Pochettino: la nuova USMNT deve “combattere per un posto” ai Mondiali

Preparazione della Nazionale Maschile per la Gold Cup

L’allenatore della nazionale maschile degli Stati Uniti, Mauricio Pochettino, ha dichiarato che è fondamentale non concentrarsi troppo sulle circostanze che circondano la selezione per la Concacaf Gold Cup, ma piuttosto “fidarsi della rosa” e creare un ambiente in cui i giocatori “combattano per un posto” ai Mondiali.

Infortuni e Sfide

I preparativi di Pochettino per la Gold Cup — che includerà un’amichevole contro la Turchia sabato — sono stati complicati da numerosi infortuni. Tra i giocatori indisponibili figurano:

  • Christian Pulisic (attaccante del Milan) – affaticamento
  • Antonee Robinson (difensore del Fulham) – chirurgia al ginocchio
  • Sergiño Dest (difensore del PSV Eindhoven) – in fase di recupero dopo un intervento al legamento crociato
  • Weston McKennie e Tim Weah (giocatori della Juventus) – impegni nel Club World Cup

Ciò che si sperava fosse un periodo di preparazione prolungato con i migliori giocatori prima dei Mondiali dell’anno prossimo sul suolo americano si è trasformato in una situazione molto diversa.

Opportunità per Nuovi Giocatori

Pochettino è stato così costretto a esplorare le profondità del pool di giocatori della USMNT, con la rosa di 26 giocatori per la Gold Cup che include sette esordienti e altri sette con meno di cinque presenze internazionali.

“Dobbiamo adattarci alle circostanze e penso sia importante non focalizzarci troppo [su di esse].

“È un’opportunità per cercare di credere e fornire ai giocatori un buon contesto affinché possano esibirsi e lottare per un posto per i Mondiali tra un anno.”

Attitudine e Mentalità

Pochettino ha espresso alcune critiche velate alla USMNT riguardo all’atteggiamento mostrato in precedenti raduni. Il capitano della nazionale ai Mondiali, Tyler Adams, ha affermato che Pochettino ha comunicato chiaramente a questo gruppo le sue aspettative:

“Penso che la mentalità debba essere definita, e credo che [Pochettino] lo abbia fatto fin dal primo giorno, cioè che siamo qui per lavorare.”

“Stiamo viaggiando; ovviamente giochiamo all’estero e torniamo a casa, ed è bello vedere le famiglie. Ma dobbiamo trovare il giusto equilibrio in tutto ciò.”

Adams ha anche sottolineato l’importanza di trovare un equilibrio tra il lavoro in campo e il tempo libero, per assicurarsi di svolgere i nostri compiti e riposarsi adeguatamente per le partite. Ha concluso affermando:

“Questa è la cosa più importante.”