Sebbene Hellebuyck abbia accumulato vari riconoscimenti dopo il 4 Nations, ha anche vissuto un’altra deludente campagna playoff. Per il terzo anno consecutivo, ha registrato una percentuale di salvataggio al di sotto di .900 nelle serie eliminatorie. Anche se ha garantito miglioramenti nel secondo turno, ha concluso la postseason all’ultimo posto, tra 21 portieri, con -5.01 gol concessi rispetto alle attese.
La principale concorrenza per Hellebuyck, Oettinger, ha chiuso male la sua stagione playoff, venendo sostituito nella Gara 5 delle finali della Western Conference; nonostante ciò, la sua performance generale nella postseason è stata solida. Il ragazzo di Lakeville, Minnesota, ha dimostrato di essere un punto fermo per i Dallas Stars.
Osservazione dei Portieri Americani
Il team osserverà attentamente tutti i portieri americani nei primi tre mesi della stagione 2025-26 per stabilire quali tre parteciperanno alle Olimpiadi e la loro posizione nella gerarchia di squadra. È previsto un campo di orientamento olimpico a fine agosto, verso la conclusione dell’offseason NHL, a Plymouth, Michigan, con fino a 45 potenziali olimpici invitati da Guerin e dal suo staff.
Il campo d’allenamento sarà fondamentale per le valutazioni, ma gran parte del lavoro di selezione sarà svolto nei circa 30 o più partite della stagione regolare, fino alla scadenza della rosa olimpica del 31 dicembre.
Riconoscimenti e Prestazioni dei Portieri
La competitività nella posizione di portiere è particolarmente intensa. Nonostante abbia vinto il Hart Trophy con una percentuale di salvataggio di .925, Hellebuyck si trova ad affrontare la media della lega di .900. Questo implica che anche una leggera differenza nelle prestazioni può influenzare notevolmente la selezione finale.
In questo contesto, un buon novembre e dicembre potrebbero rivelarsi essenziali per chi aspira a un posto nella rosa olimpica. Il formato olimpico permette anche a Team USA di schierare più portieri e di continuare la valutazione durante il torneo stesso.
Analisi Finale e Contendenti per la Rosa Olimpica
Come detto, Hellebuyck è uno dei portieri più decorati di questa generazione. In termini di premi individuali, è in una posizione rarissima, ma la sua mancanza di successi ai playoff pesa come una nuvola sul suo curriculum.
Wolf ha disputato una delle migliori stagioni da rookie degli ultimi anni. Nonostante la sua altezza di solo 6 piedi, la sua rapidità e padronanza della situazione si sono rivelate letali in NHL. Con un forte avvio nella stagione 2025-26, potrebbe entrare nel novero dei portieri elitari e rappresentare una delle scelte per le Olimpiadi.
Stolarz ha avuto una stagione formidabile, chiudendo con una percentuale di salvataggio di .926, mentre Daccord ha mostrato un’impressionante crescita silenziosa con i Seattle Kraken. Entrambi potrebbero essere considerati per la rosa finale.
In conclusione, le Olimpiadi 2026 rappresentano una grande opportunità per i portieri statunitensi, e la competizione sarà intensa e avvincente.